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Agrigento, recupero altorilievo: il video del reperto in 3D realizzato da BCsicilia nel 2022

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L’altorilievo marmoreo recuperato un paio di giorni fa nel mare di Agrigento potrebbe essere un eccezionale reperto destinato a segnare la storia archeologica dell’antica città di Agrigento. Secondo una ipotesi si tratterebbe molto probabilmente di un decoro frontale appartenente al celebre Tempio di Zeus, in  particolare un cavallo rampante, elemento iconico nelle rappresentazioni artistiche del periodo greco. A questo proposito può apparire utile il rilievo tridimensionale realizzato nell’ottobre del 2022 dal Gruppo Subacqueo di BCsicilia.

La “vasca litica”

In località San Leone, nel mare antistante la foce del fiume Akragas a circa 300 metri dalla costa e a 9 metri di profondità, era stata segnalata, intorno all’anno 2000, alla Soprintendenza di Agrigento, probabilmente da componenti la Lega Navale (un ruolo importante ha avuto il funzionario della Soprintendenza Daniele Valenti), la presenza di una “vasca litica” di rilevante dimensione. La stessa è stata più volte documentata con foto e video, anche se sempre in condizioni di scarsa visibilità, molto comune nell’area, da personale dello S.C.R.A.S. e successivamente da funzionari della Soprintendenza del Mare, ma è stata da sempre considerata, così come dichiarato sin dal rinvenimento, che si trattasse di una “vasca” probabilmente semi lavorata.

La rilevante dimensione del reperto (m. 2 per m. 1,6 e 35 cm di spessore), ha indotto l’Amministrazione competente a non ritenere urgente il recupero. Con il trascorrere degli anni la stessa idea è andata sempre più scemando visto che la stessa risultava ben protetta: sia perché conosciuta da pochi, sia perché probabilmente ritenuta di non rilevante interesse.

Il rilievo in 3D

Con l’intenzione di offrire una collaborazione alla Soprintendenza del Mare, con l’impiego di volontari e mezzi dell’Associazione, il Gruppo Subacqueo di BCsicilia, guidato dall’ing. Gaetano Lino, ha pensato, all’inizio del 2022, potesse essere utile la realizzazione di un rilievo tridimensionale misurabile della presunta “vasca”, in modo tale di poterla osservare nella sua interezza, già prima del recupero, senza la velatura data dalla torbidità dell’acqua e dalla presenza di un significativo strato di vegetazione, condizioni che appiattiscono le eventuali minute forme della superficie. Alla metà di ottobre, quando finalmente le previsioni davano la speranza di acque calme e con un minimo di visibilità, poi rivelatasi abbastanza ridotta (2 metri) ma sufficiente per la realizzazione del rilievo per la determinazione di un modello digitale 3D misurabile, è iniziata l’operazione. Con l’ausilio di un piccolo gommone portato con carrello a San Leone, l’ing. Gaetano Lino e il dott. Salvatore Ferrara, del Gruppo Subacqueo di BCsicilia, e grazie anche al contributo esterno di Francesco Urso, della sede BCsicilia di Agrigento, è stato effettuato il rilievo tridimensionale. Sono state scattate oltre 200 fotografie, necessarie per la ridotta visibilità data dalla presenza di considerevole sospensione. Nei giorni successivi si è provveduto a processare con il computer i dati raccolti in situ e si è riusciti ad ottenere una sufficientemente chiara nuvola densa di punti (circa 10 milioni) che ha dato origine al modello digitale 3D misurabile.

La movimentazione della nuvola di punti fino alla vista zenitale e le elaborazioni utili alla evidenziazione delle pur minime depressioni o sporgenze della superficie hanno permesso di capire quale fosse l’effettiva forma di quella che da tantissimi anni si è pensato trattarsi di un “vasca litica”.

