L’intero paese di Polizzi ha dato l’ultimo saluto al piccolo Daniele di 11 anni scomparso dopo una lunga malattia

0
91

Un intero paese oggi si è unito per dare l’ultimo saluto al piccolo Daniele di 11 anni, in una chiesa gremita come mai e dove la comunità di Polizzi ha risposto pienamente  al ricordo di un bimbo noto a tutti proprio per il suo modo di fare, la semplice innocenza che accompagna la tenera età.

Raro vedere un prete che si commuove a limite del pianto, fermandosi e ricordando la figura di un bambino che chiedeva solo di vivere. La sua brutta malattia l’ha tolto alla comunità, ai bambini della scuola che in questi giorni si sono “trasferiti” e invaso la Chiesa Madre e alla sua bella famiglia, che l’ha accompagnato per anni nella sua personale lotta contro il male. Hanno sofferto anche parenti e amici, che hanno sostenuto la famiglia invogliandoli a non mollare. Una Chiesa che ha pianto per tutto il tempo, che si è commossa durante l’omelia, dove sugli occhi della cittadinanza si attestava l’affetto che i bimbi, giovani e anziani hanno mostrato nei confronti della famiglia stringendosi nel dolore. Il parroco Don Silvestri nel suo bel ricordo ha parlato della voglia «di vivere, i suoi affetti,desideri e ciò che ha fatto nella sua breve vita. La sua scomparsa venerdì ha sconfortato tutti e, bambini,amici e conoscenti  si sono messi sin da subìto a disposizione  per pulire la Chiesa in fretta, visto che ci sono dei lavori in corso all’interno e, con la buona volontà si è arrivati alla festa di gioia con Daniele Lipani, perchè di questo si tratta, chiamando tutti attorno a lui». Bandiere a mezz’asta al Comune e lutto cittadino con divieto di attività ludiche e ricreative e ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della cerimonia o con il decoro urbano. Scomparsa prematura che ha visto la partecipazione spontanea da parte delle Forze dell’ordine locali, della Polizia municipale e il saluto affettuoso del Vescovo. Tutti intorno ad un “angelo” che anticipatamente è volato via in cielo, lasciando un bel ricordo.
Antonio David