Va in archivio l’edizione 2025 del Trofeo dei Territori Aequilibrium Cup, la più importante manifestazione giovanile di pallavolo, patrocinata dall’assessorato regionale allo Sport. Al PalaSport Marzio Tricoli di Cefalù vincono Messina, nel femminile, confermando la vittoria dello scorso anno. La due giorni, dedicata alle rappresentative dei sei comitati territoriali, si rivela una festa dello sport all’insegna dei giovani. Gli obiettivi di Fipav Sicilia sono ampiamenti raggiunti. È stata una grande festa di sport.
FEMMINILE
Grande entusiasmo per la finale, remake della passata stagione. Parte bene Messina, che si porta avanti 8-6. Poi tra le due squadre regna un grande equilibrio, con uno straordinario botta e risposta fino al 15 pari. L’altalena di emozioni prosegue fino al 20-20. Messina allunga nel finale (23-21), ma Catania reagisce e ristabilisce la parità (23-23). Al primo tentativo, Messina chiude il set con un muro vincente (25-23). Nel secondo parziale, la rappresentativa peloritana prende subito il largo (11-4): il break si rivela decisivo e consente a Messina di aggiudicarsi anche il secondo set (25-12). Nel terzo parziale la storia non cambia: le peloritane, guidate da Nicola D’Andrea (stesso staff della passata stagione con Agnese Prinzivalli assistente, Giovanni Russo dirigente), piazzano un altro break che vale l’11-4 e conducono fino alla fine. A Messina va anche il Memorial Salvio Di Pietra, dedicato allo storico presidente regionale della Federvolley.
MASCHILE
Equilibrio nella finale maschile. Le due squadre si ritrovano 24 ore dopo la sfida del girone eliminatorio, vinta da Catania per 2-1. È un esaltante botta e risposta che infiamma il pubblico locale e quello di fede catanese. Tante famiglie in tribuna, ma anche le selezioni che hanno partecipato all’edizione 2025 del Trofeo dei Territori. Si va ai vantaggi. Catania e Palermo collezionano set point. Al quarto tentativo l’ace etneo vale il 31-29. Nel secondo parziale Palermo non ci sta. La reazione è importante con un parziale di 15-8 che scava un solco importante tra le due selezioni. Per Palermo arriva la vittoria per 25-14. La selezione locale va avanti 10-6 anche nel terzo set, massimo vantaggio più sette. Catania forza in battuta, assesta il contrattacco. Punto dopo punto riesce a rimontare, vincendo, al quarto tentativo, 27-25. Palermo porta la contesa al quinto, vincendo a 18, dopo aver condotto dall’inizio del set. Nel quinto set, sull’onda dell’entusiasmo, Palermo pigia sull’acceleratore, vincendo il Trofeo dei Territori (15-8) con la vittoria dedicata a Matteo Alamia, infortunatosi in riscaldamento.
PREMI SPECIALI.
Molto sentita la cerimonia finale con tutte le selezioni in campo. Intervenuti il presidente Antonio Locandro, il consigliere federale Davide Anzalone, e il sindaco di Cefalù Daniele Tumminello.
Miglior giocatrice: Sofia Rossini (Messina). Miglior alzatrice: Sofia Rossini (Messina). Miglior schiacciatrice: Giorgia Longo (Messina). Miglior centrale: Cristina Guercio (Catania). Miglior libero (Alessandra Salgado).
Miglior giocatore: Marco Provenza (Palermo). Miglior alzatore: Andrea Pagano (Palermo). Miglior schiacciatore: Leandro Garilli (Catania). Miglior centrale: Giovanni Cocco (Catania). Miglior libero: Alessandro Caragliano (Messina).
Antonio Locandro, presidente di FIPAV Sicilia, si mostra emozionato e con grande orgoglio sottolinea “l’ottimo risultato dell’evento, che si è rivelato un successo sul piano organizzativo sotto tutti i punti di vista. Per i ragazzi è stata un’esperienza sportiva, formativa e stimolante, sotto ogni aspetto. In questi giorni si è respirata un’aria speciale, perché in campo e fuori abbiamo vissuto un evento ricco di valori sportivi, fair play e grande gioia.
È stato un Trofeo dei Territori che ha confermato come, facendo sistema, si possano ottenere grandi risultati. Organizzare un evento distribuito su quattro comuni – Cefalù, Trabia, Termini Imerese e Lascari – ne è stata la dimostrazione, nonché una solida base per il futuro”.
Locandro sottolinea inoltre come il Trofeo dei Territori rappresenti anche una straordinaria occasione di confronto e condivisione: “È stata anche l’occasione per ritrovarsi, discutere progetti e idee per il bene della pallavolo siciliana. In questa cornice si sono svolti un Consiglio Regionale, una Consulta dei Presidenti, una riunione per gli arbitri, e si è fatto anche il punto della situazione sull’attività di qualificazione regionale”.
Un aspetto più volte evidenziato è stata la sinergia tra sport e turismo, elemento che è nel DNA di eventi di questa portata. “Un evento che ha valorizzato il territorio, promuovendolo in tutte le sue eccellenze. Come sottolineato dallo stesso assessore regionale allo Sport, Elvira Amata, che ha condiviso il progetto a livello istituzionale. Come del resto, la Città Metropolitana di Palermo. Il settore logistico-alberghiero – conferma Locandro – si è rivelato straordinariamente all’altezza della situazione: al Cefalù Resort Sporting Club abbiamo trovato professionalità, competenza, cortesia ed efficienza.”.
La conferma arriva dalle parole del direttore della struttura, Daniele Antonicelli: “Siamo felici perché abbiamo lavorato in perfetta sinergia. Per noi è stato importante rispondere a tutte le esigenze che si sono presentate, concentrando al meglio il programma della tre giorni”.