La straordinaria scoperta

Con grande stupore è apparso in maniera inequivocabile la forma di un cavallo rampante. Si tratta, come è stato scritto alla Soprintendenza, quasi certamente di un “altorilievo” probabilmente funzionale ai vari templi che sorgono nella “Valle”. L’eccezionale notizia è stata tenuta in assoluto riserbo per la salvaguardia del bene culturale e immediatamente comunicata direttamente al Soprintendente del Mare, al fine di programmare il recupero di questo importantissimo rinvenimento insieme alla disponibilità dell’Associazione ad essere parte attiva, nel lavoro di verifica e di trasporto a terra dello stesso e ciò nello spirito di collaborazione per il raggiungimento del comune obiettivo della salvaguardia dei beni culturali sommersi.

“Dopo 16 mesi dalla segnalazione del nostro Gruppo subacqueo finalmente l’eccezionale reperto marmoreo è stato recuperato – afferma Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia – Adesso auspichiamo nel più breve tempo possibile la pulitura, l’analisi e tutte le indagini necessarie per determinare natura, epoca e destinazione della grande scultura. Se l’ipotesi del particolare di un fregio del timpano del tempio di Zeus fosse confermata sarebbe uno straordinario regalo per Agrigento capitale della cultura 2025”.

Successo per i prodotti delle Madonie alla BIT di Milano

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Grande attenzione alla BIT di Milano per i prodotti delle Madonie e per la nuova DMO “Madonie e Targa Florio” come modello organizzativo per la gestione di destinazioni turistiche.

L’appuntamento milanese è stato una vera opportunità per far conoscere il brand Madonie sfruttata grazie alla collaborazione tra il Consorzio Turistico Cefalù – Madonie – Himera, Parco delle Madonie, Unione delle Madonie e GAL Madonie.

Ancora una volta la Borsa Internazionale del Turismo si è dimostrata un evento strategico per raccontare e proporre le Madonie agli operatori del turismo. Una “vetrina” che ha visto anche l’esordio della DMO (Destination Management Organization) “Madonie e Targa Florio” che mette assieme 30 comuni con un formidabile patrimonio storico e culturale. Il desk della DMO ha riscosso un grande interesse di pubblico, di operatori e della stampa specializzata. Anche il tolk tenutosi nello stand della Regione Siciliana ha fatto registrare notevole attenzione e curiosità. Il tema, “Dal mare alle cime innevate delle Madonie”, è stato il filo conduttore dell’incontro che si è trasformato in un vero e proprio racconto del territorio.

Sono intervenuti Pier Calogero D’Anna presidente del Consorzio Turistico Cefalù – Madonie –Himera, Giovanni Nicolosi amministratore del GAL Madonie e della società Zipline San Mauro Castelverde, Fabrizio Di Trapani direttore commerciale Mangia’s Aeroviaggi e Salvatore Burrafato presidente Gesap Aeroporto di Palermo.

Grande successo hanno avuto i prodotti del territorio arrivati fino alla BIT di Milano grazie al GAL Madonie che ha coinvolto tanti produttori locali. I partecipanti alle degustazioni hanno potuto apprezzare lo zafferano dell’azienda agricola Gangi Angelo Mario, il vino e la passata di pomodoro della coop. Verbumcaudo, le conserve di Nicolò Dongarrà, l’olio EVO della varietà “Crastu” dell’azienda agricola Giaimo, le passate e conserve di pomodoro della Coop. Rinascita, l’Olio EVO Ruperossa di Giuseppe Dongarrà, il  Miele Mandralisca, i liquori e l’olio EVO dell’azienda agrituristica Bergi e i biscotti del Biscottificio Giuseppe Madonia e di Tumminello.

“Abbiamo presentato con orgoglio le nostre ricchezze – afferma il presidente del GAL Madonie Francesco Migliazzo – e abbiamo rappresentato un’offerta turistica enogastronomica molto raffinata. Ringrazio i produttori che credono nelle nostre iniziative finalizzate allo sviluppo turistico anche dei territori agricoli.”

Già nelle prossime settimane alcuni tour operator verranno nelle Madonie per ammirare dal vivo le bellezze di questo territorio al centro della Sicilia.

