Erano le 7 del mattino quando hanno preso il via oggi le operazioni di recupero del Bayesian, effettuate dalla Hebo sotto il controllo della Nave Diciotti della Guardia costiera. Lo yacht è stato progressivamente e lentamente riportato a galla, con l’uso di pompe di esaurimento che hanno consentito di svuotare l’imbarcazione dall’acqua.
Dopo circa 10 ore dall’inizio delle operazioni di recupero, la barca è stata sollevato dall’acqua. Il mega yatch, che si trova a largo di Porticello è affondato il 19 agosto dello scorso anno e nel suo naufragio sono morte sette persone tra cui il magnate inglese Mike Lynch. Lo scafo resterà in posizione sopraelevata per consentire ai tecnici del recupero di completare verifiche e preparativi in vista del trasferimento nel porto di Termini Imerese, previsto per domani (domenica 22 giugno). Una volta arrivata, la gru attraccherà in banchina e, lunedì (23 giugno), lo scafo del Bayesian verrà trasferito su una culla d’acciaio appositamente realizzata, già posizionata sul molo.
Così proseguiranno le attività d’indagine e le perizie della Procura della Repubblica che oggi, con il sostituto procuratore Raffaele Cammarano e i consulenti, ha seguito, a bordo di una motovedetta della Guardia costiera, le operazioni di recupero. Per il naufragio del Bayesian sono indagate tre persone: il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio di guardia Matthew Griffith.
