Dopo pranzo, soprattutto nelle ore più calde, il corpo chiede naturalmente una pausa. In molti paesi questa abitudine ha preso il nome di siesta, parola che usiamo ancora oggi per indicare un breve riposo pomeridiano. Ma da dove viene questo termine?
La sua origine è medievale. I monaci, seguendo la Regola di San Benedetto, dividevano la giornata in ore canoniche di preghiera e lavoro. La sesta ora, che cadeva intorno a mezzogiorno o poco dopo, era il momento dedicato al riposo. Non era semplice pigrizia, ma un ritmo naturale e spirituale, che riconosceva il bisogno del corpo di fermarsi.
Col tempo, questa usanza è uscita dai monasteri e ha trovato spazio anche nella vita quotidiana, soprattutto in Spagna, dove è diventata tradizione popolare. Da hora sexta nacque il termine siesta, che ancora oggi usiamo come sinonimo di riposo.
Un piccolo esempio di come il Medioevo continui a vivere nelle nostre giornate, anche nei momenti di pausa.
Edoardo Torregrossa