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Percepisce indebitamente Reddito di Cittadinanza e offre prestazioni erotiche online: denunciata una donna

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Nei giorni scorsi la Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Termini Imerese ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di una donna quarantenne, residente nella provincia palermitana, indagata per indebita percezione del beneficio economico del Reddito di Cittadinanza.

L’attività investigativa, delegata dall’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese, ha permesso di accertare che la donna avrebbe omesso di comunicare rilevanti variazioni della propria situazione economica, occultando redditi derivanti da attività di esibizionismo erotico svolte in rete. Le indagini hanno infatti messo in luce un articolato sistema di guadagno illecito, fondato su prestazioni erotiche effettuate in diretta streaming, nonché sulla diffusione a pagamento di contenuti foto e video autoprodotti di natura pornografica.

Secondo quanto emerso, la donna risultava iscritta a una piattaforma online a contenuto esplicitamente pornografico, attraverso la quale veniva contattata da utenti disposti a corrisponderle somme di denaro in cambio delle sue esibizioni e dei materiali prodotti. I relativi proventi, mai dichiarati, le avrebbero consentito di continuare a percepire il sussidio statale in assenza dei requisiti previsti dalla normativa vigente.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, ha consentito di ricostruire nel dettaglio il modus operandi e l’ammontare dei profitti ottenuti, quantificati in oltre 17.000 euro incassati nell’arco di circa due anni.

La Polizia di Stato rinnova il proprio impegno nel contrasto alle frodi ai danni della collettività, anche quando realizzate attraverso strumenti digitali e modalità non convenzionali.

Si evidenzia, infine, che la persona indagata è, allo stato, da ritenersi presunta innocente, essendo la sua responsabilità ancora oggetto di accertamento nell’ambito del procedimento penale, che si concluderà solo con una eventuale sentenza definitiva di condanna, nel pieno rispetto del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.

Giornate Europee dell’Archeologia. 11 appuntamenti targati BCsicilia: visite guidate, escursioni, conferenze, presentazioni di libri

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Visite guidate, escursioni, conferenze, presentazioni di libri. Sono 11 gli appuntamenti promossi da BCsicilia in occasioni delle “Giornate Europee dell’Archeologia” 2025 che si terranno dal 13 al 15 giugno, in tutto il vecchio continente, giunti quest’anno alla sedicesima edizione, e che in Italia ha il patrocinio del Ministero della Cultura. Iniziative in giro per tutta l’isola: da Palermo a Palazzolo Acreide, da Monreale a Riesi, da Termini Imerese a Siculiana. Si andrà alla scoperta di grotte preistoriche e antichi insediamenti, si parlerà di archeoastronomia e di primitivi strumenti, si potranno ammirare albe solstiziali, visitare ipogei e necropoli, passeggiare tra antichi quartieri, partecipare a archeo escursioni alla scoperta del megalitismo dell’entroterra siciliano e di torri costiere e prendere parte a presentazioni di libri che parlano di perdute città.

“Una straordinaria occasione – afferma Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia – per conoscere e valorizzare il patrimonio archeologico della nostra Isola, all’interno di una prestigiosa iniziativa di respiro europeo a cui aderiscono 32 paesi”.

Gli appuntamenti di BCsicilia per le Giornate Europee dell’Archeologia:

Iniziative

Venerdì 13 Giugno

Bagheria

Alla ricerca delle stelle: visita guidata alla Specola di Palermo

Palermo

L’evoluzione delle piazze storiche di Palermo attraverso l’indagine archeologica

Alia

“Come in Cielo così in Terra”: una mappa stellare sulla Via della Thòlos

Sabato 14 Giugno

Cefalù

Passeggiata archeologica al Parco della Rocca

Riesi

Presentazione del libro: Alla ricerca della perduta città di Engyon

Siculiana

Siculiana archeologica: le Necropoli. Testimonianze dell’Età Tardo antica

Domenica 15 Giugno

Riesi

Visita guidata al sito Preistorico e Archeo-astronomico di Costa di Mandorle

Palazzolo Acreide

Escursione archeologica alla catacomba di Senebardo o del Fieno

Bagheria

Mamma li turchi! Visita guidata alle Torri a difesa della costa

Termini Imerese

La Città sulla Roccia: passeggiata alla scoperta degli affioramenti rocciosi

su cui fu costruito il centro storico di Termini

Monreale

Escursione archeologica agli Ipogei di Monte Reitano

Coordinamento:

