Sequestrati a negozio cinese 5mila mascherine chirurgiche e giocattoli contraffatti

0
117

Nel corso dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza e finalizzata a verificare il rispetto delle norme emanate dall’Autorità di Governo per il contrasto alla diffusione del contagio da Covid19,

e in materia di sicurezza dei prodotti posti in vendita, i Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Palermo hanno sequestrato, in un emporio ubicato in via Oreto a Palermo e gestito da un soggetto di etnia cinese, circa 5 mila articoli tra giocattoli e mascherine chirurgiche detenute per la vendita.
In particolare le Fiamme Gialle a seguito di un approfondito esame della merce esposta,per la quale il titolare dell’emporio non è stato in grado di esibire le relative fatture d’acquisto, notavano che numerosi giocattoliraffiguravano personaggi di cartoni animati “Disney”, “Marvel” e “L.O.L.”, difformi rispetto a quelli originali, e pertanto presumibilmente contraffatti in quanto, oltre a non riportare alcun ologramma, presentavano anche delle imperfezioni per quanto concerne la manifattura, data la scadente qualità dei materiali utilizzati.
Nel prosieguo delle attività i militari operanti individuavano anche alcuni pacchi contenenti circa 2.000 mascherine chirurgiche sprovviste della indicazione della provenienza di fabbricazione e senza alcuna indicazione circa la sicurezza sanitaria.
I finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro di 2.769 prodotti contraffatti e di oltre 2000 mascherine chirurgiche e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria del titolare dell’attività per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” (art. 474 cp),“frode nell’esercizio del commercio” (art. 515 cp)e ricettazione (art. 648 cp.)
L’attività testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto dell’economia illegale e a tutela dei consumatori.