ESPERO IN EDICOLA. I linguaggi dell’arte

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I linguaggi dell’arte La manifestazione, nel primo giorno di primavera, dedicato al ricordo di tutte le vittime delle mafie, ha avuto luogo nel salone dell’ex Centro Antimalarico. Un gioco, magistralmente ben studiato, ricco di continui accostamenti tra scultura, poesia e pittura. Il tutto accompagnato da intensi momenti musicali 

di Miriam Cerami

Inizialmente l’evento artistico-culturale “I linguaggi dell’arte: scultura, pittura, poesia e musica”  doveva presentarsi sotto forma di conferenza, trasformatasi, invece, in un secondo momento, grazie alla professionalità dell’insegnante Rosalba Gallà, un “vulcano”, così come l’ha definita il presidente della sezione dell’Auser di Lascari, Giuseppe Cirrito, in un pomeriggio che ha rappresentato la parte finale di momenti legati alla condivisione di opinioni ed impressioni nate da persone con esperienze diverse. Così la stessa Rosalba Gallà ha affermato: “È stato bello uscire dall’individualismo ed egoismo culturale per realizzare qualcosa di comune.” La manifestazione, nel primo giorno di primavera, giorno di rinascita e di speranza, ma anche momento dedicato al ricordo di tutte le vittime delle mafie, ha avuto luogo nel salone dell’ex Centro Antimalarico di Lascari, oggi sede dell’Associazione Spazi Socio Culturali Ospedaletto, con la presenza dell’Assessore alla cultura di Cefalù, Antonella Marinaro, del Sindaco di Lascari, Giuseppe Abbate e di un nutrito pubblico appassionato. 

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