La scuola media di Castelbuono sarà demolita, “Una squadra per la Scuola”: “occorre ridiscutere il progetto dal basso”

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La scuola media “Minà – Palumbo” di Castelbuono verrà demolita e ricostruita ma secondo il comitato “Una squadra per la Scuola”: occorre ridiscutere il progetto “dal basso”.

Secondo uno studio dei tecnici della regione la scuola media della cittadina madonita va demolita e ricostruita ex novo grazie ad un budget che potrà essere erogato dal Miur attraverso l’assessorato regionale dell’Istruzione. Grazie a ciò, la scuola potrà essere dotata di moderni modelli antisismici e di efficientamento energetico con annessa mensa, spazio polifunzionale e aula magna, luoghi ai quali potranno accedere un totale di 240 alunni. Tuttavia, con una nota, il comitato “Una squadra per la Scuola”, attraverso una nota fa sapere che nel progetto ci sarebbero della falle da rivedere.
“Non possiamo accettare – si legge nella nota – una scuola che è solo una somma di aule anonime, sganciata dal territorio e dai bisogni di coloro che la abiteranno. Vogliamo uno spazio adattabile e modulabile, in cui sia possibile realizzare configurazioni diverse di dialogo educativo, uno spazio centrato sull’alunno e sul suo apprendimento. Uno spazio che accompagna l’alunno attraverso tutte le sue età, prima come luogo dell’apprendimento e poi come centro civico, in cui si riconosce e in cui matura la sua identità di uomo e cittadino”. “La notizia – continua – che l’edificio della scuola secondaria di primo grado (Via Isnello) a breve sarà demolito per essere riedificato nello stesso luogo ci ha spinto a visionare il progetto. Lasciando da parte considerazioni di tipo estetico, ci soffermiamo solo sul fatto che si tratta di un edificio anonimo, avulso dal territorio e lontano dalle sue caratteristiche, in cui l’articolazione degli spazi interni ed esterni rivela una visione di scuola assolutamente sorpassata da parte dei progettisti e dei committenti. Ma quella che dovrebbe essere la scuola del futuro dei cittadini di Castelbuono non risponde neppure alle elementari esigenze di funzionalità odierna”.
Ancora, secondo il comitato, nel progetto manca quanto segue: 14 aule, Laboratorio di Scienze, Laboratorio di Lingue, Laboratorio di Informatica, Laboratorio di Arte, 4 aule Musica, 4 Aule H, Aula mensa, Palestra coperta con spogliatoio + Deposito attrezzi sportivi, Sala polivalente-Auditorium, Aula Docenti, Locali uffici: Presidenza, vicepresidenza, segreteria, Biblioteca e Sala di lettura, Archivio – Deposito materiali didattici, Aula infermieristica di emergenza, Spazi esterni (orti didattici), Parcheggio bici e auto. Sempre il comitato fa sapere che è stata indetta un’assemblea il 17 ottobre alle ore 16.00, presso Centro Sud, corso Umberto I per ascoltare le voci di tutti cittadini.