Le opere di Maria Prymachenko rivivono nella cattedrale di Cefalù grazie agli studenti del Liceo Artistico “Jacopo del Duca- Diego Bianca Amato”

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“Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta”

Non aveva torto Ugo Foscolo nello scrivere queste sue parole rimaste nella memoria degli uomini. Le opere d’arte infatti riescono ad imprigionare attimi che rimangono li impressi per tutto il tempo, anche quando quest’ultimo si permette di usurarle. Chi usura, semina morte e distruzione, è sicuramente la guerra.

In questo ultimo anno l’Ucraina è vittima della barbarie russa che sta tentando in tutti i modi di annientarne la stessa esistenza. La guerra non risparmia nessuno, anche i luoghi di cultura sono soggetti a distruzione. Il 27 febbraio del 2022 un attacco mirato alla città di Ivankiv (Ucraina), ha distrutto totalmente il locale museo dove erano custoditi i dipinti dell’artista Maria Prymachenko.

Non tutto però è perduto. Grazie alla loro sensibilità e quindi ad un imponente lavoro di ricerca, sotto la guida dei docenti otto la guida dei docenti Patrizia Di Fatta e Maria Rita Polizzano, gli alunni del Liceo Artistico “Jacopo del Duca- Diego Bianca Amato” di Cefalù, hanno voluto riprodurre le opere dell’artista ucraina.

Durante la realizzazione, il laboratorio di Design del Tessuto ha ricevuto in visita il vescovo di Cefalù S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante il quale dopo aver visto il lavoro e l’ottima fattura delle opere riprodotte, ha pensato di poterle esporre in cattedrale. Un’idea che ha portato ad un triplice risultato: il primo sicuramente sensibilizzare le persone (specialmente i giovani) sulle conseguenze catastrofiche della guerra, che non solo uccide gli uomini e le donne, ma distrugge il passato e pregiudica fortemente il futuro; valorizzare il lavoro dei ragazzi e quindi abbellire la cattedrale che in questo periodo è soggetta ad operazioni di restauro. L’iniziativa è stata seguita e messa in opera da Mons. Rosario Dispenza, responsabile del Servizio Pastorale Turismo, Tempo Libero, Sport e Apostolato del Mare.

Palla colta al balzo dal DS, professoressa Antonella Cancilla, che ha accolto la richiesta di Mons. Marciante. Attualmente i lavori prodotti dagli alunni: Abbate Anastasia, Castagna Alice, Di Fatta Francesca, Dispenza Melissa, Giambrone Aurora, Guggino Aurora, Minutella Elena, Moncada Nicole, Porcello Ylenia, Vara Alessandra, Vazzana Francesca, Ventimiglia Beatrice, Villa Francesca della 3C; Baccelliere Emanuele, Catalano Sara Maria, Cusimano Aldo, De Luca Daniele, Presti Noemi, Sapienza Alessandra e Verde Daniela, della 4B, sono esposte all’interno della cattedrale di Cefalù.

Giovanni Azzara