“Giovani e Vita”, a Lascari manifestazione sulla legalità

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Si svolgerà venerdì 16 febbraio 2024 alle ore 11,00, presso la palestra comunale di Lascari, la manifestazione dal titolo “Giovani e Vita” con la partecipazione del gruppo teatrale Caracó. L’evento è rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo di Campofelice e Lascari G. B. Cinà che ha accolto con interesse la proposta. L’A.N.A.S Italia zonale di Collesano, che è partner in questo progetto, ha ringraziato il Comune di Lascari nella persona del Sindaco Francesco Schittino, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa.

E’ in preparazione un altro momento dedicato alla legalità, dal titolo “l’Inganno”, progetto presentato dalla Fitel Sicilia e finanziato dalla Regione siciliana, sempre con la partecipazione del gruppo teatrale Caracó.

Protesta dei trattori: tutte le richieste del “Comitato Agricoltori delle Madonie e della Valle del Torto”

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Ottiene i primi risultati sperati, la manifestazione pacifica “Marcia lumaca” realizzata sabato 3 febbraio, lungo la SS 113 (Buonfornello) organizzata dal Comitato Spontaneo Agricoltori delle Madonie e della Valle del Torto. Ieri, su invito notificato dall’Unità di Crisi, costituita dalla Regione Sicilia, per fronteggiare la crisi del comparto agricolo, il comitato ha accolto l’invito a partecipare ed ha esposto le problematiche del settore, elaborate dal “Gruppo coordinamento paesi del c.s. delle Madonie e della Valle del Torto”. Durante il dibattito, il Comitato ha evidenziato in particolar modo, assieme a tutti gli altri comitati spontanei presenti, che la crisi del settore ed i motivi di tutte queste proteste pacifiche in Sicilia, non sono soltanto per la crisi idrica, ma è la sintesi dell’effetto di un perno legislativo, costituito nel tempo, da una molteplicità di Regolamenti europei, di direttive europee, leggi nazionali e leggi regionali applicate, che generano un effetto economico e sociale negativo nel settore agricolo, che da un lato, penalizza la produzione e commercializzazione agroalimentare italiana, dall’altro favorisce la commercializzazione dei prodotti agroalimentari extra europei, molti dei quali, insalubri per la salute dei consumatori.

Queste le proposte esposte dal Comitato spontaneo degli agricoltori del Comprensorio Termini Imerese, Cefalù, Madonie:

1) Riforma regolamenti europei tutela dei prodotti agroalimentari italiani.

a) Introduzione del divieto di commercializzazione dei prodotti agroalimentari di provenienza extra europei, ottenuti con l’utilizzo dì tecniche produttive e prodotti chimici vietati in Europa;

b) Applicazione indici dì conversione monetaria dei prodotti agroalimentari importati che equipari i differenziali dì valuta monetaria fra l’euro e le monete degli Stati di provenienza;

2) Modifiche PAC e piani di sviluppo rurale Regione Sicilia

a) Certezza dei tempi dei pagamenti domanda unica;

b) Accesso all’intervento SRD07, investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali azione 1 – del PSP Sicilia anche alle associazione di produttori;

c) Modifica regolamento (UE) n. 2115/2021 delle modalità di erogazione dell’anticipo del contributo concesso per gli interventi di sviluppo rurale “non-SIGC”

d) Finanziamento dì tutte le domande presentate al bando 2023 PSP 2023-2027 – Azione SRA 29.2 “Mantenimento dell’agricoltura biologica”;

e) Aumento platfond bilancio europeo PAC;

f) Modifica della intervento SRE01 Giovani Agricoltori ed introduzione del pacchetto giovani come la programmazione PSR Sicilia 2014/2020;

g) Ulteriore proroga dì 1 anno del termine di ultimazione lavori per i progetti della misura 6.1 PSR Sicilia 2014/2020 sottomisura 6.1 “aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”;

h) Introduzione nell’intervento SRB01 del anche per le ortive e gli agrumi;

i) Ridiscussione della PAC con particolare attenzione:

j) Ecoschema 4: si richiede la non applicazione delle sanzioni previste dall’articolo 8 della Gazzetta ufficiale del 15 dicembre 2023 per l’annata 2023/2024, per quelle aziende che a seguito della siccità non riesco a mantenere l’impegno nell’annata precedente, in quanto molto aziende, nonostante aver eseguito la semina per ben 2 volte, ad oggi non vi è ancora nessuna germinazione delle specie seminate, di conseguenza andando a compromettere ancor di più nell’economia dell’azienda;

