Alcuni agenti hanno raggiunto internamente la porta dell’abitazione mentre altri poliziotti restavano a presidiare il portone d’accesso allo stabile e la finestra aperta dell’abitazione, possibili vie di fuga per i ladri.
I ladri, presi alla sprovvista, hanno abbandonato sul pianerottolo del primo piano la refurtiva (un complesso stereo ed altro materiale elettronico), scappando su per le scale e suonando ai campanelli di numerosi appartamenti cercando un approdo sicuro alla loro fuga e generando la preoccupazione degli occupanti le abitazioni. Gli agenti li hanno però raggiunti e ammanettati.
L’appartamento era stato letteralmente messo a soqquadro con suppellettili, arredi, nonché parti strutturali, pesantemente danneggiate dai due palermitani.
L’immobile è risultato affittato a studenti fuori sede, ieri sera fuori Palermo.
Gli affittuari contattati dagli agenti produrranno un inventario degli eventuali ammanchi.
Pinelli e Taormina sono stati tratti in arresto in attesa di giudizio.