Termini Imerese, nell’ambito dell’iniziativa di BCsicilia “30 Libri in 30 Giorni” si presenta il volume “Aqua Himerae. Idrografia antica ed attuale di Termini Imerese”

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Nell’ambito dell’iniziativa “30 Libri in 30 Giorni” si presenta martedì 23 aprile 2019 alle ore 17,30, presso l’Aula consiliare in Via Garibaldi a Termini Imerese, il volume di Antonio Contino “Aqua Himerae. Idrografia antica ed attuale dell’area urbana e del territorio di Termini Imerese (Sicilia centro-settentrionale)”.

Dopo i saluti di Licia Fullone, Vicesindaco di Termini Imerese e Anna Amoroso, Presidente del Consiglio Comunale, è prevista la presentazione a cura di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia e di Salvatore Monteleone, Ordinario di Geografia Fisica e Geomorfologia presso l’Università di Palermo.
La manifestazione è promossa da BCsicilia, l’Associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali in collaborazione con il Comune di Termini Imerese e Giambra Editori. Per informazioni: Email: [email protected] – Tel. 346.8241076 Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.
Il libro del geologo di Antonio Contino, edito dalla Giambra Editori, analizza nel dettaglio l’idrografia, antica e moderna, dell’area urbana e del territorio di Termini Imerese (Sicilia centro-settentrionale). Il sito investigato, prevalentemente collinare, è ubicato nel settore centro-orientale della provincia di Palermo. Esso rientra nei Monti di Termini Imerese-Trabia, un segmento della catena siciliana, qui costituito da rilievi calcareo-dolomitici e siliceo-calcarei mesozoici, attorniati da depositi terrigeni cenozoici e, nella fascia costiera settentrionale, bordati da depositi marnosi e conglomeratici plio-pleistocenici. Sono tratteggiate le principali tappe dell’evoluzione storica e ambientale dell’abitato e del territorio imerese e ricostruita la serie degli eventi idrometeorologici estremi avvenuti negli ultimi 600 anni.
Antonio Contino, geologo e dottore di ricerca in Geologia (con una pionieristica tesi sulla Geologia urbana dell’abitato e della zona industriale di Termini Imerese), è autore di oltre 80 pubblicazioni scientifiche nell’ambito delle Scienze della Terra, edite su riviste internazionali o presentate in convegni nazionali ed internazionali. La sua produzione scientifica spazia tra la Geologia urbana, l’Idrogeologia, la Climatologia storica, la Geotermia, la Stratigrafia, la Geomorfologia, la Geoarcheologia, la Geologia ambientale e la Sismologia. E’ cultore di materia (geologia Applicata) presso il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (Università di Palermo) ed è iscritto all’European Geosciences Union, la più grande associazione scientifica europea che opera nell’ambito delle Scienze della Terra. E’ autore, inoltre, di oltre 30 pubblicazioni, tra libri ed articoli, relativi alla storia, alla linguistica ed all’arte del comprensorio Termini Imerese-Madonie.
“Ci sono libri – afferma Alfonso Lo Cascio nella prefazione al libro – chiamati a rappresentare vere e proprie pietre miliari nella conoscenza di un luogo. “Aqua Himerae, idrografia antica e attuale dell’area urbana e del territorio di Termini Imerese” è destinato a questo singolare compito. Il volume di Antonio Contino, realizzato con quell’attenzione e quel rigore scientifico che da sempre contraddistinguono il ricercatore termitano, apre nuovi scenari sulla storia della città e del territorio. Nello studio sono tratteggiate le principali tappe dell’evoluzione storica e ambientale dell’abitato e del territorio imerese, dalla lontana preistoria fino ai nostri giorni, ma soprattutto vengono investigati gli antichi corsi d’acqua che lo attraversano, condizionandone il suo sviluppo. Il libro chiarisce molti dubbi e svela alcuni misteri sull’insediamento primitivo, sulla rete viaria, sull’attuale conformazione urbanistica”.