k) BCAA 8: eliminazione dell’obbligo di lasciare incolto del 4% delle superficie a seminativo per le aziende che hanno una superficie seminativa maggiore di 10 ettari;

l) Pagamento accoppiato grano: pagamento del premio accoppiato (come previsto dalla domanda PAC 2023),a tutte le aziende che hanno seminato grano e sono sprovviste di cartellino di certificazione delle sementi, con l’obbiettivo di sopperire al calo di produzione previsto per l’annata in corso a seguito della siccità;

m) Refresh: si chiede che le operazioni di refresh delle superficie agricole siano completate entro il 15 aprile dell’anno corrente di domanda, in modo che, le aziende abbiano la certezza dell’eleggibilità delle superficie aziendale prima della presentazione della domanda, anziché ritrovarsi delle riduzioni di superficie in seguito all’istruttoria grafica che generalmente avviene nei mesi di novembre e/o dicembre, generando in molti casi, riduzioni del premio spettante della domanda unica e delle domande a superficie del PSR Sicilia;

n) PLT: inserimento permanente della tara al 50% sulle superficie classificate come PLT.

3) Modifica Leggi nazionali

a) Tetto massimo prezzo carburante agricolo garantito e non superi i 0,65 centesimi di euro per litro;

b) Applicazione aliquota iva agevolata al 4% anche per tutte le specie di animali da reddito, le sementi di tutte le specie ( leguminose da granella, foraggere ed altri cereali), l’acquisto di macchine ed attrezzature agricole, costruzioni agricole di ogni genere (stalle, fienili, magazzini, strade interpoderali ecc..);

c) Adeguato riconoscimento del valore economico pensionistico almeno 1000,00 euro al mese, dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali;

d) Riconoscimento di lavoro usurante del comparto agricolo ed anticipazione dell’età pensionabile.

4) Modifica Leggi regionali

a) Dichiarazione stato dì calamità – legge sulla siccità erogazione immediata degli aiuti;

b) Deroga calendario venatorio, consentendo, solo per i cinghiali ed i suoi ibridi, la caccia per tutto l’anno e su tutti i territori regionali;

c) Abbattimento burocratico per la mobilitazione verso altre regioni degli animali (controlli obbligatori), abolizione del pagamento dei controlli obbligatori di profilassi di stato, per gli animali che devono movimentarsi dalla Sicilia per essere allevate in altre regioni d’Italia e abolizione applicazione bolli identificativi;

d) Condono tombale al 10% delle cartelle esattoriale dei canoni irrigui pregresse, garanzia dell’attingimento per tutto l’ anno o nel caso contrario, revoca della sospensiva delle concessioni di attingimento dai pozzi;

e) Affidamento ad associazioni di agricoltori, della gestione e manutenzione delle reti di distribuzione idrica delle dighe;

f) Autorizzazione concreta all’utilizzo di suolo forestale al pascolamento per la prevenzione incendi delle aziende agricole del comprensorio agli imboschimenti;

g) Istituzione fondo di garanzia pubblica per finanziamento della quota non coperta per i progetti realizzati con il contributo pubblico a fondo perduto, al fine di scongiurare atti speculativi;

h) Prevedere una tassazione doganale più alta ai prodotti che importiamo e sdoganiamo al fine di favorire il consumo dei nostri prodotti italiani (sistema americano delle dogane);

i) Ripulitura alveo dei fiumi Himera, Torto e san Leonardo;

j) Attuazione del piano dì gestione del daino nei territori dei comuni del parco delle Madonie;

k) Riconoscimento su base prezzario regionale, dei lavori eseguiti in economia per il ripristino delle opere danneggiate dalle calamità naturali, eseguita da tecnico osservatore nominato dall’azienda.

