Isnello, il Gal Hassin nella rete mondiale degli osservatori astronomici

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Il GAL Hassin, con il suo Galhassin Robotic Telescope (GRT) entra a far parte della rete mondiale di osservatori astronomici, professionali e amatoriali, riconosciuti dallaInternational Astronomical Union (IAU).

Il GRT è un telescopio di 40 centimetri a grande campo, realizzato da Officina Stellare di Thiene (Vicenza), il più grande tra i 10 telescopi in dotazione alla Fondazione e che viene utilizzato anche per fare didattica e divulgazione durante le serate osservative per pubblico e scuole in visita.
All’Osservatorio Astronomico GAL Hassin è stato attribuito il codice L34 MPC. Il codice viene attribuito dal Minor Planet Center (MPC) agli osservatori ritenuti affidabili per l’esecuzione di osservazioni e misure relativi ai corpi minori (asteroidi e pianeti) del Sistema Solare.
Per ottenere il codice è richiesta l’osservazione di un certo numero di asteroidi della Fascia Principale compresa tra Marte e Giove e di asteroidi Near-Earth Objects (NEO), ossia quelli la cui orbita interseca quella terrestre. Tali asteroididevono avere una magnitudine compresa tra 17 e 19; il calcolo delle coordinate deve essere fatto con estrema precisione, tanto che le misure di riferimento e quelle ottenute col GRT devono essere al di sotto del secondo d’arco, una misura di riferimento per le distanze astronomiche.
La Fondazione GAL Hassin di Isnello, inoltre, è stata riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) quale Ente di Ricerca, iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerchecon il codice 62597BTB.