Burrafato non ce la fa. Si va al ballottaggio

Tutto da rifare o quasi a Termini Imerese dove nessuno dei cinque candidati a sindaco ha ottenuto la maggioranza dei voti per ottenere la carica di primo cittadino al primo turno. La cittadina imerese dovrà ora affrontare il ballottaggio i prossimi 8 e 9 giugno tra Agostino Moscato e il sindaco uscente Salvatore Burrafato.

Burrafato, in testa nei risultati, (come abbiamo raccontato nella lunga diretta elettorale di ieri) non ha mi superato il 50% delle preferenzze e man mano che i risultati si concretizzavano il suo dato si assestava sempre più verso quel 47,06% che non gli permette di essere confermato sindaco. Lo segue Agostino Moscato con il 31,04% che lo affronterà al ballottaggio. Subtio dietro Luigi Sunseri del Movimento Cinque Stelle dai quali si attendeva un risultato più eclatante ma forse il dato delle europee per il movimento non ha iutato il candidato sindaco che si è fermato al 17,31%. Minori preferenze hanno raccolto il candidato Stefano Vitale che si è fermato al 4,113% e Graziella Vallelunga con lo 0,46%.
Non entrano in consiglio le liste che appoggiavano il candidato a Sindaco Stefano Vitale, NuovaVita e SemplicementeTerminiImerese, tre delle liste che sostenevano Burrafato, Articolo4, Ncd, UniamociXTerminiImerese, non ce la fanno nemmeno le due liste Prima Termini Imerese e Termini La Rinascita di Moscato e la lista del candidato a sindaco Graziella Vallelunga Rinnovamento per l’Italia.
Si aspetta l’ufficilizzazione dell’assegnazione dei 20 posti in consiglio comunale.
Si riapre dunque la partita a Termini Imerese che sarà protagonista di altre due settimane di campagna elettorale. Nulla di scontato sui risultati del ballottaggio. Adesso è il tempo delle alleanze e degli accordi. Solo il voto elettorale designerà il sindaco di termini Imerese che dovrà scegliere se riconfermare il sindaco uscente Salvatore Burrafato o se dare l’opportunità di guidare la città ad Agostino Moscato.