Denunciato perché ha usato un peschereccio, nonostante i documenti idonei alla navigazione non lo permettevano.
E’ accaduto a Termini Imerese nel 2014, dove la capitaneria di porto ha contestato al comandante di un motopeschereccio, tale Agostino Rizzotto, 22 anni, di avere usato in mare un’imbarcazione adibita alla pesca, anche se i documenti non consentivano la navigazione oltre le sei miglia marine. L’uomo è stato così denunciato a piede libero per violazione delle norme del codice della navigazione. Al processo davanti al tribunale di Termini Imerese, egli ha poi patteggiato la pena di 400 euro di ammenda.