Dopo le dimissioni di Burrafato. Movimento 5 Stelle: “L’ex Sindaco e soci tolgano il disturbo lasciando ai termitani la possibilità di voltare pagina”

0
96

“Le dimissioni del Sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato accusato di truffa e peculato non sono certamente il migliore biglietto da visita per una comunità che meriterebbe di stare sui giornali per i mille punti di forza della città, non certamente per tristi vicende politiche”. Ad affermarlo sono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle termitano Luca Salemi e Manuela Sinatra, già autori in questi anni di numerose segnalazioni agli organi competenti sull’amministrazione Burrafato.

“A Burrafato – dicono dal gruppo consiliare M5S – non contestiamo l’ultima vicenda che lo vede protagonista, compito che spetta agli organi inquirenti, quello che però ci preme sottolineare è lo stato di immobilismo più volte denunciato durante i consigli comunali di una amministrazione che non ha messo sul tavolo misure concrete per lo sviluppo ed il rilancio della città”.
“Meno di un anno fa – ricorda il consigliere Sinatra – ho chiesto in consiglio comunale a nome del movimento 5 stelle le dimissioni del Sindaco, che da anni, ovvero fin dal suo primo mandato, non presentava neanche la relazione annuale. Ho elencato punto per punto tutto quello che era stato promesso in campagna elettorale e mai portato a termine in ben 6 anni di mandato. Mai ho colto, in questi due anni che mi hanno vista ricoprire il ruolo di consigliere, nelle risposte del primo cittadino un minimo di umiltà e mai un ‘mea culpa’, anche se in campagna elettorale dichiarava di essere stato impossibilitato nella risoluzione di alcuni problemi perché ‘aveva le mani legate a causa di accordi preelettorali’”.
Aggiunge il consigliere Salemi: “Probabilmente gli annunci di campagna elettorale e gli sponsor politici di alto rango di cui beneficia Burrafato sono la cartina di tornasole di una parte politica, che ha come cardine della propria attività istituzionale interessi diversi da quelli dei cittadini. In Sicilia abbiamo esempi virtuosi di come, nonostante le difficoltà ereditate da decenni di malversazioni, parliamo, ovviamente, delle città a guida M5S, da Ragusa alla vicina Bagheria, i nostri sindaci nonostante le imposizioni della Regione Siciliana hanno stravolto ad esempio il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Dopo 7 anni Burrafato ha dichiarato che è diventato troppo difficile amministrare una città come Termini Imerese. Probabilmente è diventata una città difficile anche a causa dei danni creati dalle sue amministrazione e dal governo regionale che lo ha sostenuto sino ad oggi. Burrafato e soci, tolgano quindi il disturbo, lasciando ai termitani la possibilità di voltare pagina. M5S è una forza di governo e un esempio di positivo modello amministrativo”