Operazione “Bingo family”. In tre accusati di estorsione mafiosa nei confronti dei gestori di una sala giochi

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I Carabinieri del R.O.S. e del Comando Provinciale stanno eseguendo tre ordinanze di custodia cautelare in carcere.

I provvedimenti sono stati emessi dal G.I.P. di Palermo su richiesta dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni dei responsabili di una sala bingo del capoluogo. Tra i destinatari della misura figurano i fratelli Giorgio e Cosimo Vernengo, cognome storico nella mafia palermitana. I due arrestati sono figli di Pietro, super boss che sta scontando una condanna all’ergastolo per omicidio.