“Il mio impegno per Campofelice”. Intervista al neo assessore Calogero Fricano

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Da mesi negli ambienti politici campofelicesi, non si discuteva d’altro. Dall’ultimo rimpasto  non accennavano a placarsi le indiscrezioni su chi dovesse essere nominato come quarto assessore. 

Alla fine il rebus è stato sciolto: il sindaco Battaglia ha scelto come  ulteriore componente della Giunta, Calogero Fricano.Eletto consigliere ininterrottamente dal 2000, nelle ultime tre legislature ha appoggiato la sindacatura di Vasta e attualmente quella del suo successore, Massimo Battaglia. Fricano, da un anno in pensione, congedatosi come ispettore capo responsabile della squadra investigativa del Commissariato di P.s. di Termini Imerese, in Consiglio rivestiva la carica di di Vice presidente, almeno fino a ieri.

Fricano, quando ha saputo che sarebbe diventato assessore?

Da tempo ero a conoscenza che poteva essermi affidato questo ruolo, anche se per motivazioni politiche la conferma ufficiale è arrivata solo ieri.

Che deleghe le sono state affidate?

Non è ancora ufficiale ma le anticipo che dovrebbero essere relative alla legalità, all’agricoltura, al turismo, sport e spettacolo e viabilità.

Che obiettivi si è preposto per questa nuova esperienza amministrativa?

La legalità sarà al primo posto, unitamente al contrasto alla mafia. Cercherò inoltre di collaborare con gli altri membri della Giunta per far diventare Campofelice una cittadina ancora più vivibile; ovvio poi che poi darò il mio contributo per cercare una soluzione al problema “rifiuti” e alla viabilità. Proprio su quest’ultimo punto concretamente intendo agire per ripristinare le strisce pedonali nella via principale e in quelle secondarie, per agevolare il transito di pedoni e della gente con handicap. Riguardo al tema della legalità e della memoria, che considero punti importanti, organizzerò poi una fiaccolata il 19 luglio per commemorare Borsellino e i colleghi della scorta, brutalmente uccisi nell’attentato mafioso del 1992. Penso poi la politica passi anche dai piccoli gesti e dai piccoli risparmi, per questo ho già comunicato che rinuncerò al telefono di servizio.

Da quando è stato eletto consigliere è stato sempre fedele alla linea politica di questa maggioranza: che voto darebbe all’amministrazione Battaglia?

Molte cose sono state fatte e molte altre sono ancora da fare; se proprio dovessi dare un voto mi esprimerei per un sette e mezzo.

Prima parlava del problema rifiuti. E’ evidente che la situazione in paese è drammatica. Cosa ci dice a riguardo?

I cittadini devono innanzitutto sapere che la gestione dei rifiuti è di competenza dell’ Ato, organismo che è carente di mezzi di trasporto e spesso con risorse insufficienti. Poi c’è il problema del percorso che gli autocompattatori fanno per giungere alle discariche. Spesso queste sono ubicate  fuori dalla provincia e chiaramente il maggiore tratto percorso finisce per influire negativamente sulle tempistiche della raccolta. Un conto è scaricare rifiuti a Bellolampo o a Castellana, un altro a Catania. Chiaramente i camion che vanno a Catania impiegano tra andata e ritorno circa cinque ore, sottraendo così al personale preziose ore lavorative che potrebbero essere impiegate diversamente.

In sostanza l’Amministrazione può fare poco a riguardo?

Nella stagione estiva Campofelice passa da settemila persone a un bacino di  cinquantamila persone (inclusi turisti e villeggianti), aggravando così il problema rifiuti. Noi faremo pressioni sulla Regione per facilitare lo scarico dei rifiuti nelle discariche più vicine di Bellolampo e Castellana, per evitare  il problema sopra enunciato.

Nessuna soluzione invece, per la raccolta differenziata?

Proprio domani  mattina avremo  un incontro con dei funzionari dell’Ato per discutere del tema.

In concomitanza con la sua nomina di assessore, il Presidente del Consiglio, Emanuele Sceusi, si è dichiarato indipendente, conservando altresì il suo ruolo: quali sono secondo lei le motivazioni reali di tale gesto e davvero si sentirebbe di dire che la maggioranza tiene ancora?

E’ chiaro che c’è una frattura all’interno perché il Presidente del  Consiglio e anche la consigliere Scavone si sono dichiarati indipendenti, però la maggioranza tiene.  Attualmente siamo sette consiglieri più i tre che dalla minoranza sono passati tra le nostre fila; a parte i due consiglieri di opposizione, la dottoressa Ingrao  e Re e i tre indipendenti (Sceusi, Martoro, Scavone, nda), abbiamo i due terzi del consiglio dalla nostra.

Chiederete le dimissioni di Sceusi?

Non è nelle nostre immediate intenzioni, anzi speriamo che  possa riflettere sulla cosa e magari tornare indietro sui suoi passi.

La stagione turistica è già iniziata, a  che punto è  il programma estivo?

Siamo abbastanza avanti sul punto, aspettiamo solo l’approvazione del bilancio entro giorno 15.  E’ mia intenzione poi, organizzare una serie di iniziative, coperture finanziarie permettendo, per prolungare la stagione turistica fino al 20 settembre, anziché ai primi di settembre come avviene ogni anno, al termine della festa padronale.

Si dimetterà come consigliere ora che è assessore?

Rimarrò consigliere: rinuncerò invece alla carica di Vicepresidente del Consiglio.

Francesco Fustaneo