Il Comitato del Comprensorio Termini Imerese, Cefalù, Madonie ha dato piena disponibilità alla collaborazione nella risoluzione delle problematiche, ed ha invitato l’Unità di Crisi, ad elaborare provvedimenti concreti, manifestando la volontà di organizzare a Palermo, sempre pacificamente, un’altra “Marcia lumaca” allo scopo di sollecitare la tempestività dell’elaborazione del provvedimento.

Giornale di Cefalù: itinerario di accompagnamento al Matrimonio

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Dal 7 febbraio presso la Sala Betania della Parrocchia S. Agata di Cefalù si terrà il primo dei 10 incontri dell’itinerario di accompagnamento verso il Sacramento del Matrimonio: intervista a mons. Rosario Dispenza, parroco della chiesa Sant’Agata e Addolorata Ferla. Cefalù scommette su San Valentino: luminarie, cornici-cuore, sfilate, teatro, cinema, ristoranti “In Love”: ne parla l’assessore comunale Salva Mancinelli. “Carpe diem rinforzato”: fare in modo che un evento negativo stravolga in positivo la vita. Fondi per l’ospedale oncologico Maurizio Ascoli: l’intervento di Roberta Sparacello, fondatrice del progetto “Barcollo ma non mollo”.
Il Giornale di Cefalù – anno 41 n. 1781 – videonotiziario – web diretto e condotto da Carlo Antonio Biondo; da giovedì 8 febbraio 2024 può essere seguito e rivisto su facebook adrianocammarata e sul canale you tube Carlo Antonio Biondo (https://youtu.be/yHK-OlF2rWM). Archivio Giornale su cammarataweb; link su tutti i social.

Cefalù InLove: il programma completo degli eventi

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Il fascino del mare d’inverno, la bellezza di uno dei Borghi più belli d’Italia e insieme luminarie, proiezioni cinematografiche gratuite al Cinema Astro, spettacoli itineranti e al Teatro Cicero e convenzioni con i ristoranti con l’obiettivo di creare un’atmosfera romantica.

Da sabato 10 a mercoledì 14 febbraio torna “Cefalù InLove”. Già da venerdì 2 febbraio luminarie tematiche decoreranno Corso Ruggero e via Matteotti trasformandola nel “Viale degli Innamorati”, e verranno installati oggetti 3D in punti panoramici, che fungeranno da cornice per foto da condividere sui social con l’hashtag #cefaluinlove. E poi ancora proiezioni cinematografiche al Cinema Astro in via Martoglio, una sfilata itinerante in costume nel centro storico a cura della Compagnia Nazionale di Danza Storica sabato 10 febbraio e uno spettacolo sulle “Note d’Amore” al Teatro Comunale Cicero con il sax di Vincenzo Gervasi e i ballerini del Centro Studio Progetto Danza di Palermo mercoledì 14 febbraio (ingresso libero). I ristoranti locali offriranno bollicine, desserts e sconti alle coppie che si siederanno ai tavoli in queste quattro serate dedicate agli innamorati.

Per conoscere le diverse promozioni dei ristoranti che aderiscono all’iniziativa, contattare direttamente il locale desiderato.

I film gratuiti che verranno proiettati domenica 11 e lunedì 12 febbraio al Cinema Astro sono: “A star is born”, “Corro da te” e “Stranizza d’Amuri”.

Installazioni luminose a cura della ditta Luminaria Led Plescia Group

Locali che aderiscono a Cefalù InLove:

1) Ristorante Galleria – via XXV Novembre, 22

2) Naka Restaurant – piazza Duomo, 13

3) Ristorante Pizzeria Lo Scoglio ubriaco – via Ortolani di Bordonaro, 2

4) Pizzeria Ristorante Mani in Pasta – via Matteotti, 43

5) Ristorante La Brace – via XXV Novembre, 10

6) Ristorante Pizzeria da Sasa’ – via Giudecca, 58

7) Ristorante Bistrot Al Solito Posto – via Giovanni Meli, 3

8)Pizzeria Playground –
via Iris, SS 113, C/da Ogliastrillo

9) Winery & Putia Enosteria, via della Calagrande, C/da S. Lucia

10) Ristorante Pizzeria Oktoberfest – SS 113, Contrada Vallone del Falco

11) Enoteca Le Petit Tonneau – via Vittorio Emanuele, 49

12) Ristorante Cortile Pepe – via Nicola Botta, 15

13) Lunico 1987 Bistrot – Lungomare Giuseppe Giardina, 15

14) Dolci Tentazioni Bistrot Pasticceria – Lungomare Giuseppe Giardina, 23

15) Bottega Tivitti Ristorante Pizzeria – Lungomare Giuseppe Giardina, 7.

