Durante il periodo Natalizio è esposto nella Chiesa Madre, sull’Altare maggiore, un Presepe in carta pesta rappresentante la natività. Con San Giuseppe e Maria. Il lavoro è nato da una proposta del Parroco Don Nicola Crapa, e in un paio di settimane, un gruppo di giovani e bambini, coadiuvati da Agnese Monteleone e Anna Frisa, con la fattiva collaborazione da parte di Antonio La Russa e Marco Valenza, ha realizzato questo piccolo capolavoro. Un presepe che sa di arte locale, nata dalla buona volontà dei giovani.
Il 29 e 30 dicembre primarie per scegliere i candidati al parlamento nazionale
Si terranno sabato 29 e domenica 30 dicembre le primarie per la scelta dei parlamentari del partito democratico alle prossime elezioni nazionali del 24/25 febbraio 2013. A Caltavuturo si voterà dalle ore 8,00 alle ore 21,00 presso la sede del circolo Pd “Franco Romana” in corso Vittorio Emanuele. Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale tutti gli elettori e le elettrici che hanno partecipato al voto per le primarie “italiabenecomune” del 25 novembre e gli iscritti al Pd del 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.
Presentazione del libro “Bibliografia dei lavori di Francesco Minà Palumbo”
Si presenta, venerdì 28 dicembre alle ore 17,30, nella sala delle capriate della Badia a Castelbuono, il libro “Bibliografia dei lavori di Francesco Minà Palumbo” di Massimo Genchi. Partendo dall’unica bibliografia delle pubblicazioni del famoso naturalista di Castelbuono, redatta nel 1923 dal botanico Augusto Béguinot, grazie a una lunga e minuziosa ricerca condotta nelle biblioteche di tutta Italia, i 402 lavori scientifici di Minà Palumbo finora noti vengono portati a 1098, con un incremento di circa 700 pubblicazioni di cui non si era a conoscenza.
L’Ulivo per Castelbuono incontra i concittadini
Il gruppo consiliare de L’Ulivo per Castelbuono al completo domenica 23 dicembre, presso l’aula consiliare in via Roma (Badia), ha incontrato i concittadini per raccontare dell’attività svolta dal gruppo consiliare, delle proposte che sono state fatte all’amministrazione comunale e delle iniziative che si intendono proporre per i prossimi 100 giorni. L’Ulivo per Castelbuono ha presentato il bilancio sui sette mesi di attività dell’amministrazione Tumminello. Ha parlato di IMU e di tasse comunali, a pochi giorni dal pagamento della rata di saldo, del “nuovo” servizio di raccolta dei rifiuti, con il ritorno all’eliminazione di alcune delle postazioni di cassonetti, Inoltre cosa è stato fatto nella gestione dei lavori pubblici e sulle manutenzioni: perchè ancora oggi, con la neve sui monti, l’amministrazione non eroga l’acqua per tutta la giornata, ma solo per alcune ore?
Originale presepe di sabbia nell’atrio dell’antico palazzo Mocciaro
Nella rappresentazione della Natività Cristiana il Presepe è uno dei momenti più importanti e tradizionalmente ogni anno a Natale ne sono allestiti a milioni, ovunque dalle forme e le interpretazioni più varie, dalle dimensioni e locazioni più diverse a materiali impensabili. Quello allestito a Gangi, nell’atrio dell’antico palazzo Mocciaro, grazie alla disponibilità delle famiglie Domina e Migliazzo, è unico del genere (uno dei pochi presepi di sabbia allestiti in Sicilia) per l’uso di questo materiale, appunto la sabbia, che solitamente si sposa benissimo con le località balneari ma in montagna, a mille metri sul livello del mare, è un caso raro se non unico. L’opera scultorea è stata realizzata dalle sapienti mani di Laura Scavuzzo e Nino Emiliozzi, grazie al contributo del Comune di Gangi.
Polemica sulla mancata approvazione del ripianamento del debito del servizio rifiuti. Interviene il Consigliere Giunta
“In politica, come nella vita, – scrive in un comunicato il Consigliere comunale Francesco Giunta – la sincerità è fondamentale e caratterizza la capacità di un uomo di riconoscere i propri errori e, soprattutto, di rispettare gli altri. A maggior ragione, quando si rivestono cariche pubbliche e si vuole avere un rapporto trasparente e corretto con l’elettorato”. Una premessa per cercare di semplificare la vicenda sulla mancata approvazione della deliberazione per il ripianamento del debito relativo al servizio rifiuti. Ecco le tappe ricostruite dal Consigliere Giunta: “Nel mese di novembre l’Amministrazione comunale presenta al Consiglio la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio, nella quale afferma che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti non presenta deficit economico. Nel mese di dicembre, invece, l’Amministrazione propone al Consiglio di chiedere un prestito alla Regione di € 2.000.000,00 per coprire un debito di € 1.268.214,64, relativo al 2011 e di € 585.000, relativo al 2012. A seguito della non approvazione da parte dell’opposizione, intervenendo su Facebook il Sindaco, dimenticando quanto scritto dagli uffici nella delibera, afferma che il debito sarebbe di € 4.000.000,00 e lo avrebbe creato la precedente Amministrazione. Inoltre, viene affermato che la mancata approvazione comporterebbe un aggravio per i cittadini di € 400.000,00. Ma non viene spiegato perché. Non sarebbe stato meglio che l’Amministrazione avesse ammesso di avere utilizzato diversamente parte delle somme incassate con la Tassa sui Rifiuti? Non sarebbe stato più corretto riconoscere la propria incapacità ad amministrare ed a recuperare la tassa evasa o elusa? In buona sostanza: non sarebbe stato più corretto dire la verità, assumendosi la responsabilità del buco creato nel bilancio comunale?”.
