Nel cuore dell’Estate Belsitana 2025, Montemaggiore Belsito si stringe nel ricordo di Giuseppe Taravella con un evento sportivo dal forte valore simbolico: il torneo di padel “Memorial Giuseppe Taravella”, organizzato dall’associazione “Amici come noi”.
Giuseppe, giovane studente di Medicina di appena 23 anni, è stato strappato alla vita il 17 settembre 2024 da un improvviso malore mentre faceva jogging tra le vie del centro storico di Palermo, in via Matteo Bonello. La sua morte ha lasciato un segno profondo tra amici, familiari e in quanti lo avevano conosciuto come ragazzo solare, determinato e generoso.
I funerali, celebrati nella chiesa di San Michele a Palermo, sono stati un momento di intenso raccoglimento. Il sacerdote Eraldo Cacchione, già coordinatore delle attività educative dell’Istituto Gonzaga frequentato da Giuseppe, ha pronunciato parole di consolazione e verità: “Non si riesce a stare in piedi da soli”, rivolgendosi ai genitori Angelo e Tiziana e alla sorella Erika, spezzati dal dolore.
Come scrisse Plutarco: “La morte di un vecchio è come una nave che approda al porto dopo un lungo viaggio, quella di un giovane è un naufragio in pieno mare.”
Ed è proprio questo il senso di smarrimento che proviamo oggi: la sensazione che qualcosa di prezioso, di unico, sia stato spezzato troppo presto, lasciando dietro sé onde di dolore e silenzio.
Il torneo vuole essere molto più di una competizione sportiva: è un modo per trasformare il dolore in memoria attiva, per celebrare la vita attraverso ciò che Giuseppe amava – l’attività fisica, l’impegno, la condivisione tra amici.
L’appuntamento è per lunedì 11 agosto alle ore 20 presso il Parco Urbano di Montemaggiore. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, per stringersi ancora una volta attorno al ricordo di un ragazzo che, con la sua breve esistenza, ha lasciato una traccia profonda nei cuori di molti.
Perché da ogni tragedia può nascere una lezione: coltivare la vita, insieme.
Santi Licata