Tel. 346.8241076 – Email: segreteria@bcsicilia.it – Fb: BCsicilia

Di seguito le foto di alcuni siti che si visiteranno.

Altavilla Torre delle Mandre

Riesi Forche di Castellazzo

Termini Imerese Rocchicelle

Petralia Sottana celebra la Giornata Mondiale del Lavoro a Maglia in Pubblico: creatività, condivisione e solidarietà

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Sabato 14 giugno, a Petralia Sottana, in corso Paolo Agliata (piazzetta accanto al Municipio), si terranno i festeggiamenti per la Giornata Mondiale del Lavoro a Maglia in Pubblico, un evento internazionale nato circa dieci anni fa su iniziativa di Danielle Landes.
La cittadina madonita accoglierà per l’occasione una mattinata all’insegna della creatività condivisa, della solidarietà e del piacere di stare insieme. Protagonista assoluto sarà il lavoro a maglia, non più semplice passatempo, ma autentico strumento di benessere e aggregazione sociale.
Numerosi studi confermano, infatti, che l’attività di sferruzzare stimola la concentrazione, migliora la motricità fine e ha effetti rilassanti simili a quelli della meditazione.
Il ritmo dei gesti ripetuti, la soddisfazione nel vedere crescere il proprio lavoro, la possibilità di distrarsi dalle preoccupazioni quotidiane: tutto ciò rende il lavoro a maglia un’esperienza terapeutica e profondamente umana.
Ma c’è di più. L’evento, coordinato da Roberta diventa anche occasione per “intrecciare” un altro tipo di tessuto, quello sociale: donne di tutte le età si ritroveranno all’aperto per lavorare insieme, scambiarsi saperi, tramandare antiche tradizioni tessili e coinvolgere chi desidera avvicinarsi a quest’arte.
Durante la giornata si realizzerà anche un’opera collettiva che sarà donata alla Casa di Lucia APS, associazione di promozione sociale attiva tra Palermo, le Madonie e il continente africano, con progetti dedicati all’accoglienza, alla solidarietà e allo sviluppo sostenibile.
Sul suggestivo corso di Petralia Sottana, le trame del passato si fonderanno con quelle del presente: dai ricordi delle mamme e delle nonne, che utilizzavano conocchia e fuso, fino alle visioni creative contemporanee, in un ponte simbolico tra tradizione e futuro, persino al tempo dell’Intelligenza Artificiale.

Tra cielo, terra e mare. Miti, divinità e santi in Sicilia. Un convegno tra Catania e Marianopoli

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Dal 12 al 14 giugno a Catania, nella Sala Esedra del Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci (via Teatro Greco,17) e, a Marianopoli, nella Sala Sikania del Palazzo della Cultura (viale della Regione Siciliana, adiacente al Museo Archeologico ed Etnoantropologico), si terrà il convegno “Tra cielo, terra e mare. Miti, divinità, santi in Sicilia. Fonti, documentazione materiale, architettonica ed iconografica” promosso da G.A. Amenanos, dalla Fondazione Ignazio Buttitta, dal Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, dal Sindaco del Comune di Marianopoli, da CENACUM – Centro attività culturali del Mediterraneo, da DISFOR – Università degli Studi di Catania, BCsicilia, sede di Mussomeli e Sicilia e Natura, con il patrocinio della Società Italiana di Storia delle Religioni e del Corso di studi magistrale in Religioni e Culture dell’Università degli Studi di Palermo.