16) Ristorante Pizzeria Pizzeria Ogliastrillo – SS 113.

Le proiezioni di Cefalù InLove

Cinema Astro (via Martoglio):

Domenica 11 febbraio
alle 20,30 “A star is born” con Lady Gaga e Bradley Cooper (2018)

Lunedì 12 febbraio alle 18,00 “Corro da te da te” con Pierfrancesco Favino e Miriam Leone (2022) e alle 20,00 “Stranizza d’amuri” di Beppe Fiorello (2023).

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

San Mauro Castelverde, Carabinieri incontrano anziani per prevenire truffe e raggiri

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Iniziativa di sensibilizzazione dei Carabinieri di San Mauro Castelverde contro le truffe agli anziani. L’incontro, promosso dal maresciallo Andrea Di Nuzzo comandante della Stazione dei Carabinieri del paese madonita, coadiuvato dal suo vice il maresciallo Gianmaria Gilio, ha riscosso interesse e la partecipazione di tanti cittadini che hanno ascoltato bene i consigli dati dai militari per tutelarsi da truffe e raggiri che nella maggior parte dei casi sono a danno di persone della terza età. Una situazione che non deve stupire considerato che gli anziani sono spesso soli in casa e in molti casi si lasciano coinvolgere da proposte allettanti. Su questi temi e su alcune regole semplici da mettere in pratica hanno relazionati i due marescialli dei Carabinieri. L’appuntamento, tenutosi domenica presso il salone della Badia, al quale hanno partecipato anche il sindaco Giuseppe Minutilla ed il vice sindaco Nino Daino, ha anche interessato i giovani molte volte alle prese con le truffe online.

Arrestato Gabriele Visco, figlio dell’ex ministro: inaugurò il Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese

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Gabriele Visco, 51 anni, l’ex dirigente pubblico di Sviluppo Italia e poi responsabile dell’incubatore Invitalia (totalmente partecipata dal MEF) di Termini Imerese è finito ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma per corruzione e traffico di influenze. E’ figlio dell’ex ministro delle Finanze Vincenzo, uomo forte della sinistra, carriera prima accademica e poi politica, dal Pci al Partito Democratico, fu ministro delle Finanze con Ciampi, poi nei governi Prodi e D’Alema e ministro del Tesoro con il governo Amato.

Una carriera di Gabriele Visco, spese soprattutto in società pubbliche o comunque collegate alla manovra della spesa pubblica. Un inizio in Clarion, di seguito nella Telecom poi dirigente in Sviluppo Italia: ma allora in diversi avevano fatto notare il conflitto di interesse tra l’incarico rivestito da Visco junior con la concomitante carica del padre, allora numero due di quel MEF che controllava la società. Sempre nella scia del padre, Gabriele aveva tenuto le fila del progetto dell’incubatore Invitalia nel Polo Meccatronica di Termini Imerese. Fu lui a consegnare nel giugno 2021 le chiavi della struttura al presidente Antonello Mineo per dare impulso alla Valley, una rete di 31 imprese di cui 12 startup: 4mila metri quadrati di superficie di cui 3.260 coperti, 12 laboratori, spazi di co-working, uffici amministrativi e di rappresentanza. L’anno successivo, nel 2022, Visco tornò ancora a Termini Imerese per illustrare le iniziative messe in campo dalle startup favorite dell’incubatore.  A questo proposito proprio il presidente del Polo Meccatronica Valley, Antonello Mineo, ha rilasciato una dichiarazione dove precisa i rapporti tra l’azienda da lui presieduta e il figlio dell’ex ministro delle Finanze: “Gabriele Visco fu incaricato da Invitalia a presenziare alla cerimonia di inaugurazione e consegna delle chiavi dell’Incubatore di Termini Imerese al Polo Meccatronica Valley, la rete d’impresa che gestisce la struttura da due anni. Non ci sono state poi occasioni di incontro e oltre sei mesi fa Invitalia ci ha comunicato la sua sostituzione”.

