Vaccinare, vaccinare, vaccinare: da venerdì all’hub della Fiera del Mediterraneo sarà possibile anche di notte dalle 24 alle 8 del mattino

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Vaccini anti-Covid 24 ore su 24: Palermo fa da apripista. L’hub della Fiera del Mediterraneo aumenta al massimo i suoi sforzi per dotare la città di un polo vaccinale sempre aperto, giorno e notte.

Si tratta del primo hub siciliano a vaccinare h24 e, per quanto a conoscenza della struttura commissariale di Palermo, anche del primo hub h24 in Italia.
Sarà possibile con l’attivazione di un nuovo spazio: il padiglione 20A, una porzione sottostante il padiglione 20, il locale della Fiera del Mediterraneo dove attualmente si effettuano oltre 4000 vaccinazioni giornaliere. L’obiettivo, una volta a regime, è incrementare le somministrazioni di circa 1000-2000 unità, arrivando a 6000 vaccini al giorno nel solo hub provinciale di Palermo.
“L’apertura di questo nuovo Polo – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci, assente giustificato per via delle precauzioni adottate dopo la positività di una componente della Giunta – è un ulteriore impulso alla campagna vaccinale in Sicilia, che proprio ieri ha superato i due milioni di dosi somministrate. Ormai, giorno dopo giorno, nonostante ci sia ancora qualche problema con l’approvvigionamento dei vaccini, sembra che la macchina abbia ingranato la marcia giusta. Anche l’iniziale diffidenza da parte di alcuni verso la vaccinazione sembra ormai superata. Che il Centro dell’ex Fiera del Mediterraneo possa essere il primo in Italia a funzionare ventiquattr’ore al giorno rappresenta per il mio governo un ulteriore motivo di orgoglio. Per questo voglio ringraziare la Protezione civile regionale, i volontari, la struttura commissariale per l’emergenza Covid a Palermo e tutti i sanitari impegnati in questa comune battaglia. Sono certo che, con la collaborazione di tutti, usciremo presto dal tunnel”.
L’h24 partirà da venerdì 21 maggio (dalla mezzanotte a cavallo tra giovedì 20 e venerdì 21) e funzionerà in questo modo: dalle 8 alle 24 vaccini al padiglione 20, che chiuderà a mezzanotte; dalle 24 alle 8 vaccini al padiglione 20A, che chiuderà al mattino, in contemporanea con la riapertura del 20.
La vaccinazione al padiglione 20A sarà aperta solo ai cittadini nelle fasce 16-59 anni con patologie non gravi e 40-59 anni senza patologie.
“Siamo i primi in Sicilia e, da quanto ci risulta, anche in Italia ad attivare l’h24 – dichiara il commissario Covid della Città metropolitana di Palermo Renato Costa -. Ci riempie di orgoglio il fatto di mettere a disposizione un hub vaccinale che non si ferma mai. Lo volevamo con tutte le nostre forze perché l’imperativo è vaccinare, vaccinare, vaccinare. Siamo stati tra i primi anche ad attivare l’apertura notturna dell’hub: dal 9 aprile la Fiera del Mediterraneo è infatti aperta dalle 8 a mezzanotte. Ora lavoreremo no stop, ma con l’energia di chi sa di contribuire a una missione importante: la tutela della salute collettiva. Prima ci immunizziamo, prima torneremo alle nostre vite”.
Il nuovo polo vaccinale sorge in un’area da oltre 1600 metri quadrati. Può ospitare un massimo di 270 persone. Comprende altri due corridoi vaccinali, per un totale di sette, con i cinque del padiglione 20. Le postazioni vaccinali saranno 16. All’interno del nuovo spazio si snoda il percorso di anamnesi, somministrazione e osservazione post-vaccino, proprio come il padiglione 20. Circa settanta le unità di personale impiegate, tra medici, infermieri, amministrativi, volontari, sicurezza.
La presentazione del nuovo spazio vaccinale alla stampa, è avvenuta alla presenza del prefetto di Palermo Giuseppe Forlani; del sindaco di Palermo Leoluca Orlando; del direttore generale del Dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana Mario La Rocca; del comandante militare dell’Esercito in Sicilia, generale di divisione Maurizio Angelo Scardino; del dirigente generale della Protezione Civile della Regione Siciliana Salvatore Cocina; del commissario Covid della Città metropolitana di Palermo Renato Costa; del direttore generale dell’Asp Daniela Faraoni.