Istituire Commissioni consiliari  per le politiche sovracomunali in ogni Comune: proposta della “Costituente per le Madonie e per l’Imera”

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12Nei giorni scorsi nei Comuni di Castelbuono, Isnello, Petralia Soprana e Polizzi Generosa diversi consiglieri comunali di opposizione hanno presentato richiesta ai Presidenti del Consiglio Comunale dei vari centri madoniti di creare delle Commissioni consiliari per le Politiche Sovracomunali.

Un’iniziativa che nasce grazie all’impulso e al coordinamento della “Costituente per le Madonie e per l’Imera”, al cui interno operano diversi amministratori e cittadini di numerosi centri del comprensorio, da Castelbuono a Cefalù, da Isnello a Polizzi Generosa, da Gangi a Petralia Soprana, da Petralia Sottana a San Mauro Castelverde, da Castellana Sicula ad Altavilla Milicia ed altri che hanno già manifestato l’intenzione di unirsi a questo percorso.

Questa proposta, presentata contemporaneamente in più Comuni, è un chiaro segnale che per quanto riguarda le politiche comprensoriali, secondo la Costituente, che “ora più che mai, grazie al PNRR e alla SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne), è tempo che si sviluppino modelli di partecipazione alla progettualità che tengano conto del ruolo della società civile e dei Consigli Comunali, dove bisogna tener conto del necessario e determinante contributo che possono fornire anche le minoranze”.

Le Commissioni consiliari di studio serviranno a studiare, approfondire e portare in Consiglio Comunale -che potrà quindi deliberare con più cognizione – le questioni riguardanti le opportunità che nascono dalla gestione coordinata delle politiche di gestione e sviluppo del comprensorio, che negli ultimi anni hanno assunto sempre maggiore importanza, come dimostra l’adesione dei vari Comuni non solo all’Unione dei Comuni Madonie, ma anche a Consorzi, Società di Sviluppo ed Enti Partecipati in genere.

Se anche il treno del PNRR e della Snai dovesse passare senza una progettazione sistemica e partecipata, senza un’oculata gestione delle risorse e dei processi di spesa allora le Madonie, già segnate da fenomeni di spopolamento, marginalità e disoccupazione, dovrebbero rassegnarsi al peggio.

“L’idea di istituire delle Commissioni consiliari per le Politiche Sovracomunali non nasce a caso – scrivono i promotori nel documento – ma è un esempio di come si possano valorizzare le buone pratiche messe in atto dai singoli comuni e che andrebbero prese a modello negli altri centri. In questo caso, è il Comune di Petralia Sottana che ha fatto da apripista, istituendo nel Consiglio Comunale del 14 luglio 2022 tale Commissione denominata “Affari Istituzionali – Bilancio – Politiche Sovracomunali”.

Per rilanciare un intero territorio, infatti, gli sforzi dovrebbero superare gli interessi dei vari campanili.

Per realizzare questi scopi la Costituente agisce ed agirà sia sul piano politico-istituzionale grazie ai vari amministratori che ne fanno parte, sia sul piano della comunicazione per agevolare la partecipazione di tutti i portatori di interesse (comunità locali, cittadini, aziende, associazioni, professionisti) al fine di concretizzare un cambio di marcia rispetto ai modelli di governance sinora attuati. Inoltre è indispensabile fare in modo che il ruolo di indirizzo politico del comprensorio sia riservato alle comunità tramite i Consigli Comunali e il Consiglio dell’Unione dei Comuni. Per questo, diversi cittadini del comprensorio, ormai da mesi hanno fatto rete per raccogliere informazioni su quanto accade a livello politico e amministrativo nei territori madoniti e imeresi, per stimolare e se è il caso porre delle critiche agli entri sovracomunali, per proporre soluzioni e far uscire la politica fuori dai palazzi, anche comunali, dove spesso non si spendono abbastanza energie per stimolare il dialogo coi cittadini. La Costituente per le Madonie e lmera intende porsi come un’occasione per invertire la rotta e agire finalmente come un comprensorio dove il contributo di ognuno servirà al bene della propria comunità e di quella vicina, supportando gli enti sovracomunali con proposte e stimoli che ci auspichiamo vengano raccolti”. Per informazioni e adesioni: [email protected]

Hanno firmato il documento: Anna Maria Cangelosi (Capogruppo di minoranza in Consiglio Comunale a Castelbuono); Giuseppe Spinosa (Consigliere Comunale a Cefalù); Gianpiero Caldarella (Capogruppo di minoranza in Consiglio Comunale a Isnello); Filippo Alfonso (Consigliere Comunale a Isnello); Irene Culotta (Consigliere Comunale a Isnello); Carmelo Giunta (Consigliere Comunale a Gangi); Francesco Gennaro (Consigliere Comunale a Petralia Soprana); Pietro Polito (Sindaco di Petralia Sottana); Giuseppe Dino (Presidente del Consiglio Comunale di Petralia Sottana); Loredana Sabatino (Assessore di Petralia Sottana); Elio Picciuca (Consigliere Comunale a Polizzi Generosa); Mirella Mascellino (Alimena); Nino Marrone (Altavilla Milicia); Vincenzo Biundo (Castelbuono); Gioacchino Cannizzaro (Castelbuono); Mimma Conoscenti (Castelbuono); Massimo Genchi (Castelbuono); Mariangela Pupillo (Castelbuono); Mario Sottile (Castelbuono); Pino Di Martino (Castellana Sicula); Santino Macaluso (Collesano); Bruno Damiano (Petralia Soprana); Pino Di Gesaro (Petralia Soprana); Gaetano Giunta (Petralia Soprana); Stefano Marabeti (Polizzi Generosa); Antonio Marramà (Petralia Soprana); Calogero Sabatino (Petralia Soprana); Mauro Polizzano (San Mauro Castelverde).