Furto alla Stazione ferroviaria. Arrestati dai Carabinieri tre giovani pregiudicati termitani

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I Carabinieri Compagnia di Termini Imerese, nel transitare in  Piazza Europa, nei pressi della Stazione Ferroviaria, ha notato un’autovettura con il portabagagli posteriore aperto e tre soggetti intenti a caricare al suo interno del materiale. I militari hanno effettuato alcuni accertamenti, rinvenendo all’interno dell’autovettura alcuni strumenti atti all’effrazione, oltre a un climatizzatore da parete, due motori esterni per climatizzatore e circa 200 kg. di materiale ferroso vario, quest’ultimo utilizzato dalla Rete Ferroviaria Italiana per i tralicci della rete elettrica ad alta tensione.

Da un accurato sopralluogo all’interno della Stazione Ferroviaria i Carabinieri hanno potuto notare che una delle porte d’accesso agli uffici era stata forzata e che in uno dei locali interni mancava il climatizzatore da parete ed all’esterno dello stesso i motori del climatizzatore ed ancora, che era stato forzato il cancello d’ingresso del cantiere da dove i tre giovani avevano asportato il materiale ferroso custodito all’interno di un contenitore di grosse dimensioni. I militari hanno  pertanto proceduto a bloccare i tre giovani, tutti pregiudicati: Carmelo Cirino, quarantadueanni,  il trentacinquenne Daniele Cirino, e Stefano Fricano trentaseianni, tutti originari di Termini Imerese e gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio. I tre giovani, una volta accompagnati presso la Caserma dei Carabinieri di Termini Imerese, sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso e tradotti presso le rispettive abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese in attesa del giudizio direttissimo, svoltosi lunedì 25 marzo, al termine del quale venivano convalidati gli arresti. Daniele Cirino e Stefano Fricanosono stati condannati alla pena di nove mesi di reclusione ed euro 400,00 di multa ciascuno, mentre a Carmelo Cirino il Giudice Monocratico ha irrogato una pena di otto mesi di reclusione ed euro 300,00 di multa, applicando allo stesso la pena accessoria dello svolgimento di un’attività lavorativa presso il Comune di Termini Imerese per la durata di trenta giorni.