Caltavuturo, Aldo Palagonia racconta in un libro fotografico la gente iraniana

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Ogni viaggio racconta una storia, ogni scatto fotografico ferma l’incanto che il viaggiatore non vuole dimenticare e, al di là dell’estetica e dell’efficacia narrativa della foto che ha realizzato,

rimane la necessità di volere trasmettere la bellezza che ha percepito in quell’attimo fuggente.
Aldo Palagonia (nella foto), Caltavuturo classe 59, si definisce viaggiatore del mondo, amante della musica e della fotografia. Ma quando è nato questo amore? E quale è stata la motivazione di raccontare l’Iran con il libro Iranian Beauty – un viaggio per immagini.
“La consapevolezza di questo amore – afferma Aldo Palagonia – è arrivata alla soglia dei miei cinquant’anni, ho sempre fotografato, la macchina fotografica mi ha sempre affascinato e per me il rullino era il custode dei miei scatti, paesaggi e scene di vita  quotidiana erano foto di momenti unici forse oggi ingenue ma interessanti. Questa ricerca è sempre continuata e la necessità di raccontare la mia bellezza si è maturata dopo i miei tre viaggi in Iran. Ho avuto la fortuna di viaggiare tanto e ho visitato diversi paesi mediorientali che mi hanno coinvolto ed entusiasmato al punto di trasformare il viaggio in ricerca interiore. Non più osservatore occasionale ma ricercatore di scene emotive. Le mie foto assumono con il mio primo viaggio in Iran del 2012 un significato diverso, ricercano una dimensione umana, particolari di vita e di bellezza autentica, oserei dire pura. Ho cercato di raccontare la vita vissuta nelle strade di polverosi villaggi, di insolite architetture, di maestose moschee, di spazi desertici e volti segnati dal dolore e dalla fatica, immagini spesso rubati in sequenze veloci. Itinerari e mete ogni volta differenti mi hanno permesso di raccogliere centinaia di scatti che al mio ritorno mi hanno fatto compagnia per tante notti   insonni. In quelle notti ho sintetizzato quella infinita meraviglia che ha abbagliato i miei occhi e alimentato il mio immaginario. Mi rendo conto solo ora che l’unica certezza di questi viaggi è stata la partenza e il bisogno di trasmettere l’emozione che ho ricevuto. Così, ho voluto raccontare, con questo libro fotografico Iranian Beauty, della gente iraniana,  di un paese con tante sfumature, del sorriso e della speranza di una nazione composta da una moltitudine di popoli e tradizioni. Un viaggio per immagini, dove ogni foto che ho scelto spero non sia stato uno scatto banale ma il racconto di una visione che enfatizza la bellezza così come l’ho vissuta io”.
Giuseppe Meli