Nell’ambito della Rassegna “Libri in campo… Estate 2024. Oltre il giardino” si terrà domenica 18 agosto 2024 alle ore 18,30 l’incontro con Dorotea Pisciotta, autrice del libro “Ti stavo aspettando”. Previsti gli interventi di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia e di Anna Laurà, Presidente BCsicilia, sezione di Campofelice di Roccella. La manifestazione, promossa dalla Casa Editrice Don Lorenzo Milani, BCsicilia Sede di Campofelice di Roccella, Associazione L’Isola Possibile, Navarra Editore, Termini Bookfestival, Keartbook, Medinova, si terrà presso il Salotto Letterario “A casa di Anna” in Viale Italia, 1 a Campofelice di Roccella. Informazioni e prenotazioni: 340.1775806 – [email protected].
I Nomadi in concerto sul lungomare di Cefalù
I Nomadi sono una delle band che hanno fatto la storia della musica italiana e lunedì 19 agosto saranno in concerto con inizio alle ore 22 nella splendida location del lungomare di Cefalù ad ingresso libero.
L’iconico gruppo che dagli anni Sessanta ad oggi ha siglato successi dopo successi si esibirà all’interno della rassegna degli spettacoli estivi promossi dall’amministrazione comunale di Cefalù.
I Nomadi sono un gruppo musicale fondato nel 1963 all’interno del movimento beat italiano dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio. Hanno pubblicato ottantadue album, tra dischi registrati in studio o dal vivo e raccolte varie, e sono fra i più longevi complessi al mondo con sessanta anni di attività. Avendo venduto complessivamente 15 milioni di dischi, sono il terzo complesso italiano per vendite, preceduto dai Pooh e dai Ricchi e Poveri. Tra i loro brani più celebri si ricordano Io vagabondo, Dio è morto, Canzone per un’amica.
Cerda piange Daniel: un commiato pieno di dolore e profonda commozione
Questa mattina, Cerda si è raccolta in un silenzio carico di dolore per dare l’ultimo saluto a Daniel Zappulla, un giovane che, a soli 21 anni, ha lasciato un vuoto immenso nel cuore di quanti lo hanno conosciuto. La chiesa era gremita di persone, una presenza silenziosa ma eloquente di quanto Daniel fosse amato e apprezzato. Un ragazzo, come viene descritto, dall’animo buono, gentile, sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. La sua perdita, avvenuta in circostanze drammatiche, ha scosso profondamente non solo Cerda, ma anche la comunità di Sciara, il paese da cui era originario e al quale era molto legato.
La cerimonia funebre si è svolta con grande spiritualità, avvolta in un’atmosfera di raccoglimento e rispetto. Daniel era un giovane uomo che, nonostante la sua età, aveva già saputo conquistarsi l’affetto e la stima di tutti.
All’uscita dalla chiesa, il cielo sopra Cerda si è riempito di palloncini bianchi e blu, un gesto simbolico per accompagnare Daniel in questo suo ultimo viaggio terreno.
E poi… non sono mancati quei momenti carichi di sentimento, soprattutto e sopra tutti, un istante sospeso che sembra essere uscito fuori dalla tela di un’artista divino, quello che ha tolto il fiato a tutti i presenti, ossia vedere la piccola figlia di Daniel, ancora di pochissimi mesi, che con una delicatezza e un’innocenza che solo un’anima così tenera può avere, lasciare andare dalla manina il suo palloncino verso il cielo, in un gesto d’amore puro e solenne.
Quel piccolo palloncino, librandosi leggero nell’aria, sembrava portare con sé l’amore eterno e la dolcezza di un legame che nemmeno la morte potrà spezzare.
Daniel resterà sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto, come un esempio di bontà, dedizione e amore.
In questo giorno di dolore, le comunità di Cerda e di Sciara si uniscono in un’unica voce, pregando affinché Daniel possa trovare la pace eterna e vegliare dall’alto sulla sua piccola creatura e su tutti coloro che lo hanno amato.
Salvina Cimino
Notte bianca a Gangi: musica, spettacoli e tanto divertimento
Arriva la tanto attesa notte bianca di Gangi. Un appuntamento che rientra nel cartellone delle manifestazioni estive volute dall’amministrazione comunale. Start della notte più lunga dell’anno, oggi sabato 17 agosto, alle ore 21,30, in piazzetta Giuseppe Fedele Vitale, con l’animazione per i più piccini curata dall’associazione Ponti ed Arcobaleni. Alle ore 22,30 in contemporanea si svolgeranno: in viale delle Rimembranze si balla il liscio “Liscio ‘ o tunnu e open music” (possibilità per il pubblico di esibirsi), in piazza San Paolo il concerto di BVP Live Trio e in piazza del Popolo (ore 22) “Tra palco e realtà” tributo a Ligabue con Max Cottafavi (storico chitarrista di Ligabue) e i “77 giri di Ligabue Experience”. Alle ore 22,45, in piazzetta Zoppo di Gangi, il concerto di Moon Whale. E ancora Dj Space Vj San a piazzetta San Giovanni.
