Consiglio comunale: La Russa contesta le richieste dell’opposizione

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Sebastiano La Russa
Scampata la spaccatura nella maggioranza e tirati i remi in barca, il gioco delle parti ritorna a scaldare il clima della vigilia della nuova seduta consiliare, fissata al 19 settembre. La valanga di materiale protocollato dal gruppo di minoranza “Collesano nel Cuore”, scaturita, Tarsu e Tares a parte, dall’andamento del precedente consiglio e trasfusa in altrettante interrogazioni, ha destato, questa volta, le perplessità del presidente del consiglio, Sebastiano La Russa, al centro, proprio lui, di dichiarazioni distoniche rispetto al rapporto con l’attuale amministrazione, mostrato saldo fino ad oggi in più occasioni.

Dichiarazioni segnate dal forte tratto di una annunciata discontinuità laddove ricorda egli stesso di aver desistito dal fuoriuscire dal gruppo pur ingoiando un «boccone amaro» e che «nel prosieguo dell’attività politica» potrà «assumere posizioni anche lontane da quelle che potranno essere le scelte dell’amministrazione guidata dal sindaco Meli per il bene del comune di Collesano».

La puntualizzazione che ci è pervenuta con richiesta di darne notizia riguarda l’ordine del giorno del 19 e una frase in particolare riportata dalla minoranza nella propria richiesta di chiarimento. Nel primo caso, ritiene La Russa che la richiesta di inserimento all’ordine del giorno di chiarimento avanzata dall’opposizione relativa proprio alla “lettera-dichiarazione presentata dal Presidente del Consiglio del 11/09/2013” non può essere accettata. «È stato rigettato da questa Presidenza in quanto in netto contrasto con il Regolamento del Consiglio Comunale di Collesano dove non è prevista nessuna interrogazione per la Presidenza del Consiglio Comunale». Ed aggiunge, criticando la citazione errata degli articoli del regolamento (il 15, in particolare) nella richiesta allo stesso avanzata: «L’inserimento di punti all’o.d.g. devono comprendere tutti gli atti di competenza del Consiglio Comunale che vengono riassunti all’Art. 19 del Regolamento del Consiglio Comunale di Collesano e che con tutta la buona volontà non puo essere riferita alla richiesta del Gruppo Consiliare “Collesano nel Cuore”, che secondo questa Presidenza dovrebbe mostrare maggiore attenzione a divulgare informazioni e aspettative che sono ben lontane dalla realta e dall’applicazione dei regolamenti comunali».

Una situazione di incertezza, dunque, con uno stallo, a questo punto, nell’affrontare il nodo gordiano della seduta dell’11: cosa è realmente accaduto da decretare, in maniera sofferta e sottolineata con altrettante sentite parole, una rimeditata uscita dal gruppo che la inserì in lista, della più alta carica istituzionale in consiglio? Procedura a parte, da rispettare in ogni caso, la sostanza della questione tuttavia rimane ed in un’ottica di trasparente chiarimento potrebbe tutto risolversi con una pacata riflessione.

Il presidente La Russa, quindi, richiama il periodo riportato dall’opposizione (“Ancora più lo pone in evidenza quando in un passaggio della dichiarazione letta in Consiglio, ha affermato di essere parte di un gruppo Consiliare e non il Presidente di tutto il Consiglio che all’unanimità lo ha eletto”) precisando che «con la serenetà ed il distacco da queste affermazioni false e tendenzione sono a dire che nel caso in cui i Consiglieri del Gruppo Consiliare “ Collesano nel Cuore “ potessero provare con documenti scritti o registrazioni audio e video quello che affermano, nella prima seduta utile del Consiglio Comunale rassegnerei le mie dimissioni da Presidente del Consiglio. Ma convinto che cio si frutto di semplici illazioni continuero a svolgere il mio ruolo con la sagacia e perseveranza nell’applicare il Regolamento del Consiglio Comunale di Collesano».