Giovedì 30 ottobre 2025 alle ore 18,00, torna con la seconda puntata della terza stagione il programma “E ancora chiedo: Scusi, permette?”, ideato e condotto da Pino Simplicio con Antonio Barracato. Un appuntamento che si conferma come spazio di approfondimento e riflessione, capace di coniugare informazione medico-scientifica, cultura e attualità.
La rubrica “Sportello Salute” sarà curata dal prof. Giovanni Corsello, titolare di cattedra di pediatria presso l’Università di Palermo. Il tema centrale sarà “Epidemie emergenti e riemergenti: influenza, morbillo, pertosse e dintorni”. Dopo la pandemia, si assiste al ritorno di malattie infettive che si credevano debellate. Il Prof. Corsello analizzerà l’aumento dei casi, anche in Sicilia, e sottolineerà l’importanza delle coperture vaccinali, le nuove strategie contro le infezioni respiratorie e il ruolo cruciale dell’alleanza tra pediatri, famiglie e scuola. Non mancherà un approfondimento sull’uso improprio degli antibiotici, tema sempre più attuale.
Antonio Barracato proporrà un momento di riflessione sull’evento “Poesia, Cultura e Impegno Civile contro la violenza”, tenutosi all’ARS il 24 ottobre. Un’occasione per ribadire il valore della parola come strumento di cambiamento e consapevolezza.
La puntata si chiuderà con la rubrica “Rottamazione Quinques”, dedicata a fisco e tasse, curata da Toti D’Antoni. Un contributo utile per orientarsi tra le novità fiscali e le opportunità offerte ai cittadini.
Antonio Barracato sarà anche regista in studio, proponendo due sue poesie e presentando un brano musicale di cui ha scritto il testo. Un momento di espressione personale che arricchirà la trasmissione con emozione e bellezza.
La realizzazione tecnica sarà affidata a un team esperto: regia esterna e montaggio video a cura di Franco Turdo, supporto tecnico di Daniele Cerami e Peppe Turdo, reportage fotografico firmato da Salvina Mirenna.
La trasmissione sarà visibile in diretta giovedì 30 ottobre alle ore 18:00 sulla pagina Facebook ufficiale “E ancora chiedo: Scusi, permette?”, e disponibile successivamente in differita sulla stessa piattaforma e sul canale YouTube dedicato.