La Sicilia è stata soggetto di narrazioni e rappresentazioni mitiche già dalla Protostoria. Divinità, semidei ed eroi, protagonisti di numerose pagine di storici e storiografi, titolari di templi e aree sacre e tributari di specifici culti, hanno sempre segnato e indirizzato le scelte e i destini degli uomini dell’antichità; questi ultimi hanno dedicato alle entità divine spazi, templi, manufatti nei quali si sono tradotte le espressioni di fede e di devozione di ogni soggetto. Tali processi sono perdurati dopo l’affermazione del Cristianesimo, e hanno visto martiri, beati e santi, nuovi cardini della fede degli uomini, raccogliere il precedente patrimonio mitico, performativo e simbolico.

Se nuovi edifici, repertori e apparati iconografici, prassi rituali e temi narrativi, sostituiscono quelli che avevano improntato la religiosità dei pagani, di questa, entro il nuovo orizzonte, restano evidenti le memorie su tutti i piani, segnatamente su quello delle pratiche rituali.

L’iniziativa si propone di approfondire i miti e i culti diffusi in Sicilia ed importati dai coloni greci, alcuni dei quali, peraltro, si sovrapposero a quelli preesistenti; basti pensare al mito di Demetra e Kore che inglobò il culto della dea della fertilità, praticato da tempo immemorabile dalle comunità locali e del quale si colgono i segni anche nei riti festivi celebrati ancora in molti comuni dell’Isola. Sarà ripreso il tema del mito e dei suoi protagonisti, aggiornandolo anche dei dati delle nuove ricerche.

Il comitato scientifico del convegno è composto da: Antonino Barbera, Ignazio E. Buttitta, Loredana Cardullo, Fabrizio D’Avenia, Bianca Ferrara, Giovanna Greco, Cristina Longo, Rosalba Panvini, Luigi Sanfilippo, Roberto Tufano. Cura scientifica di Ignazio E. Buttitta e Rosalba Panvini.

A conclusione dei lavori sarà presentato il volume “Frontiera e confine. Culture a contatto nella Sicilia antica” Atti del Convegno internazionale Catania e Marianopoli, 19-21 gennaio 2023, a cura di Ignazio E. Buttitta, Bianca Ferrara, Rosalba Panvini (ed. Fondazione Buttitta, 2025). Interverranno i curatori.

Programma

Catania – 12 giugno

Ore 9.30

Interventi di saluto

Giuseppe D’Urso, Direttore Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci

Ignazio E. Buttitta, Università degli Studi di Palermo / Fondazione Ignazio Buttitta

Sebastiana Calì, Presidente G.A. Amenanos

Loredana Cardullo, Direttore DISFOR, Università degli Studi di Catania

Cristina Longo, Presidente del CdL Scienze del Turismo, DISFOR, Università degli Studi di Catania

Francesco Parisi, Presidente Sicilia e Natura

Prolusione

Giovanna Greco, Università degli Studi di Napoli Federico II, La migrazione degli dèi e la costruzione del divino tra Greci e Indigeni on line

Interventi

Ore 10.20

Antonio Corso, Fondazione Leventis, La Dea nuda nel mondo siceliota

Ore 10.40

Maria Teresa Magro, Museo Archeologico Paolo Vagliasindi di Randazzo (CT), Un santuario dedicato alle divinità fluviali rinvenuto ad Acicatena (Catania)

Ore 11.00

Saverio Scerra, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Ragusa, Aurae, ninfe, semieroi e dèi negli Iblei Occidentali: mito, culti e tradizione iconografica

Ore 11.20 Coffee break

Ore 11.50

Angela Chiara Cernuto, Ricercatrice indipendente, Il mito nei culti della Settimana Santa. La passione “vestita” nell’escenificacion barocca del dramma sacro processionale in Sicilia e nel Mediterraneo

