Termini Imerese, Comitato “Città Porto” raccoglie in una settimana 700 firme a favore dello scalo turistico: la città vuole decidere il proprio futuro

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In una sola settimana il “Comitato Città Porto per un futuro sostenibile” ha raccolto 700 firme di cittadini termitani elettori che sostengono una proposta di iniziativa popolare al Consiglio Comunale,

per una deliberazione in difesa della localizzazione del porto turistico di fronte al centro storico, integrato con il parco termale e la spiaggia, a nord del porto, in coerenza con gli obiettivi del Piano Regolatore Portuale vigente (PRP).
Tale iniziativa popolare si contrappone alla proposta progettuale presentata dall’Autorità di Sistema Portuale con l’ultima versione del Documento Strategico di Sistema (DPSS), che prevede invece di destinare l’attuale bacino portuale davanti al centro storico al traffico commerciale, con i containers sulla banchina di riva.
“Per la prima volta, nella storia di Termini Imerese – scive il Comitato – troverà applicazione l’art. 56 dello Statuto Comunale, che disciplina le proposte di iniziativa popolare. Stiamo avviando un concreto processo partecipativo della cittadinanza su una questione cruciale per il futuro della città. Per il Comitato Città Porto si tratta di un grande successo: avevamo quarantacinque giorni di tempo, siamo arrivati al traguardo in soli sette giorni!
Ciò dimostra che la comunità termitana ha compreso la questione e le nostre proposte sul futuro del porto di Termini Imerese. Tanta gente ci sostiene, ci è venuta a trovare nella nostra sede ed ai diversi tavolini svolti in città.
Forse anche per questo la Giunta Comunale, in tutta fretta, con procedura d’urgenza (dopo oltre dieci mesi dalla prima presentazione del primo DPSS), ha adottato giovedì 21 ottobre una sua proposta di deliberazione, che sostiene invece in pieno le posizioni dell’Autorità Portuale, in cui si conferma lo stato attuale del porto, con l’uso commerciale di tutta la banchina di riva e l’approdo della portacontainer davanti alla città, al posto del porto turistico previsto dal PRP.
Auspichiamo che il Consiglio Comunale, nell’ambito delle sue prerogative, tenga nella dovuta considerazione la volontà espressa dalla cittadinanza, sostenendo la proposta di iniziativa popolare, per la quale già esiste un progetto preliminare redatto dal Comune di Termini Imerese.
Ringraziamo tutti i cittadini che hanno aderito, i nostri attivisti che con il loro impegno hanno reso possibile il raggiungimento del traguardo in così breve tempo e i Consiglieri Comunali che si sono resi disponibili all’autenticazione delle firme raccolte”.