Piromane arrestato dai carabinieri

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E’ accaduto lo scorso sabato a Palermo, quando le pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato il 45 enne D.B.A., nato a Palermo, panettiere, incensurato, ritenuto responsabile di incendio boschivo.

La competente Autorità Giudiziaria che ha coordinato le indagini ha determinato l’adozione della misura pre-cautelare a carico di D.B.A., disponendo nella circostanza che lo stesso fosse sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio, in attesa di essere tradotto nella giornata di ieri, presso il locale Tribunale e successivo rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e nessun provvedimento cautelare, pertanto rimesso in libertà.
Alle 18:20 circa, l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, diramava la nota a tutte pattuglie,per un intervento immediato in Viale Regione Siciliana – altezza Carcere Pagliarelli – poiché un militare dell’Arma poco prima, su indicazione ricevuta da parte di un’utente della strada, perchè un uomo aveva volontariamente originato un incendio di sterpaglie presenti nell’area adibita quale spartitraffico, così mettendo in serio pericolo sia la sicurezza degli automobilisti in transito come anche la vicina struttura carceraria “Pagliarelli”. Le fiamme, ormai sviluppate avevano interessato un’area di circa 100 mq e grazie al vento e l’alta temperatura avrebbero potuto propagarsi al terreno antistante la struttura carceraria.
Accertato quanto accaduto, solo grazie al rapido intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco nel frattempo avvisati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri, l’incendio è stato subito circoscritto alla sola area dello spartitraffico.
D.B.A., bloccato nelle immediate vicinanze, mentre tentava di allontanarsi dal luogo,è stato sottoposto a perquisizione personale: nella tasca anteriore destra del proprio jeans aveva un accendino tipo “bic” perfettamente funzionante, sottoposto a sequestro penale.
L’arrestato non ha fornito alcuna giustificazione circa il motivo del gesto.
Sono in corso indagini dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, al fine di accertare se D.B.A., sia stato artefice di altri fatti analoghi.