Coronavirus: si possono andare a coltivare gli “orti familiari” ?

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I siciliani da sempre sono stati un popolo che sono riusciti a cavarsela anche con poco ma il loro potere resiliente e assai grande e potente.

La storia ci insegna che nel corso dei secoli quasi tutte le famiglie siciliane, hanno avuto da sempre anche un piccolo appezzamento di terreno dove poter coltivare quegli ortaggi che servono al sostentamento dei membri e spesso anche a quello di nonni, zii e cugini che risiedono quasi sempre nello stesso comune. In questo periodo primaverile è tempo di preparar quella che in siciliano viene detta “nuvara” ossia la piantumazione di ortaggi che poi nel periodo estivo daranno i loro frutti come pomodori, peperoni, melanzane, fagioli ecc, tutti beni di prima necessità specialmente per chi abita nei paesi di provincia. Stando ai decreti del governo nazionale tutto questo non sarà possibile poiché c’è il divieto di uscire di casa per tal motivo, i deputati regionali Barbagallo e Catanzaro hanno reso noto che: “Consentire la coltivazione dell’orto personale risponde anche ad esigenze di approvvigionamento alimentare soprattutto in un momento in cui molti nuclei familiari, privati dei mezzi di sussistenza, hanno difficoltà per l’acquisto dei beni di prima necessità”. “L’autorizzazione alle uscite per coltivare i poderi personali,  nel comune di residenza o in quello limitrofo, darebbe sollievo immediato a tante famiglie siciliane, che potrebbero così continuare a coltivare le proprie terre evitando che la campagna venga abbandonate provocando danni incalcolabili. Andare a coltivare un orto  – continua Catanzaro che in una lettera all’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera chiede il varo di misure idonee – evita di sicuro assembramenti di persone e code al supermercato nell’acquisto di frutta e verdura“. “Sono convinto che non possiamo togliere questa opportunità ai siciliani, mi auguro, quindi,  che la Sicilia – conclude  Barbagallo firmatario di un’interpellanza sull’argomento – così come già fatto da altre Regioni possa consentire la coltivazione non professionale dei piccoli orti da sempre realtà rurale di sostentamento economico soprattutto nelle piccole realtà locali”. Intanto a Castelbuono, il sindaco Cicero ha emesso un’ordinanza dove autorizza gli spostamenti nel territorio comunale per lo svolgimento delle pratiche agricole non professionali alle seguenti prescrizioni: essere proprietari di terreni nell’ambito del territorio comunale; avere la residenza nel Comune di Castelbuono; i lavori devono essere eseguiti esclusivamente dal proprietario del terreno e dai componenti il suo nucleo familiare, con l’eventuale ausilio di un solo operaio del settore agricolo estraneo al nucleo familiare; qualora gli addetti ai lavori agricoli siano più di uno dovranno indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di un metro; indossare guanti e tuta da lavoro da sanificare e custodire nei luoghi di esecuzione delle pratiche agricole. Altri comuni non si sono espressi in tal senso, è necessario pertanto attendere un pronunciamento da parte del governo regionale affinché questo pericolo di perdere il proprio orto venga scongiurato, ne vale anche della sopravvivenza di alcune famiglie. 
Giovanni Azzara

2 COMMENTS

  1. Sono certo della buona fede del Sindaco di Castelbuono nell’emettere quell’ordinanza ma la stessa è inefficace.
    Viene chiarito nella Circolare della Protezione Civile Siciliana nr. 5 del 9 aprile 2020.

  2. ho cercato senza riuscire a capire se un proprietario di un terreno fuori dal comune di domicilio , ci si puo recare per tagliare l’erba e pulirlo , allo scopo di evitare incendi che con la venuta del caldo puo succedere
    io sono residente nel Comune dove ho un appezzamento di terreno , ma sono capitato in un altro comune che non sono residente, successivamente questo comune divenuto zona rossa, e qui ci devo rimanere, siamo già arrivati nel mese di Maggio, io alla fine di questo mese di Maggio 2020 vorrei andare a tagliare l’erba e pulire il terreno allo scopo di prevenire incendi , il mio terreno dista 150 km . vorrei sapere se ci posso andare, se ce qualcuno che lo sa gentilmente me lo puo comunicare ? grazie anticipatamente.

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