Montemaggiore Belsito, murale dedicato a Falcone e Borsellino opera dello street-artist Roberto Collodoro

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È stato realizzato un murale raffigurante i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’autore di questo grande dipinto è l’artista gelese Roberto Collodoro, in arte Robico, che si è bene e meritatamente fatto conoscere e apprezzare attraverso i suoi numerosi lavori, presenti in suggestivi scorci mostra il valore della sua street art.
Sinteticamente ed efficacemente su Facebook si presenta: “Mi chiamo Roberto Collodoro e sono un creativo!”. Originario di Gela vive a Milano. Ha studiato presso l’Università degli Studi di Catania alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Titolare della Creative/Art Director.
L’Amministrazione di Montemaggiore Belsito ha commissionato a Robico il murale, dipinto sul prospetto ovest dell’Istituto Comprensivo mons. Raffaele Arrigo che ospita le scuole elementari e medie.
In piazza Roma su cui si affacciano anche la chiesa del SS. Crocifisso, la sede di rappresentanza e gli uffici comunali si può vedere la pittura che crea un legame tra il monumento del milite ignoto, posto più in basso, si può immaginare che la grande pittura murale con i giudici antimafia tracciare un filo ideale di libertà tra chi ha combattuto per la patria e chi contro Cosa Nostra.
Una felice congiuntura ha voluto che l’opera d’arte appena realizzata, dall’alto valore simbolico per i soggetti raffigurati e non solo artistico, sia stata varata a due giorni dalla cattura dell’ultimo boss mafioso, latitante da trent’anni, Matteo Messina Denaro, ultimo appartenente all’epoca stragista di cosa nostra.
La street art di Collodoro a Montemaggiore Belsito rappresenta una nuova pagina dell’arte contemporanea nel paese, infatti, è il primo del genere augurandoci ce ne possano essere altri.
Il dipinto street art denota la capacità artistica di Robico, riconoscibilissima e peculiare.
Chi si chiedesse perché lo sfondo ai due personaggi della lotta a cosa nostra sia rosa si sentirebbe rispondere dall’autore: “Che senso ha […] un’opera in cui finirebbero per essere raffigurati solo uomini senza alcun riferimento alle donne? Il solo riferimento femminile […] lo sfondo rosa. Ditemi voi: Dov’è finita la libertà di espressione artistica?” Il richiamo al tema femminile è evidentemente una costante di tutta la sua escursione artistica.

Una curiosità. La scritta in basso alla grande pittura, abbastanza leggibile è la parola sillabata: /RI-CO-NO-SCI-BI-LE/ ha deciso di inserire quella frase, tanto sentitasi ripetere, direttamente nell’opera.
Il commiato di Roberto Collodoro che ci auguriamo sia un arrivederci a Montemaggiore Belsito è stato: “Accoglienza, cura e sorrisi sono le parole che mi porto dopo questo soggiorno di una settimana”.

Santi Licata