Grande festa per il compleanno della sig.ra Crocifissa Giuseppina Prestigiovanni. Nata un secolo fa, proprio a Castelbuono, ha raggiunto un importante traguardo di vita, celebrato insieme ai suoi famigliari e a tutti coloro che affettuosamente la circondano e si prendono cura di lei quotidianamente presso la struttura residenziale per anziani “Domus Castello”. Alla grande festa era presente mons. Giuseppe Marciante, vescovo della Diocesi di Cefalù, il quale ha benedetto la sig.ra Giuseppina e i presenti, augurando di “ricominciare” ovvero di “rigenerarsi” per tracciare un nuovo percorso di vita migliore di quello precedente, infine il Vescovo ha chiesto alla signora di pregare per lui . Il vicesindaco Annamaria Mazzola ha proseguito con la consegna della pergamena a nome di tutta l’Amministrazione comunale e della comunità castelbuonese porgendo gli auguri per i cento anni. Insieme a loro era presente anche il parroco don Pino Vacca, che ha augurato pace e salute, infondendo parole di gioia e amore nei cuori di ciascuno.
La sig.ra Giuseppina ha festeggiato serenamente e allegramente, circondata dall’affetto di chi ha avuto la fortuna di conoscerla, oltre che di crescere insieme a lei. Ha ringraziato chiunque abbia partecipato rivolgendo a ciascuno parole di gratitudine, mostrando la saggezza di chi ha fatto tesoro del dono della vita ricevuto fino ad oggi.
Ascoltando i figli ne esce fuori il ritratto di una donna di fede, una mamma positiva, forte, determinata, umile che affronta la vita con coraggio e serenità, una donna che ama gratuitamente senza pretendere di essere ricambiata. La sua vera forza è di adattarsi ai cambiamenti, di sentirsi giovane con i giovani nonostante la sua età anagrafica e di adeguarsi ai tempi con atteggiamenti non giudicanti.
Per i nipoti Giuseppina è esempio di forza e resilienza, un “punto di riferimento costante”. La nonna ha trasmesso loro il messaggio che per vivere bene e a lungo bisogna avere la capacità di adattamento e la serenità mentale . Ci piace condividere le parole di una nipote che parla della nonna affermando: “per me la nonna è luce negli occhi, amore nel cuore, è la prova che la vita va vissuta perché la si desidera e non perché la si subisce. È esempio di fede e amore per se stessa e per gli altri”.
Per il fratello Benigno, Giuseppina non è soltanto una sorella ma una mamma che in età adolescenziale lo ha educato con il rigore e ha trasmesso i valori che custodisce tutt’oggi.
L’equipe della Struttura che si prende cura di Giuseppina riferisce che non è stato difficile instaurare una relazione di fiducia grazie alla sua empatia, poiché Giuseppina è una persona sempre sorridente, accogliente, comprensiva e grata del servizio svolto da ogni operatore. La testimonianza che ricevono quotidianamente da lei è l’apertura alla vita e al sogno e ciascuno ha capito che non si deve mai smettere di sognare perché i sogni sono il motore della vita: i sogni non hanno età!
“Noi – affermano i responsabili della Domus Castello – vogliamo esprimere il nostro più profondo affetto e ringraziamento alla sig.ra Giuseppina, che ha permesso di celebrare insieme a lei e alla sua famiglia questo importante evento, rendendoci testimoni attivi della sua storia. Tuttavia, il nostro ringraziamento più grande va alla sua presenza quotidiana nella nostra “casa” e “famiglia”: prendersi cura di lei arricchisce ogni giorno la vita di ciascuno di noi portando luce, serenità e speranza. Rinnoviamo i nostri migliori auguri alla sig.ra Giuseppina”.