Cefalù, la Tari sarà dilazionata in quattro rate

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A Cefalù la Tari, la tassa sui rifiuti, potrà essere versata in quattro rate. Il Consiglio comunale ha approvato la modifica che riguarda le modalità di riscossione dell’imposta. Nello specifico – recita la norma – il contribuente verserà in autoliquidazione le somme dovute per tributo comunale e tributo provinciale, in quattro rate, con scadenza il 15 marzo (I rata acconto), il 15 giugno (II rata acconto), il 15 settembre (III rata acconto) e il 16 dicembre (IV rata saldo), con pagamento delle tre rate in acconto in unica soluzione il 15 maggio.

Per il 2024, sarà ancora una volta l’amministrazione a inviare le bollette, anche se ciascun contribuente può scaricare i moduli di pagamento accedendo al cassetto fiscale del sito web del Comune con lo Spid.

L’ufficio Tributi è comunque disponibile per eventuali informazioni e chiarimenti in merito.

Collesano, nel 2023 affluenza da record al Museo della Targa Florio

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Anno di platino per il Museo della Targa Florio di Collesano nel 2023, i cui risultati conseguiti sono davvero lusinghieri. Con un numero pari a 3.518 visitatori si è superato per la prima volta la soglia delle 3.000 presenze, registrando un incremento del 60% sia in termini di presenze, sia per gli incassi annotati in più rispetto al record dell’anno 2022, già abbondantemente superato nel mese di settembre 2023.

I mesi che hanno registrato un maggiore afflusso di pubblico sono stati quelli di maggio con 558 ingressi e quelli di novembre con 651 ingressi. Si tratta, dunque, del quarto nuovo record storico di presenze quadruplicate negli otto anni della direzione di Michele Gargano, per il Museo che si prepara a festeggiare a giugno 2024 il 20° Anniversario dalla fondazione.

Un lavoro svolto con passione e abnegazione, un’ascesa costante grazie alle strategie progettuali e comunicative dal suo insediamento da Conservatore, del resto Gargano preannunciava sin dagli esordi di incrementare il turismo proiettando il Museo a livello internazionale nella promozione turistica, sportiva, culturale ed enogastronomica del territorio.

Un grande risultato che colloca l’istituzione museale tra i 75 migliori Musei al mondo di Automobilismo sportivo tra Europa e America, secondo la rivista “75 TOP Car Museum Europe & America – a Collection Magazine Articles” nuovo riconoscimento tra i criteri chiave della scelta la reputazione nel settore per la costante presenza di Visitatori e gli Eventi organizzati con i Club Internazionali di tutto il Mondo.

Un trend sempre più in forte crescita con molte presenze di stranieri (francesi, tedeschi, olandesi, inglesi, belgi, giapponesi, americani, australiani…). Con 19 “Raduni’ organizzati, diversi hanno riscosso grande successo: inaugurati ad Aprile con la 500 Miglia Siciliana; a Maggio 3 giorni di Tour organizzati dalla Saistours S.R.L di  Taormina con “Porsche Club Francesi & Tedeschi”; il 6  Maggio la “Targa Florio Historic Regularity Rally” con tappa intermedia a Collesano, occasione per una visita al Museo a bordo di una 124 Spider, il Presidente Angelo Sticchi Damiani di ACI Italia; il 7 Maggio per i 100° Anni del Quadrifoglio il Museo celebrava “Ugo Sivocci” vincitore della Targa Florio del 1923, ospite d’onore il nipote Giorgio Sivocci, con una kermesse di vetture del “Club Alfa Romeo Ugo Sivocci Centro Sicilia”; il 28 Maggio Raduno “Fiat 500 Club Italia”, il 3 Giugno IV Raduno Regionale del  Mercedes SL Group Sicilia & SL Classic Club, il 17 Settembre il Raduno “MG Car Club Italia” nell’ambito delle celebrazioni dei 100 Anni di storia del marchio britannico MG e il 50° Anniversario della costituzione del Club; il 29 Settembre “Club Auto Events”; il 1 Ottobre “Associazione Motori Classici” – collezionisti di auto d’epoca; il 28 Ottobre  il Marchio “Palmer And Lola Sporting” – Brand di moda Olandese seleziona la Città di Collesano  in terra di “Targa Florio”  per presentare la nuova collezione con uno spot pubblicitario; il 12 Novembre “Audi TT Club Sicilia ” celebrava il 25° Anniversario della sportiva coupè.