Ore 12.10

Elisabetta Di Giovanni, Università degli Studi di Palermo, Valentina Purpura, Archeologa, Tra mare e sacro: le àncore della Soprintendenza del Mare e i culti mediterranei in Sicilia

Ore 12.30

Giacomo Cavillier, Università degli Studi del Cairo, Elementi magico-rituali egizi nel culto di

Sant’Agata: dal mito al culto

Ore 12.50

Roberto Sammartano, Università degli Studi di Palermo, Cristina Soraci, Università degli Studi di Catania, Dal mito alla storia: tradizioni e pratiche rituali in Sicilia tra paganesimo e cristianesimo. Il caso del culto di Demetra

Ore 13.10 Buffet

Ore 15.00

Ignazio E. Buttitta, Università degli Studi di Palermo, La spiga, l’alloro, il pane. Tracce di culti agrari in Sicilia

Ore 15.20

Maria Coniglione, Ricercatrice indipendente, La gravidanza ed il parto in Sicilia tra il sacro ed il profano: ricerca di protezione e benedizione dalla Preistoria ai giorni nostri

Ore 15.50 Coffee break

Ore 16.10

Andrea Giovanni Calì, Accademia di Belle Arti di Urbino, Le vie della bellezza e del sacro: miti, divinità e profumi dell’antica Sicilia. Terme, luoghi di culto e rituali funerari

Ore 16.30

Salvatore Distefano, Ricercatore indipendente, Palazzolo A. (SR) – il «sinassario» bizantino e medievale dell’Acrocoro Acrense: rilevamento, censimento e catalogazione delle testimonianze archeologiche e letterarie

Catania – 13 giugno

Ore 9.30

Interventi di saluto

Francesco Paolo Scarpinato, Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana

Ore 9.30

Marcella Accolla, Ricercatrice indipendente, Il mito di Teseo e Arianna sui vasi attici rinvenuti in Sicilia

Ore 9.50

Rosario P.A. Patanè, già dirigente presso il Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Agira: luoghi di San Filippo e sopravvivenze del culto di Eracle

Ore 10.10

Alfio Nicotra, Ricercatore indipendente, “Quatro imaginis gloriosissimae Virginis Matris Mariae sub titulo de Itria”. Per una lettura iconologica dell’opera di Sofonisba Anguissola ed El Greco a Paternò (Catania)

Ore 10.30 Coffee break

Ore 11.00

Vittorio Ugo Vicari, Accademia di Belle Arti di Catania, Post classico e neo barocco nell’arte siciliana contemporanea. Il caso Santacroce

Ore 11.20

Sebastiano Patanè, Ricercatore indipendente, Gli ex voto del Santuario di Trecastagni (CT), SS. Alfio, Filadelfio e Cirino

Ore 12.00 Buffet

Ore 13.30 Partenza per Marianopoli e trasferimento nella sede della Sala Convegni del Museo Archeologico Regionale

Marianopoli – 13 giugno

Ore 17.30

Interventi di Saluto

Salvatore Noto, Sindaco di Marianopoli

Donata Giunta, Direttore del Parco archeologico di Gela

Daniela Vullo, Soprintendente dei BBCCAA di Caltanissetta

Giuseppe Di Forti, Presidente Fondazione Sicana e Sicilbanca

Rita La Monica, Vicepresidente regionale BCsicilia

Rosalba Panvini, Archeologa, Università degli Studi di Catania

Interventi

Ore 18.00

Antonino Barbera, Ricercatore indipendente, Il mito e i Sicani: luoghi, forme e manufatti del culto nei centri indigeni della Sicilia centro-occidentale

Ore 18.20 Coffee break

Ore 18.40

Gaetano Bongiovanni, Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, Santità e pittura nella Sicilia del tardo medioevo: il Maestro del Polittico di Trapani

Marianopoli – 14 giugno

Interventi

Ore 9.30

Rosalba Panvini, Università degli Studi di Catania, Le tre aree fittili dall’emporio arcaico di Gela: una riflessione iconologica

Ore 9.50

Carmelo Montagna, Ricercatore indipendente, Ierofanie solari negli ipogei tholoidi forati siciliani

Ore 10.10

Simona Modeo, Vice Presidente Regionale SiciliAntica, Dioniso e l’aldilà. Vino, maschere e hieros gamos nel mondo greco di Sicilia: divini simboli di felicità eterna

Ore 10.30

Antonio Mursia, Sapienza Università di Roma, Da Eracle a Filippo: un caso di risemantizzazione di un luogo di culto nella Sicilia centrale?

