Fiorello cita Madonie e Peloritani a “Viva Rai2”, trasporti siciliani lentissimi: quanta verità

0
1328
Foto: Rai

Viva Rai2 ma anche Fiorello è il caso di dire!

Si è proprio vero, tutte le mattine Fiorello, Biggio e Casciari ci danno il buonumore su Rai2 con il loro programma di successo. La cosa più belle ed importante però è proprio il fatto che riescono a trattare quelli che sono i temi importanti di questa Italia delle contraddizioni, dalla politica alla vita di tutti i giorni.

Lo sappiamo, Fiorello ama tanto la sua Sicilia e non nasconde questo suo amore, anzi lo dimostra anche a telecamere spente. Fin dall’inizio di “Viva Rai2”, lo showman aveva lanciato una “frecciatina” al ministro Salvini in merito al ponte sull Stretto di Messina. Secondo Fiorello infatti, prima del ponte, sarebbe opportuno ripristinare o addirittura creare da zero quella che è la viabilità interna all’Isola. Altra nota dolente sono sicuramente i trasporti ferroviari, non dimentichiamoci della tratta Trapani-Ragusa della durata di 13 ore e 8 minuti (si fa prima a fare la tratta Palermo-New York in aereo) o come ha detto lo stesso Fiorello: “prendo l’auto e mi faccio la Palermo-Dakar piuttosto che prendere il treno”.

Nella puntata del 15 marzo 2023, è tornato sul tema viabilità perchè durante la lettura di un articolo ha spiegato che adesso sono in arrivo 3,4 miliardi di euro per la ferrovia Palermo-Catania e qui la battuta: “se prima ci impiegavi tre ore, adesso ce ne vogliono due” e poi continua: “ministro Salvini, se fosse possibile anche un po’ meno non sarebbe male. Però riconosco che non è facile, la Sicilia non è la Pianura Padana. Noi siciliani siamo abbastanza contorti, i Peloritani le Madonie e via dicendo, insomma siamo contorti”.

In effetti il territorio siciliano obiettivamente è quello che è, tuttavia basterebbe davvero ripristinare la viabilità interna nel nostro Comprensorio per aiutare tutti i suoi abitanti, specialmente i giovani madoniti che per necessità di studio o lavoro hanno la necessità di spostarsi più velocemente. Ci sarà mai qualche persona di buona volontà, che aiuterà veramente questi paesi delle Madonie, della Valle del Torto, Termini Imerese, Cefalù e il Compresorio tutto?

In attesa di questa svolta epocale, il grazie va a Fiorello non solo per il buonumore mattutino ma per il pensiero e l’amore verso questa Terra.