DITELO A ESPERO. Polemiche. Il Presidente di Promomadonie risponde alla lettera aperta dell’ex sindaco di Castelbuono Cicero: faccia critiche costruttive
In una lettera aperta l’ex Sindaco di Castelbuono Mario Cicero aveva definito le manifestazione Funghi Fest e l’Infiorata organizzate Promomadonie “volgari e squallide”. Alla nota risponde il Presidente dall’Associazione Jhonny Lagrua che ricorda che nelle iniziative organizzate durante la sua sindacatura erano presenti rispettabili bancarelle di bigiotteria e “venditori di piumini” e invitandolo a fare critiche costruttive e non futili. Ecco la replica:
“Faccio appello alla Vostra pazienza e alla Vostra collaborazione”. Lettera aperta del Commissario Straordinario ai cittadini di Termini sul degrado urbano della città
Sulla situazione di degrado urbano che sta vivendo la città il Commissario Straordinario Girolamo Di Fazio Lettera ha inviato una lettera aperta alla città “per doverosa informazione e per sollecitare una collaborazione”. Ecco il testo integrale:
Sei domande al sindaco Giuseppe Ferrarello: lettera aperta della lista “Gangi Libera”
La lista “Gangi Libera” ha inviato una lettera aperta al sindaco Giuseppe Ferrarello. Dalle tasse comunali al piano regolatore il movimento chiede che sia fatta chiarezza. Ecco il testo integrale della nota:
Lettera aperta dei consiglieri comunali di opposizione
Lettera aperta del sindaco alla comunità
Dopo le dimissioni dell'assessora Paola Parisi, continuano i "mal di pancia" all'interno della giunta comunale. Per cui il sindaco Massimo Battaglia ha deciso di fare un appello, una sorta di richiamo all'orgoglio della comunità cittadina, per dare un nuovo slancio alla gestione della cosa pubblica.
Piano Giovani. Lettera aperta di un consigliere comunale all'assessore regionale Scilabra
Gentilissima Assessore Scilabra,
chi le scrive è un consigliere comunale (di Isnello) ma soprattutto, un semplice cittadino che ha avuto la possibilità come altre migliaia di persone in Sicilia, tra giovani e imprenditori, di seguire le dinamiche del c.d. “Piano Giovani” per il lavoro. Ho avuto il piacere di ascoltarla la sera del 3 agosto a Isnello quando, in un incontro organizzato dalla locale Consulta giovanile, lei definiva pubblicamente “rivoluzionario” il Piano Giovani, quasi a descriverlo come un eldorado a fronte della miseria occupazionale e produttiva che impera nella nostra martoriata regione.
Scegliere fra legalità e delinquenza. Lettera aperta di Vera Pegna al Consiglio comunale
Nelle scorse settimane Vera Pegna, interprete di conferenza e lessicografa, vissuta a Caccamo 50 anni fa, ha inviato una lettera aperta al Consiglio comunale di Caccamo in seguito all'ascolto in radio di una seduta consiliare "con lo scopo di contribuire a ricostruire il passato in modo veritiero", scrive la Pegna nella lettera riferendosi ad alcuni nomi che l'8 novembre erano stati citati in consiglio da due consiglieri: l'ex sindaco di Caccamo Salvatore Cordone, mons. Teotista Pazeca, il fratello Giuseppe Panzeca e il geometra Salvatore Gangi.
Una lettera aperta che è considerata un "debito di gratitudine verso i caccamesi con cui ho condiviso un breve pezzo del mio passato" e verso tutti quelli conosciuti al suo ritorno "a Caccamo dopo 50 anni di assenza".
Lettera Acqua Geraci. La risposta del sindaco Bartolo Vienna
In una nota il sindaco di Geraci Siculo, Bartolo Vienna replica alle accuse della società Terme di Geraci Siculo SPA:
La disciplina delle acque pubbliche in Italia è regolamentata dal Testo Unico n. 1775 del 1933, e da un insieme di norme successive che hanno portato nel tempo a definire che “Tutte le acque superficiali e sotterranee, anche se non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa da utilizzare secondo criteri di solidarietà”.
L'Acqua Geraci si rivolge alle Procure di Palermo e Termini Imerese per chiedere conto del comportamento del comune di Geraci
L'Acqua Geraci ancora contro il Comune di Geraci. Con una lettera aperta inviata alle Procure della Repubblica di Palermo e di Termini Imerese la società madonita ha chiesto alle due procure, accusando un presunto boicottaggio, se "la Pubblica Amministrazione può omettere di definire il procedimento per l'ampliamento di una concessione di acque minerali iniziato nel 1992 e concedere il permesso di ricercare acque minerali rinvenibili nei terreni limitrofi a tale concessione - si legge nella lettera - a società che li hanno chiesti nel 2012 e nel 2013", due società controllate da Antonio Mangia e dal Gruppo Giaconia.
Lettera aperta del Sindaco Vasta: "Esco di scena con la consapevolezza di aver fatto il mio dovere"
Ve lo avevamo anticipato nei giorni scorsi quando ancora si aspettava l'ufficializzazione delle dimissioni da parte del sindaco di Campofelice di Roccella Franco Vasta, arrivate ieri in tarda mattinata. In una lettera aperta oggi il sindaco dimissionario spiega ai propri concittadini le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare in anticipo il proprio incarico di primo cittadino. “Esco di scena con la consapevolezza – spiega - di aver fatto il mio dovere, ritorno al mio lavoro, alla mia famiglia, alla mia vita e alla mia libertà!”