Ore 10.50

Giuseppe Mariotta, Università degli Studi di Catania, Anna Maria Seminara, Ricercatrice indipendente, Mito e politica in età dinomenide

Ore 11.10 Coffee break

Ore 11.40

Angelo Vintaloro, Ricercatore indipendente, Il culto femminile nel Corleonese

Ore 12.00

Marina Congiu, Ricercatrice indipendente, Dietro la maschera, il volto: protomi e busti fittili della Sicilia centro-meridionale

Ore 12.20

Gianluca Calà, Ricercatore indipendente, Divinità ed eroi psicopompi dalle necropoli di Gela. Alcune riflessioni sulle recenti scoperte

Ore 12.50

Cristian Aiello, Pontificia Università Gregoriana, Paradiso e Inferno. Sacralità coincidenti nel messinese tirrenico

Ore 13.10

Lavinia Sole, Università degli Studi di Palermo, Evidenza e funzione delle monete nei contesti sacri della Sicilia occidentale in età repubblicana

Ore 13.30 Buffet

Ore 14.30

Francesca Mercadante, Ricercatrice indipendente, Il Simbolo millenario della Storia dell’Uomo. Il Nodo di Salomone e i suoi aspetti in Sicilia

Ore 14.50

Luigi Sanfilippo, Università degli Studi di Catania, La Sicilia cristiana tra Oriente ed Occidente. Maria e i santi taumaturghi: aspetti culturali e colturali

Ore 15.10

Giuseppe Valenza, Ricercatore indipendente, Indagini storiche e geografiche sulla diffusione del culto religioso in Sicilia

Ore 15.30

Paolo Daniele Scirpo, Società Siracusana di Storia Patria / Istituto di Studi Acrensi, Il culto di Apollo ad Akrai fra Artemide e le Ninfe on line

Conclusione dei lavori

Comitato scientifico

Antonino Barbera, Ignazio E. Buttitta, Loredana Cardullo, Fabrizio D’Avenia, Bianca Ferrara, Giovanna Greco, Cristina Longo, Rosalba Panvini, Luigi Sanfilippo, Roberto Tufano

Curatela scientifica

Ignazio E. Buttitta, Rosalba Panvini

Comitato promotore

Sebastiana Calì, Presidente G.A. Amenanos; Ignazio E. Buttitta, Presidente Fondazione Ignazio Buttitta; Giuseppe D’Urso, Direttore Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci; Rosalba Panvini, CENACUM (Centro attività culturali del Mediterraneo); Loredana Cardullo, DISFOR, Università degli Studi di Catania; Salvatore Noto, Sindaco di Marianopoli; Francesco Parisi, Sicilia e Natura

Segreteria organizzativa

Rossella Valentino, Rosalia Pollara (Fondazione Ignazio Buttitta), Martina Toscano (G.A. Amenanos)

Sedi dei lavori

Catania, Sala Esedra, Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, via Teatro Greco n. 17

Marianopoli, Sala Sikania, Palazzo della Cultura, viale della Regione Siciliana (adiacente al Museo Archeologico ed Etnoantropologico)

Informazioni

fondazione.buttitta@yahoo.it

Marsala, nasce la Sezione di BCsicilia

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Nasce a Marsala la Sezione di BCsicilia, l’Associazione a carattere regionale che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Nella prima assemblea della nuova Sede è stato scelto il Consiglio Direttivo. Presidente del gruppo cittadino è stato eletto all’unanimità Giuseppe Todaro, Segretaria Donatella Di Girolamo, invece Economo è stata nominata Giusy Curcio.

