Crepuscolo con Pirandello. Conversazione sul grande drammaturgo

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Nell’ambito della manifestazione “Notti di Sicilia” si terrà giovedì 31 agosto 2017 alle ore 18,30 l’iniziativa “Crepuscolo con Pirandello. Dalla Novella “I pensionati della memoria” al Dramma “La vita che ti diedi”.

Conversazione sul grande drammaturgo”. Letture di Cinzia Carraro presentate da Ignazio Romeo. L’appuntamento è presso la Cioccolateria Lorenzo in Via IV Aprile (pressi piazza Marina), a Palermo. L’iniziativa è organizzata da BCsicilia – Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, in collaborazione con ATC e Guardie Sikane. Per informazioni: Tel. 091.8112571 – 339.5921182. Email: [email protected]. Facebook: Atc l’associazionecheviaggia. Twitter: Atc TurismoeCultura.
Per Luigi Pirandello (nella foto) la morte è l’unico modo per poter ottenere la libertà da tutte quelle trappole che ci imprigionano durante la nostra esistenza. In realtà, per il grande drammaturgo, la vita è la morte, perché ritiene che ognuno di noi prima di venire al mondo faccia parte di un flusso vitale e, in all’interno di questo che si conosce la libertà e si vive la vita “reale”. Quando nasciamo abbandoniamo la nostra situazione di libertà e veniamo imprigionati, per questo motivo Pirandello ritiene che la morte sia l’unico modo per ritornare nel flusso vitale, liberarsi dai lacci, e essere liberi. Per chi vuole fuggire da questa realtà è anche contemplato il suicidio, direttamente collegato alla morte. La tenacia della memoria dinanzi alla morte, la traccia che rimane in noi delle persone care scomparse, la persistenza delle immagini ricordate a confronto con la forza trasformatrice della vita: temi toccati più volte da Pirandello e che passano, in particolare, dalla dolente e ironica novella I pensionati della memoria alla struggente tragedia di La vita che ti diedi, presentati in una stringata lettura di brani esemplari.