Un impegno concreto che va oltre la persona coinvolgendo una comunità, ma che in una persona incarna l’impegno antimafia in territori nei quali Cosa nostra ha dominato per anni.
Sarà conferita alle 18.30 di martedì 4 ottobre, nella sala consiliare “Calogero Zucchetto” del Comune di Altavilla Milicia, la cittadinanza onoraria a Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro Studi Pio la Torre.
Un riconoscimento che assume un significato particolare per un Comune, protagonista di un pezzo di storia fondamentale del movimento antimafia dal momento che anche i parroci e le scuole di Altavilla, insieme a quelli di Bagheria e Casteldaccia, il 26 febbraio del 1983 diedero il via alla storica “marcia antimafia” che quest’anno ha celebrato il suo 42simo anniversario e che si appresta a celebrare il 43 il prossimo 26 febbraio.
«Ci sembrava doveroso dare un segnale che va oltre il mero simbolismo – afferma il sindaco di Altavilla Milicia, Pino Virga – riconoscendo un impegno come quello del presidente che ha aperto la strada a significativi risultati sul fronte della lotta alla mafia».
«Non posso che esserne onorato – commenta Vito Lo Monaco – anche in virtù del fatto che con il Comune di Altavilla si è fatto negli anni un percorso sinergico che ha chiamato alla proprie responsabilità nella lotta alla mafia intere comunità. Una cittadinanza onoraria che condivido con chi negli anni ha lottato contro e chi lo sta ancora facendo».





