E' questo il risultato raggiunto in un'apposita riunione convocata in videoconferenza e a cui hanno partecipato il neo direttore del dipartimento Lavoro, Gaetano Sciacca, i commissari dell'azienda, Giuseppe Glorioso e Fabrizio Grasso, il direttore delle risorse umane della stessa, Fabio Patanè, e i rappresentanti sindacali: Antonio Nobile per la Fim Cisl, Roberto Mastrosimone per la Fiom Cgil, Vincenzo Comella per la Uilm Uil, Angelo Mazzeo per la Ugl metalmeccanici e Antonino Guttadauro per le Rsu.
Nell'incontro, le parti intervenute hanno concordato che i lavoratori saranno sospesi a zero ore, a rotazione e in riduzione d'orario, compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative e produttive aziendali.
«I commissari straordinari - ha dichiarato l'assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone - hanno ribadito che è stata individuata una soluzione per la riconversione dell'intero sito industriale di Termini Imerese in uno a vocazione green e ad alta innovazione tecnologica. Un progetto innovativo - ha proseguito l'esponente del governo Musumeci - che mira alla produzione di batterie al litio, di materiale hi-tech, nonché di produzione elettrica da fonti rinnovabili e ricerca scientifica applicata. Questo ci permette oggi - ha aggiunto ancora Scavone - di guardare in chiave ottimistica al futuro di Termini Imerese».