All’incontro era presente il Presidente regionale di BCsicilia Alfonso Lo Cascio.

Partendo dal presupposto che Marsala ha grandi risorse in termini di beni culturali e ambientali, ad iniziare dal PALM, ovvero dal Parco Archeologico di Lilibeo Marsala, e dalla laguna marina dello Stagnone con l’unicum rappresentato dall’isola di Mozia, per l’anno in corso, il nuovo gruppo, anche in collaborazione con altri enti ed associazioni cittadine che si occupano di cultura, e in particolare creando un rapporto costante con le scuole del territorio, ritiene necessario iniziare un percorso tendente alla piena conoscenza dei luoghi, che saranno oggetto di visite guidate ed escursioni, inoltre organizzare un convegno di studio, che possa diventare un appuntamento annuale, al fine di essere utile a far scoprire le tante risorse di cui dispone la città, un centro ricco di chiese, palazzi storici, musei e monumenti che meritano di essere ulteriormente salvaguardati e valorizzati, infine di curare la presentazione di libri, con particolare attenzione alle pubblicazioni locali, con l’obiettivo di promuovere la lettura come strumento di comprensione e di crescita.

Il gruppo è raggiungibile tramite tel. 391.1179632, email: marsala@bcsicilia.it, oppure alla pagina facebook BCsicilia Marsala.

Nella foto il Gruppo BCsicilia di Marsala.

Franco “u’ Piscaturi”, l’oste dagli occhi azzurri come il mare di Porticello

Parlare di Franco Crivello, meglio conosciuto come “Franco u’ piscaturi”, è come aprire uno scrigno carico di storie, sapori e sorrisi. Celebre ristoratore e anima di Santa Flavia, Franco è un personaggio unico, di quelli che lasciano il segno. I suoi occhi azzurri – come il mare che lambisce il porto di Porticello – raccontano una vita fatta di sacrifici, passione e un profondo amore per la propria terra. Incontrare Franco non è difficile: lo si può trovare nella sua trattoria, tra i tavoli che cura come figli, oppure al circolo tra una partita a scopone con gli amici e due risate sincere. A volte lo si incontra per strada, sempre con quel sorriso contagioso che lo precede. È uno di quegli uomini che si fanno voler bene al primo sguardo, capace di costruire legami autentici con chiunque decida di entrare nel suo mondo. Ma Franco non è nato ristoratore. La sua avventura inizia in tutt’altro ambito: la meccanica. Nella Porticello dei primi anni ’60, borgata marinara con una delle flotte più grandi del Tirreno siciliano, Franco aggiustava auto con la stessa cura con cui oggi sistema un piatto. Venditore di ricambi, conoscitore di motori, appassionato di ingranaggi: era un uomo delle mani e dell’ingegno. Poi, quasi per caso – per “arrotondare” e offrire qualcosa di più alla sua famiglia – si ritrovò pizzaiolo. In una piccola pizzeria nacque la scintilla che lo avrebbe portato a rivoluzionare la propria vita. E fu lì, una sera, che alcuni seminaristi, stanchi della solita pizza, gli chiesero un piatto di pasta. Quel gesto semplice fu l’inizio di tutto. Determinante fu il ruolo della mamma, custode di una cucina antica e sapiente. Franco si emoziona ancora oggi nel ricordarla: è lei ad avergli trasmesso i segreti della tradizione, quel sapere contadino e marinaro che ha trasformato in arte gastronomica. A lei si deve la nascita della sua cucina “di casa”, semplice ma profondamente autentica. La pizzeria divenne presto troppo stretta per contenere la sua voglia di fare, il suo desiderio di condividere. Così nacque la trattoria. Non un semplice ristorante, ma un luogo dell’anima, dove ogni piatto racconta una storia, ogni ingrediente porta con sé l’eco del mare e delle radici. Franco divenne presto un punto di riferimento per la comunità, un ambasciatore del gusto e dell’identità siciliana. La sua fama ha superato i confini dell’isola. Con la valigia piena di sapori e il cuore colmo d’orgoglio, Franco ha portato la cucina flavese fino in Giappone – dove è stato almeno sedici volte a insegnare l’arte della cucina mediterranea – e negli Stati Uniti, in Europa, ovunque ci fosse fame di autenticità. La sua trattoria è diventata una fucina di talenti: tanti giovani chefs, formatisi sotto la sua guida, oggi rappresentano la Sicilia nel mondo.