L’eclettico Conservatore Michele Gargano con rinnovato entusiasmo ha dichiarato: “Queste presenze registrate rappresentano un traguardo importante che segna un livello fino ad ora mai raggiunto di partecipazione del pubblico, a determinare il risultato sono stati i numerosi Raduni e le visite organizzate. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione, il nostro impegno è stato costante nel mantenere alto il livello di attenzione verso il Museo della Targa Florio di Collesano sempre più con una veste internazionale e, per riportarlo al centro dell’interesse della Città di Collesano (Capitale della Targa Florio) e dei turisti di tutto il mondo.  È stata ampliata la nostra collezione per la “Sezione Storica”, a Gennaio 2023 è stata donata una Targa alla memoria della Pilota automobilistica cecoslovacca Elisabeth Junek, nota anche come la donna più veloce dell’automobilismo e ritenuta una delle più grandi donne nella storia delle corse. La targa è stata realizzata dall’artista Fanda Bina per ricordare il 95° Anniversario della partecipazione alla mitica e leggendaria gara. Nello scorso mese di dicembre, agli oggetti appartenuti a Piero Taruffi già in esposizione, se ne aggiungono altri donati dai figli Prisca e Paolo Taruffi, tra cui una collezione di foto inedite, regolamenti di gara del 1956/57/58 e una coppa della 41esima edizione della Targa Florio dell’anno 1957, quando il campione di Albano Laziale giunse secondo in coppia con la moglie Isabella.  Ricordo ancora, con grande emozione, quando ad agosto scorso La Formula Uno approdava al Museo della Targa Florio di Collesano.  In visita Alessandro Alunni Bravi, manager italiano, meglio conosciuto per essere amministratore delegato del Sauber Group dal 2022 e Team Rappresentative dell’Alfa Romeo F1 Team dal 2023.  Il team rappresentative dell’Alfa Romeo F1 Team Stake con Alessandro Alunni Bravi visitavano i luoghi d’interesse storico culturale della Targa Florio, durante una giornata di attività con la stampa internazionale coordinati da “Will Ponissi” (Senior Communications Manager At Alfa Romeo F1 Team Stake).  Dopo aver visitato le “Tribune di Floriopoli”, sosta obbligata del “Tour” a Collesano e visita al Museo della Targa Florio, dove Alunni Bravi donava al Museo un paio di guanti utilizzati dal Pilota “Zhou Guanyu” dell’Alfa Romeo F1 Team Stake e dei cappellini firmati anche dal compagno di squadra “Waltteri Bottas”.   L’anno 2024 mira ad aumentare sempre più la visibilità del nostro Museo, con l’ingresso di nuovi reperti che arricchiranno il nostro patrimonio iconografico e costituiranno senza dubbio un’attrattiva per i nostri appassionati visitatori.  Ringrazio di cuore per la collaborazione e per la professionalità tutto il “Personale del Museo” che è stato irrobustito con i ragazzi del “Servizio Civile”.  Desidero vivamente ringraziare il Sindaco del Comune di Collesano la Dott.ssa Tiziana Cascio e l’Amministrazione tutta per la lodevole determinazione e per la disponibilità con una visione sempre più sensibile alle iniziative Museali per la Comunità.  Questi risultati indicano chiaramente che il “Museo della Targa Florio di Collesano” non solo è un simbolo sportivo e culturale, ma anche un esempio virtuoso di gestione museale di successo”.