Tre giovanissimi assaltano un supermercato. Inseguiti e arrestati dalla Polizia

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Agenti della Polizia di Stato ieri pomeriggio hanno tratto in arresto tre giovanissimi.

Si tratta di Samuele Savoca, pregiudicato palermitano di anni 21, Andrea Li Volsi, incensurato palermitano di anni 18 e denunciato in stato di libertà  P.A., 17enne palermitano con diversi precedenti di Polizia, resisi responsabili di rapina in concorso. Intorno alle  14,00 di ieri,  le Volanti della Polizia di Stato venivano inviate in via Castellana, ove poco prima era stata compiuta  una rapina ai danni di un supermercato; gli autori erano tre  individui fuggiti in direzione di via Leonardo da Vinci, a bordo di una Fiat Punto. Subito dopo la Sala Operativa della Questura  comunicava agli equipaggi che un metronotte che si trovava a passare da via Castellana aveva notato i presunti malviventi fuggire e li stava seguendo. Poco dopo gli agenti, grazie alla collaborazione fornita dalla guardia giurata  bloccavano in via Castellana uno degli autori della rapina, il quale, dopo aver abbandonato l’autovettura in via Pantalica, era ritornato nei pressi della sua abitazione, sempre seguito dalla guardia giurata. L’uomo, identificato per Samuele Savoca, dapprima, tentava di imbastire diverse scuse per giustificare la sua  presenza sul luogo della rapina, ma pressato dalle domande degli Agenti  e dal ritrovamento dell’autovettura, all’interno della quale venivano rinvenuti i passamontagna utilizzati per compiere il reato, era costretto ad ammettere la sua partecipazione alla rapina. Nelle fasi successive delle indagini, i poliziotti  estrapolavano  le immagini del sistema di video sorveglianza del supermercato ed ascoltavano sia  i testimoni presenti durante le fasi della rapina sia la guardia giurata, così riuscivano a risalire all’identità degli altre due componenti la banda. Immediatamente iniziavano le ricerche dei due rapinatori nel quartiere e nelle vicinanze; una pattuglia in piazza Armerina  notava un giovane  che corrispondeva alle descrizioni somatiche in loro possesso, pertanto veniva prontamente bloccato. Anche a lui,non restava altro che ammettere la sua partecipazione alla rapina: addosso gli veniva rinvenuta la somma di  15 euro, parte del bottino che si erano divisi i malviventi e presso la sua abitazione venivano rinvenuti i capi di abbigliamento utilizzati per compiere il reato. Ulteriori complesse attività investigative, hanno condotto gli agenti al terzo rapinatore, scoprendone identità e domicilio, dove rapidamente si recavano e, dopo aver effettuato una perquisizione, rinvenivano anche qui gli abbigliamenti utilizzati per la rapina nonché 3 pistole giocattolo prive del tappo rosso. Il ragazzo veniva identificato per P.A. di anni 17. I tre venivano condotti presso gli Uffici della Questura e, i due maggiorenni tradotti presso la Casa Circondariale “Pagliarelli” mentre il minore veniva denunciato in stato di libertà e affidato ai genitori.