Nel tempo, Franco ha saputo coniugare gastronomia, impegno civile e passione per la propria terra. È stato anche assessore comunale, lavorando per il bene della comunità con lo stesso spirito con cui accoglie i clienti nel suo locale. Il suo pragmatismo, la sua capacità di trasformare idee in azioni concrete, si riflettono anche nei suoi piatti: essenziali, veri, intensi. Oggi Franco non è solo. Al suo fianco c’è l’inseparabile figlia, colonna portante della trattoria, e il nipote, che rappresenta la terza generazione. Un ragazzo attento, curioso, pronto a raccogliere l’eredità del nonno, a ricevere i suoi consigli – sempre dispensati con generosità e umiltà.

Durante l’ultima edizione del Tunes Festival 2025, Franco ha ricevuto un importante riconoscimento da parte della cantina Duca di Salaparuta una bottiglia gigante del prestigioso vino “Enrico”. Franco non è solo un ristoratore ma è anche portatore sano di cultura, di valori e di bellezza. Un altro riconoscimento è arrivato a “Francu u’ piscaturi” da parte dall’amministrazione flavese e il Comitato organizzatore con il premio “Thunnus Fest 2025”, con la motivazione: “Grande figura carismatica che abbinando professionalità, competenza ma soprattutto grande umanità e passione, è stato un sicuro punto di riferimento per la nascita e crescita del Polo gastronomico di Porticello legato alla cultura marinara”. Alla cerimonia era presente tutta la comunità, stretta attorno a lui in un abbraccio collettivo di gratitudine. Franco, con la sua immancabile bandana super colorata, sorride ancora. I suoi occhi azzurri scrutano l’orizzonte, pieni di speranza. Occhi che raccontano il mare, la memoria, il futuro. Occhi che ti fanno sentire a casa, anche se sei arrivato da lontano. Franco “u’ piscaturi” è più di un uomo: è un pezzo vivo di Sicilia.

Mario Liberto

Consegnato al Comune di Cefalù un nuovo scuolabus da 40 posti

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Un mezzo utile e necessario, acquistato grazie ai 68.000 euro ottenuti con un mio emendamento alla variazione di bilancio 2024 e all’integrazione di risorse comunali.

Un risultato reso possibile, nonostante i margini ristretti di intervento, grazie all’impegno del consigliere comunale Pasqualino Turdo, con cui si è avviato da anni un lavoro di collaborazione costante e di sinergia istituzionale volto ad affrontare in modo concreto i bisogni del territorio.

Questo secondo scuolabus contribuirà a migliorare l’organizzazione del trasporto scolastico, garantendo un servizio più efficiente a beneficio di un numero maggiore di studenti.

Felici di servire.

Adriano Varrica, Deputato regionale

Pasqualino Turdo, Consigliere comunale

Gangi, bimbi scuola primaria adottano parco giochi

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I bimbi della scuola primaria del plesso Don Bosco di Gangi  hanno adottato il Parco Giochi di via Umbria che proprio lo scorso anno l’amministrazione comunale aveva riqualificato. Nei mesi scorsi sono stati effettuati ulteriori interventi con la posa di aiuole, di un tappeto verde, la piantumazione di fiori ed alberi curati dal giardiniere comunale Ciro Realmonte. Nei giorni scorsi i bimbi della primaria del plesso Don Bosco dopo aver raccolto giochini (macchinine, pupazzi e bambole) li hanno utilizzati per decorare una fioriera all’interno del parco tutto grazie alla collaborazione delle insegnanti che hanno accettato l’invito dell’amministrazione comunale di Gangi.

