Sara Favarò presenta nella Chiesa di San Giorgio dei Genovesi a Palermo il suo 79° libro “Madri si nasce”

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Il libro “Madri si nasce”, edizioni Euno Book, di Sara Favarò, sarà presentato mercoledì 7 dicembre 2022 alle ore 17,00 presso la chiesa San Giorgio dei Genovesi, sita nell’omonima piazza, dal filosofo e scrittore Augusto Cavadi, dalla presidente dell’UCAI Fulvia Reys, che ha organizzato l’evento, e dall’autrice.
“Sara Favarò, come una rabdomante, cerca sorgenti d’acqua fresca nel panorama della cultura siciliana. Questa volta la ricerca è in quelle tradizioni popolari che ci si trasmette, da una generazione all’altra, a Vicari – scrive nella prefazione al libro Augusto Cavadi – come in altri comuni isolani”.
Il libro, frutto di una lunga ricerca che Sara Favarò ha condotto a Vicari suo paese nativo, indaga la festività del Natale nel sentimento e negli usi popolari di una cultura agro pastorale dove le azioni, in apparenza semplici, trovano riscontro nel simbolo. Cerimonie popolari che promanano da culti precristiani e dove la nascita di Gesù è vissuta con fede semplice e ingenua che accomuna il popolo e la Sacra Famiglia. Povertà, sacrificio, stenti assurgono a valori condivisi, così come la gioia per la Nascita e dove l’archetipo femmineo represso sortisce gravidanze chimeriche, intrise di commozione. Testo di racconti, ricette, usi culinari, orazioni e canti “popolari”, foto di luoghi e di gente, il tutto arricchito dal prezioso ritrovamento dell’autrice di un’antica farsa popolare natalizia, di cui si era persa memoria.
Sara Favarò, scrittrice, giornalista, studiosa di tradizioni popolari e artista poliedrica, è al suo 79° libro. Nominata nel 2021 “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ricevuto attestati di benemerenza dal suo comune di residenza, Palermo, dove nel 2017 l’allora Sindaco, Leoluca Orlando, l’ha nominata “Tessera Preziosa del Mosaico Palermo”, e dal comune di nascita, Vicari, dove il Sindaco Antonio Miceli, le ha conferito il titolo di “Cittadina Benemerita”.