E alla mezzanotte tutti pronti a ballare con i successi musicali degli anni novanta, piazza del Popolo accoglierà l’atteso evento “Radio Time 90 Dance Show”. Si chiude alle 3 del mattino con i “Mayhem Squat – Dj set” in piazza del popolo e la mega spaghettata (a cura della Proloco) in piazza Vittime della Mafia.
L’appello del sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello: “Mi sento di lanciare un appello ai giovani divertitevi, ballate fino all’alba, ma con moderazione e responsabilità, per l’occasione abbiamo previsto un servizio d’ordine in collaborazione con le associazione locali di protezione civile e le forze dell’ordine. Abbiamo organizzato le navette tra la parte bassa dell’abitato e il centro storico, invito tutti ad utilizzarle. Le partenze con orario continuato sono da via Nazionale davanti al “Bar U Specchiu”.
Le Parole del Cinema: ad Agrigento il master 2024 organizzata dalla “Strada degli Scrittori”
Non c’è cinema senza scrittura. Non c’è immagine senza memoria. La Sicilia, terra di cinema e letteratura, offre un Master di Scrittura nella terra degli antichi greci, di santi ed eretici, di grandi scrittori e poeti che hanno lasciato un segno nella Storia letteraria e civile. Un Master di scrittura, giunto all’ottava edizione, ormai punto di riferimento per appassionati di scrittura, docenti e studenti, poeti e autori emergenti.
Organizzata dalla “Strada degli Scrittori”, diretta da Felice Cavallaro, coordinatore del Master, l’iniziativa è sostenuta da enti pubblici e privati, e richiama ogni anno giovani e meno giovani provenienti da tutt’Italia.
Quest’anno il Master è dedicato alle e si terrà dal 29 agosto al 6 settembre nel cuore della città di Agrigento, a due passi dalla centralissima via Atenea, nella chiesa di San Pietro (spazio culturale Temenos), in via Luigi Pirandello.
Edificata nel Settecento, questa antica chiesa ha ispirato il grande drammaturgo agrigentino in molte pagine autobiografiche e, nello specifico, nella novella “La Madonnina”. Nella casa di fronte al sagrato della chiesa, infatti, ha vissuto la sua infanzia Pirandello, come segnalato da una targa commemorativa: “Luigi Pirandello, Premio Nobel per la Letteratura, fin dalla sua fanciullezza in questa casa nel cuore della vecchia Girgenti sperimentò il dramma dell’uomo e lo trasferì nella letteratura universale”.
Il Master di scrittura “Le parole del Cinema” mette assieme registi, attori, giornalisti e scrittori, che si alterneranno come docenti il lezioni e laboratori di scrittura. Consente di approfondire le tecniche di passaggio dalla scrittura all’immagine, scoprendo il rapporto con la musica, i segreti del montaggio e tutto ciò che ruota attorno alla macchina da presa. Un’offerta di formazione rivolta a tutti coloro che desiderano approfondire la propria conoscenza nell’ambito della scrittura creativa.
Dopo le lezioni e i laboratori, la sede del Master diventa anche spazio culturale ed artistico. La navata dell’antica chiesa di San Pietro, la sera, diventerà una sala cinematografica per il “Festival del Cinema” aperto a tutti. Occasione di incontri, conversazioni, proiezioni e talk per una riflessione su cinema e letteratura.
Non mancheranno le occasioni di incontro con altre “piazze” del territorio. I “Ciceroni d’Autore” accompagneranno docenti e allievi del Master lungo il percorso turistico-culturale. Le escursioni lungo le tappe della “Strada degli Scrittori” consentiranno di conoscere città e paesi dei grandi autori nati e vissuti in questo triangolo di Sicilia. E quindi le visite nei luoghi pirandelliani, nella Vigàta di Andrea Camilleri, a Porto Empedocle, nella Regalpetra di Leonardo Sciascia, a Racalmuto, nella terra del Gattopardo, tra Palma di Montechiaro e Santa Margherita Bèlice, nella Favara di Antonio Russello o nella Caltanissetta di Rosso di San Secondo.
Luoghi e parole. Immagini e memoria. Il tutto raccontato da protagonisti che hanno contribuito a scrivere la storia del cinema attraverso il loro profondo legame con l’Arte cinematografica.