“Ringrazio – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – i bambini e le famiglie, i docenti della primaria per aver raccolto il nostro invito, un grazie va alla mia collaboratrice Mimma Nasello e al giardiniere comunale Ciro Realmonte, ottima l’idea di adottare il parco giochi, mi sento di lanciare un appello a tutta la cittadinanza: abbiate cura di questo e di altri beni pubblici evitando di deturpare o sporcare”.

Ultimo atto del Presidente Monti: parte il terminal container del porto di Termini Imerese

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Ultimo atto del Presidente dell’Autorità di Sistema portuale della Sicilia occidentale Pasqualino Monti (nella foto) che a fine giugno lascerà la carica per diventare Amministratore delegato dell’ENAV, l’Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo: l’avvio del nuovo terminal container del porto di Termini Imerese.

Il presidente Monti illustrerà alla stampa mercoledì 11 giugno 2025 alle ore 12,00 presso la sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale in Via Piano dell’Ucciardone, 4 a Palermo, il nuovo terminal container del porto di Termini Imerese, definita dallo stesso “infrastruttura strategica per lo sviluppo logistico e portuale della Sicilia occidentale”. Sono previsti gli interventi di Maria Terranova, Sindaco di Termini Imerese, Luca Lupi, Segretario generale AdSP MSO, Luciano Caddemi, Dirigente Area operativa AdSP MSO, Giuseppe Todaro, Presidente Portitalia e William Munzone, Amministratore Delegato MSC Sicilia.

E’ il via ufficiale, dopo tanti rimandi e rinvii, al progetto del grande porto commerciale di Termini Imerese con l’arrivo dei container, dei TIR addetti al loro trasporto e di tanto altro che si trascineranno dietro.

Truffa agli anziani. Fermato a Bagheria finto Maresciallo: Tribunale di Termini Imerese convalida arresto

I Carabinieri della Sezione Operativa e Radiomobile della Compagnia di Bagheria hanno arrestato un 31enne catanese, già noto alle forze di polizia, accusato di truffa aggravata ai danni di un’anziana bagherese. L’uomo, come raccontato dalla vittima, fingendosi telefonicamente un Maresciallo dei Carabinieri, ha contattato la donna, asserendo che il figlio aveva causato un grave incidente stradale e pertanto era trattenuto in caserma. Il truffatore, con fare concitato e convincente, ha richiesto alla vittima la consegna di denaro contante o di oggetti preziosi come garanzia per la liberazione del figlio in attesa del processo.

L’indagato, o un suo complice, si è recato dopo poco tempo presso l’abitazione dell’anziana, riuscendo a farsi consegnare beni per un valore stimato di circa 1500 euro.

I Carabinieri, impegnati in un servizio di pattugliamento del territorio, hanno notato la presenza sospetta di questo uomo mai visto prima in paese e hanno deciso di osservarne discretamente i movimenti. Quando lo hanno visto uscire dalla palazzina con in mano una busta che prima non aveva, lo hanno fermato e controllato, trovandolo in possesso di diversi preziosi tra cui due orologi.

L’arrestato concluse le formalità di rito, è stato condotto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la casa circondariale di Termini Imerese in attesa della convalida.

Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Termini Imerese, ha convalidato l’arresto, applicando al 31enne la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

L’operazione testimonia la costante attenzione dell’Arma dei Carabinieri nella prevenzione e repressione dei reati predatori, in particolare di quelli che colpiscono le fasce più vulnerabili della popolazione. Si raccomanda vivamente di diffidare sempre di richieste telefoniche di denaro o preziosi da parte di sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine o ad altre istituzioni, e di segnalare immediatamente tali episodi al numero di emergenza 112.