Presentazione del libro “Bibliografia dei lavori di Francesco Minà Palumbo”
Si presenta, venerdì 28 dicembre alle ore 17,30, nella sala delle capriate della Badia a Castelbuono, il libro “Bibliografia dei lavori di Francesco Minà Palumbo” di Massimo Genchi. Partendo dall’unica bibliografia delle pubblicazioni del famoso naturalista di Castelbuono, redatta nel 1923 dal botanico Augusto Béguinot, grazie a una lunga e minuziosa ricerca condotta nelle biblioteche di tutta Italia, i 402 lavori scientifici di Minà Palumbo finora noti vengono portati a 1098, con un incremento di circa 700 pubblicazioni di cui non si era a conoscenza.
Giornata di Studio: C’è ancora tempo per l’uomo?
Giovedì 27 dicembre a partire dalle ore 10, presso la Libreria Punto 52 a Termini Imerese, il filosofo Pietro Piro (Università di Enna Kore-UNED Madrid), dirige la giornata di studio: C’è ancora tempo per l’uomo? Meditazioni su Tecnica, Violenza e Potere. Interverranno: Giovanni Nancini (Filosofo); Fabio Treppiedi (Università di Palermo, Visiting Scholar at CIEPFC Mitterand [Paris]); Andrea Luigi Mazzola (Scuola Normale Superiore di Pisa); Giulio Randazzo (Università di Pisa); Valentina Rametta (Dipartimento di Studi Culturali-Arti storia comunicazione, Università degli Studi di Palermo); Giuseppe Vitello (Storico del Cinema); Ignazio Sauro (Poeta – Docente di Materie Letterarie Istituti Superiori); Alberto Amodeo (Scultore); Gianfrancesco Iacono (Scrittore); Andrea Nino Caputo (Vice Prefetto Aggiunto-Prefettura di Viterbo); Giacomo Gargano (Avvocato-Università di Enna Kore); Filippo Giunta (Libraio); Pietro Quattrocchi (Imprenditore); Giovanni Iannuzzo (Psichiatra-Università di Messina); Daniele Morello (Psicanalista); Alessandro Arrigo (Psicoterapeuta); Antonio Sperandeo (Psicoterapeuta).
E’ in pagamento il Buono Socio Sanitario alle 100 persone che usufruiscono della legge 104
Presso la tesoreria comunale agenzia Credito siciliano di Termini Imerese è in pagamento il Buono Socio Sanitario ai sensi della legge quadro n. 104/92. I soggetti percepiranno un assegno di € 792,00.
Da Nazareth a Betlemme. Dal 26 al 29 dicembre il presepe vivente dove lo spettatore diventa protagonista
Un viaggio in silenzio, emozioni da vivere in prima persona, tra i caratteristici vicoli di Gangi per la quarta edizione “Da Nazareth a Betlemme”, dal 26 al 29 dicembre, il presepe vivente dove lo spettatore diventa protagonista e in abiti d’epoca potrà impersonare uno dei figuranti della natività (per prenotazioni obbligatorie e a numero limitato tel.3805294135). Per quattro giorni l’antica Betlemme rivivrà tra vecchie abitazioni e cortili di uno dei borghi più belli d’Italia a diventare una sorta di set sotto le stelle, un teatro plein air, uno dei quartieri più antichi, dove 150 personaggi, in costumi palestinesi, proporranno fedelmente la quotidianità dell’epoca, rappresentando le più rilevanti scene della Natività tra mercanti, sacerdoti, pastori e artigiani. La grotta, dove è nato Gesù, sarà ricostruita e ambientata sotto l’arcata dell’antica Torre Normanna dei Ventimiglia adiacente piazza del Popolo, uno degli angoli più affascinanti del centro storico. Frutto di una meticolosa ricerca storica, la rappresentazione è stata opportunamente divisa in due momenti, uno strettamente laico e l’altro religioso.