Prevista la partecipazione di un massimo di 100 iscritti con posto riservato in sala. Sarà attivata anche una versione on line per quanti sceglieranno di iscriversi e partecipare in streaming. La selezione dei partecipanti in sala avverrà prioritariamente in base alla data di ricezione della scheda di iscrizione, corredata dal versamento del contributo previsto. Chiunque desideri partecipare, dovrà provvedere all’atto dell’iscrizione a versare € 95, come contributo alle spese di segreteria. Tale quota dovrà poi essere integrata per differenza a seconda dell’inserimento tra i partecipanti in sala o tra quelli in streaming. Posti riservati agli eventi serali per gli iscritti al Master. A fine sarà rilasciato, a ciascun iscritto presente o con partecipazione on-line, un attestato di partecipazione.
Gangi, Sindaco e amministrazione comunale accolgono la proposta di Esperonews di assegnare la cittadinanza onoraria a Myriam Sylla
“Il Sindaco e l’amministrazione comunale – si legge in un post della pagina Facebook del Comune di Gangi – accolgono con favore la proposta della testata giornalistica Esperonews, diretta da Alfonso Lo Cascio, di assegnare la cittadinanza onoraria a Myriam Sylla, pallavolista della nostra nazionale femminile, medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi.
Così come sottolineato nell’articolo a firma di Vincenzo Pinello, l’anello di congiunzione tra la campionessa e la comunità gangitana sono i nonni adottivi Paolo e Maria Genduso, che si sono resi interpreti della capacità di accoglienza e di generosità che contraddistingue il nostro paese, contro ogni forma di discriminazione.
L’amministrazione comunale, nei prossimi giorni contatterà Myriam e la sua famiglia e valuterà unitamente al consiglio comunale le modalità e le tempistiche in merito all’attribuzione dell’onoreficenza”.
Morte Daniel Zappulla, indetto il lutto cittadino a Sciara, sabato 17 agosto i funerali a Cerda
Sciara e Cerda si preparano a dare l’ultimo saluto a Daniel Zappulla, il giovane sciarese trovato senza vita nelle sua abitazione dopo diversi giorni.
Sabato 17 agosto 2024 sarà il giorno dell’ultimo saluto a Daniel, esequie che si svolgeranno a Cerda presso la chiesa Maria SS. Immacolata alle ore 11:00, paese dove rimarrà per alcuni giorni prima di essere trasferito a Sciara, suo paese d’origine.
Notizia che ha scosso le due comunità della Valle del Torto e che ha spinto il sindaco di Sciara, Concetta Di Liberto, a proclamare il lutto cittadino per la giornata di sabato 17: “A seguito della prematura morte del nostro giovane concittadino Daniel Zappulla, – si legge sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Sciara – il Sindaco e l’Amministrazione hanno proclamato il lutto cittadino per la giornata del 17 agosto 2024 in occasione dei funerali che si svolgeranno a Cerda alle ore 11:00 presso la Parrocchia Maria SS. Immacolata, nei prossimi giorni sarà trasferito a Sciara dove sarà accolto con un momento di preghiera. Domani pertanto, verrà esposta la bandiera a mezz’asta nella sede comunale, verrà osservato un minuto di silenzio negli Uffici comunali e nei locali pubblici alle ore 11, sono inoltre sospese tutte le attività ludiche, ricreative e di spettacolo per l’intera giornata. Tutti i Cittadini, – conclude la nota – le Istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali ed i titolari di attività di ogni genere sono invitate a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune, durante il corso dei funerali e a non adottare, per l’intera giornata, comportamenti che contrastino che il carattere luttuoso della giornata”.
Diverse le manifestazioni di solidarietà, tra queste quella attivata dall’associazione “Uniti per la Vita ODV” di Sciara, la quale si è fatta promotrice di una raccolta fondi straordinaria in memoria del giovane Daniel. Sui social intanto, diverse le manifestazioni di cordoglio da parte di parenti, amici e conoscenti, un dramma che ha lasciato ferite profonde nel cuore di tutti.
Proposta di Esperonews: assegnare a Myriam Sylla la cittadinanza onoraria di Gangi
Due anni fa incontro quell’animo gentile, come gentile è tutta la famiglia, di Peppe Bongiorno. Entrambi, lui e io, gangitani trasmigrati (anche) a Palermo, costante antropologica delle donne e degli uomini dell’interno e della montagna.
E a Palermo lo incontro con un uomo più grande di alcuni anni. È mattina in via Maqueda a due passi da quel Palazzo che una volta chiamavamo la Provincia chiacchierano come quelli che sanno le stesse cose.
– Non vi conoscete? Anche lui madonita …
Piacere. Piacere
– Conoscevo Gioacchino, tuo padre, mi dice Paolo Genduso.
