Papa Francesco conferisce il ministero del “Lettorato” alla giovane siciliana Giusi Campagna

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Si chiama Giusi Campagna, originaria di Pace del Mela (provincia di Messina) la trentenne che ha ricevuto il ministero del “Lettorato” dalle mani di Papa Francesco.

Nel gennaio 2021, il Santo Padre, con Motu Proprio ha disposto modifche in merito all’accolitato e al lettorato per le donne, ministero riservato fino quel momento solo agli uomini: “La scelta di conferire anche alle donne questi uffici, che comportano una stabilità, un riconoscimento pubblico e il mandato da parte del vescovo – affermò Papa Francesco – rende più effettiva nella Chiesa la partecipazione di tutti all’opera dell’evangelizzazione”. Campagna dunque è tra le prime 30 donne in tutta la storia della chiesa a ricevere il ministero del Lettorato ossia quel compito di di proclamare la Parola di Dio nell’assemblea liturgica e quindi di educare e condurre giovani e adulti nel proprio cammino di fede mettendo in pratica questi insegnamenti anche nella vita quotidiana. Giovanissima, Giusi ha 30 anni, vive e studia Storia dell’Arte alla Sapienza di Roma e abita presso il collegio teologico femminile di Santa Cecilia, prima di trasferirsi nella Capitale per gli studi, svolgeva il suo servizio di catechismo presso la parrocchia MSS della Visitazione a Pace Del Mela, fondamentale è stato l’insegnamento della nonna che fin da piccola le ha trasmesso i valori cristiani. “Porto con me al Signore sull’altare tutte le mie preoccupazioni e le mie paure – ha affermato Giusi – Sono spaventata dal ministero della Parola, perché lo vivo con reverenza; ma porto anche la speranza che questo ministero faccia in me assaporare e meditare sempre di più tutti i giorni la Parola, e che tramite me, strumento imperfetto, la Parola possa arrivare al cuore e alla vita di tutti i fedeli. Vorrei portare frutto anche a servizio dell’Arcidiocesi di Messina e della mia comunità, del territorio in cui vivo”. Dopo l’omelia, Papa Francesco ha chiamato singolarmente i candidati ai quali ha donato la Bibbia, segno dell’impegno dei Lettori di annunciare la Parola di Dio che deve essere posta al centro della pastorale e della vita della Chiesa perchè: “la Parola di Dio non è più una promessa, ma si è realizzata. In Gesù – afferma il Pontefice – si è fatta carne. Per opera dello Spirito Santo è venuta ad abitare in mezzo a noi e vuole dimorare in noi, per colmare le nostre attese e sanare le nostre ferite”.
Giovanni Azzara