Indagini a tutto campo dei Carabinieri sull’omicidio di un bracciante agricolo incensurato

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Continuano le indagini dei Carabinieri legati alla morte di un bracciante agricolo incensurato rinvenuto cadavere in aperta campagna, in un terreno di sua proprietà, nel tardo pomeriggio di ieri. 

Questa mattina i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche sono tornati in Contrada San Benedetto nel comune di Palazzo Adriano per continuare nei rilievi tecnici legati al rinvenimento del cadavere di Luciano Pecoraro, 40enne del luogo. Da una prima ispezione cadaverica, la vittima presentava delle ferite al volto e alla nuca, pertanto, gli investigatori non escludevano che la vittima fosse stato colto da un malore, perdendo così l’equilibrio e sbattendo poi la testa per terra. Solo a tarda sera, a seguito del sopralluogo eseguito dal personale della Sezione Investigazioni Scientifiche e dal medico legale dell’istituto Policlinico “Paolo Giaccone”, è stato accertato che nella tarda mattinata era deceduto a causa di due colpi di arma da fuoco, che lo avevano colpito al volto e alla nuca. La salma, su disposizione della Procura della Repubblica di Termini Imerese è stata trasportata presso l’istituto di medicina legale del Policlinico dove verrà eseguito l’esame autoptico. Sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti investigativi a cura dei carabinieri finalizzati ad appurare il movente del delitto. Per tutta la notte i militari hanno sentito in caserma parenti e vicini del terreno del Pecoraro, per ricostruire le ultime ore e gli spostamenti dell’uomo precedenti il delitto. Sono in corso indagini, e non si esclude nessuna pista investigativa.