Sono state le accurate indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Corleone, nella giornata di ieri, che hanno portato al fermo di C.D., 21enne, residente a Campofiorito, perché ritenuto responsabile della fabbricazione e del lancio di tre bottiglie incendiarie contro la locale Stazione Carabinieri, fatto commesso nella precedente nottata.
Attraverso l’analisi delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, i Carabinieri hanno riconosciuto inequivocabilmente il giovane mentre, presso un distributore di carburante di Campofiorito, riempiva di benzina tre bottiglie di vetro, i cui cocci sono stati poi rinvenuti e repertati vicino alla parete esterna della caserma, ormai annerita a causa dell’esplosione.
Il riconoscimento del 21enne, attraverso la visione dei filmati, ha portato a una perquisizione domiciliare della sua abitazione, grazie alla quale sono stati acquisiti ulteriori elementi utili a configurare, a suo carico, i reati di fabbricazione e porto di armi da guerra e danneggiamento aggravato seguito da incendio.
Sono in corso ulteriori indagini volte ad accertare l’eventuale coinvolgimento di C.D. in altri episodi di danneggiamento avvenuti a Campofiorito negli ultimi giorni. Il giovane, disoccupato, risulta incensurato. Nello scorso mese di novembre fu fermato dai Carabinieri nel quartiere Brancaccio di Palermo e fu sanzionato per la violazione delle norme anti-Covid.
Bottiglie incendiarie contro la stazione carabinieri di Campofiorito. Arrestato 21enne e trasferito al carcere di Termini Imerese
Mercoledì, 30 Dicembre 2020 01:18 Scritto da Redazione Pubblicato in Area metropolitanaIl giovane, sottoposto a fermo di indiziato di delitto della polizia giudiziaria, è stato associato presso la casa circondariale “Antonino Burrafato” di Termini Imerese in attesa della convalida da parte del G.I.P.
Lascia un commento
Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.