Comitato No referendum di Termini Imerese: una grande vittoria
Il Comitato per il No al referendum costituzionale di Termini Imerese saluta con soddisfazione il risultato ottenuto alle urne: una grande vittoria.
Al via la nuova edizione de “Natale nei quartieri” organizzata dal Comitato Madonna delle Grazie e dai Maestri Infioratori di Termini Imerese
Tutto è pronto per la nuova edizione de “Natale nei quartieri”, un’iniziativa organizzata dal Comitato di quartiere Madonna delle Grazie e dai Maestri Infioratori di Termini Imerese.
Iniziativa a Castelbuono del Comitato pro SI Madonie per il referendum costituzionale
Sabato 12 novembre, alle ore 12,30, presso il ristorante Giardino di Venere (Castelbuono, via Umberto I, n. 42), nell'ambito delle iniziative organizzate dal Comitato pro SI Madonie per il referendum costituzionale, si svolgerà un aperitivo.
Nasce un comitato al grido di "Liberiamo Campofelice!"
Con una lettera aperta alla cittadinanza un gruppo di cittadini ed esponenti dell'opposizione hanno annunciato la volontà di dar vita a un "Comitato di Liberazione Cittadina" con l'attuale amministrazione di Campofelice di Roccella che avrebbe secondo i sottoscrittori "raso al suolo ogni speranza di sviluppo, di progresso e di benessere per tutti noi e per le prossime generazioni".
Concorso di pittura estemporanea organizzata dal Comitato di quartiere “Madonna delle Grazie”
Il Comitato di quartiere “Madonna delle Grazie” organizza un concorso di pittura estemporanea che si svolgerà il 9 agosto 2015 a Termini Imerese in via Giacinto Lo Faso dal titolo “Immagini di Termini Imerese: Scorci e vedute della cittadina imerese”.
Si è riunito nel centro madonita il comitato provinciale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari
Si è riunito a Petralia Soprana il comitato provinciale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari che aggrega tanti gruppi folkloristici di tutta la penisola. L’incontro, al quale hanno preso parte anche rappresentanti delle province di Messina ed Enna, era propedeutico allassemblea nazionale elettiva della Federazione che si terrà dall’1 al 3 maggio a Livorno per il rinnovo delel cariche nazionali.
Nasce il Comitato per l'Ambiente, la Salute pubblica e il Sociale. Presidente è stata eletta Caterina Mastrosimone
Si è costituito a Termini Imerese il Comitato per l'Ambiente, la Salute pubblica e il Sociale. Presidente è stata eletta Caterina Mastrosimone da sempre impegnata sui temi ambientali. La nuova associazione nasce in un momento di criticità politica della città e per questo motivo ha deciso di estendere il campo di analisi e di intervento oltre alle tematiche dedicate all’ambiente anche alle questioni sociali e culturali di Termini Imerese e del suo comprensorio.
Fra due settimane la consegna dei lavori e il via al raddoppio ferroviario Cefalù- Castelbuono, Km 13, Euro 540 milioni. Soddisfazione del comitato Cefalù-Quale ferrovia
Sono stati approvati i progetti esecutivi, Rete Ferroviaria Italiana ha finalmente sottoscritto con la Toto Costruzioni e l’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) l’atto modificativo della convenzione per i lavori del raddoppio ferroviario fra Cefalù Ogliastrillo e la stazione di Castelbuono. Con la imminente consegna dei lavori, programmata per le prossime settimane, si definiscono gli adempimenti tecnico burocratici per dare il via alla installazione dei cantieri e – ad aprile - ai lavori di ammodernamento e velocizzazione della linea Palermo – Messina, Corridoio Trans-europeo N.1, Asse Berlino – Palermo.
Prima riunione del comitato consultivo per la biblioteca comunale
“Allertati” anche il Prefetto e l’Anas sulle incertezze progettuali dei cantieri per il raddoppio ferroviario Cefalù-Castelbuono
I prolungati silenzi sulle gravi problematiche che potrebbero sorgere da una non ottimale progettazione esecutiva e forse poco adeguata organizzazione dei cantieri di realizzazione dei lavori del 2° lotto del raddoppio ferroviario Cefalù Ogliastrillo – Castelbuono (Km 12,300, € 530 mln), hanno indotto il “Comitato cittadino Cefalù – Quale ferrovia” a rivolgersi anche al Prefetto di Palermo e all’Anas. Risale infatti allo scorso 12 dicembre la prima delle note inviate al sindaco di Cefalù, a Rete Ferroviaria Italiana, a Italferr (che ha progettato il segmento infrastrutturale) e alla Toto Costruzioni che si è aggiudicata l’appalto per la esecuzione dei lavori.