Il segretario nazionale della Uil Barbagallo: Marchionne si riprenda l’ex stabilimento Fiat
Il segretario nazionale della Uil Carmelo Barbagallo chiede a Sergio Marchionne di riprendersi l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese. Lo ha fatto a conclusione dei lavori della Uil che si sono svolti nell’ambito della Fiera del Levante di Bari.
Ex fiat: nonostante gli impegni Blutec non paga gli operai. I Sindacati accusano: Renzi, Marchionne e Crocetta ci hanno preso in giro
“Siamo all’epilogo di questa storia –afferma Roberto Mastrosimone, segretario regionale Fiom Cgil – I tre campioni Matteo Renzi, Sergio Marchionne e Rosario Crocetta ci hanno preso in giro” E' l’annosa vicenda ex Fiat che ritorna come in un eterno incubo. In base agli accordi firmati in fretta e furia a fine dicembre dello scorso anno, giusto in tempo per evitare i licenziamenti, ai dipendenti transitati da Fiat in Blutec spettano due anni di cassa integrazione straordinaria.
Mastrosimone VS Marchionne
Marchionne: "Per ogni auto prodotta a Termini Imerese Fiat perdeva 1500 euro"
Marchionne. "Termini Imerese per noi capitolo chiuso"
Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, chiude definitivamente la possibilità, se mai ci fosse stata, che Fiat riprenda le proprie attività a più di due anni dalla chiusura dello stabilimento nel novembre 2011.
"Termini Imerese è un capitolo chiuso dal punto di vista produttivo" ha affermato. La conferma durante la conferenza stampa seguita all'assemblea di bilancio, l'ultima che si è tenuta a Torino e che chiude un'epoca. Ha tenuto a precisare come sullo stabilimento siciliano "Siamo stati già chiarissimi".