Duplice tentato omicidio di Ciaculli. Fermato un altro uomo responsabile del lancio delle bombe incendiarie

0
101

Un altro fermo per il tentato omicidio a Ciaculli lunedì scorso con bombe molotov che ha ridotto in fin di vita un 22enne e e provocato gravi ustioni alla sua fidanzata.

Nella mattinata odierna la Polizia di Stato, segnatamente personale della Squadra Mobile diretta da Rodolfo Ruperti, ha eseguito il fermo disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo nei confronti di Antonino Faraone, 78enne palermitano gravemente indiziato, in concorso con Benedetto Fici fermato ieri, in ordine ai reati di duplice tentato omicidio, lesioni aggravate e porto abusivo di armi da guerra, perpetrati ai danni di Umberto Vittorio Geraci, 22enne palermitano e Ernesta Jessica Modica, 23enne anch’essa palermitana.

I fatti risalgono alla mattina di lunedì scorso: mentre i due giovani si trovavano all’interno di un manufatto che Geraci occupava con una tenda, venivano lanciate al loro indirizzo delle bottiglie incendiarie (Molotov), considerate a tutti gli effetti armi da guerra, che riducevano in fin di vita il ragazzo e provocavano gravi ustioni alla fidanzata.