– A Gangi quelli di una generazione ci conosciamo tutti, chiarisce Peppe. – Paolo aveva il bar là di fronte, non te lo ricordi? All’angolo con via Torino.
Conoscevo come tanti la storia di Myriam Sylla e dei nonni ‘adottivi’. Le cronache già da qualche anno raccontavano la favola di una delle schiacciatrici più forti al mondo, figlia di migranti della Costa d’Avorio accolti come figli da una coppia (di Palermo, sostenevano le cronache) con bar in quell’angolo di via Torino che dà su via Maqueda. Poi Sylla che nasce al Policlinico e qualche altro aneddoto di contorno come sempre fanno i cronisti. Ma per tutti, per i giornali e i siti web, Paolo e Maria, la coppia campionessa di generosità e affetto, sono palermitani.
Paolo non smette d’essere gentile, mi dice un paio di frasi su quella che io continuo a chiamare la campionessa e di cui lui parla come i nonni raccontano delle scuole della nipotina.
Dieci minuti e ci salutiamo.
– Speriamo di incontrarci, abito qua vicino, si conceda Paolo.
Paolo non l’ho più incontrato. Tante volte sono stato tentato di chiedere a Peppe indizi o addirittura notizie su come contattarlo ma mi sembrava d’una invadenza grave e duplice: verso il nonno della campionessa, tanto riservato; verso l’amico, tanto a modo.
Questa storia che il nonno “putativo” di una delle più forti pallavoliste al mondo è madonita cresciuto a Gangi, da me l’hanno ascoltata in pochi, un paio di amici. E una sera, di ritorno da una cena di fratellanza madonita, Alfonso Lo Cascio, direttore della rivista Espero, oltre che amico tra i più cari. Una bellissima storia e una idea geniale di far diventare Myriam Sylla cittadina onoraria di Gangi, ma pensavamo ad un percorso più articolato e anche più lungo.
Adesso però ci appare tutto diverso. Non per quello che è successo da alcuni giorni ben oltre Palermo, via Maqueda, ben oltre le Madonie.
Perché adesso pensiamo d’avere capito che potrebbe essere una storia bella per i compaesani e per tutti noi di montagna. Scritta per come deve essere quando si parla tra quelli che ci si conosce, quando si sanno le stesse cose.
E mentre decido di chiudere, sento anche di scusarmi con Paolo e Peppe, io, ladro di un momento tutto sommato privato, un incontro tra tre compaesani, una mattina, nella città Grande.
Vincenzo Pinello
Considerato i legami speciali che attraverso la generosità e l’amore dei coniugi Genduso, nonni “putativi”, si sono creati tra il territorio madonita e la giocatrice di Volley proponiamo come Esperonews, che il Comune di Gangi si attivi per verificare la possibilità di conferire la cittadinanza onoraria alla campionessa olimpica di pallavolo Myriam Sylla orgoglio dello sport italiano. Crediamo possa rappresentare un bellissimo gesto di solidarietà per Myriam, per le Madonie ma per tutti quegli uomini e donne che hanno dovuto affrontare le medesime tragedie che ha vissuto lei e la sua famiglia. Una storia contemporaneamente di emarginazione e di riscatto all’ombra delle lontane montagne, simbolo e speranza di un paese migliore ma anche più giusto.
Alfonso Lo Cascio
Sciara piange Daniel, il giovane trovato morto nella sua abitazione di Cerda, aveva 22 anni
Il giovane deceduto a Cerda ha un nome, si chiama Daniel Zappulla, aveva 22 anni ed era orginario di Sciara.
I due paesi sono stati travolti oggi pomeriggio da questa triste notizia che ha lasciato tutti senza parole. Una giovane vita spezzata, da quanto si apprende, da un gesto estremo del ragazzo. Sempre da quanto si apprende, il corpo del ragazzo è stato ritrovato dalle forze dell’ordine dopo che dall’appartamento del ragazzo proveniva uno strano odore.
Al loro arrivo, hanno trovato il giovane senza vita, probabilmente, sempre secondo le prime indiscrezioni, già da alcuni giorni. Su quanto accaduto stanno indagando i Carabinieri per capire le dinamiche e le motivazioni. Sui social intanto sono diversi i messaggi ed i post di cordoglio da parte della gente e degli amici che lo conoscevano.
“In questa particolare giornata, – si legge sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Sciara – giunge a noi una triste missiva. Apprendiamo infatti la notizia della morte del giovane Daniel Zappulla, nostro giovane concittadino trovato senza vita nella vicina Cerda. Notizie del genere non vorremo mai riceverle, una giovane vita spezzata è una ferita nel cuore di tutti noi. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale esprimono il proprio cordoglio alla famiglia Zappulla per la perdita di Daniel, a loro ci stringiamo ed eleviamo preghiere”.