Coronavirus, i sindaci della provincia di Palermo scrivono a Musumeci: “non sappiamo nulla sui contagi”

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Sono ben quarantuno i sindaci della provincia di Palermo che hanno firmato e inviato una lettera al presidente della Regione Siciliana,

Nello Musumeci e all’assessore alla salute, Ruggero Razza con all’interno una richiesta affinché vengano presi provvedimenti urgenti per contrastare il diffondersi presso la popolazione del Covid – 19. “Con la presente – si legge nella lettera – si chiede agli organi in indirizzo, al fine di contrastare il diffondersi presso la popolazione del Covid – 19, di volersi fare promotore di una campagna di screening, attraverso l’esecuzione di tamponi orofaringei, su una consistente fetta di popolazione al fine di poter isolare possibili portatori asintomatici del virus, anche alla luce delle nuove indicazioni fornite in merito dall’OMS”. Intanto nelle ultime ore, il governo Musumeci ha varato nuove misure per contenere il contagio, disposizioni che riguardano nello specifico la sanificazione di: strade, uffici pubblici, esercizi commerciali, tabacchi e inoltre le uscite fuori casa verranno limitate ad una sola volta al giorno e per comprovate motivazioni, come fare la spesa o acquistare medicinali. “Inoltre – continua il corpo della lettera – vista l’insufficienza numerica sia delle forze di polizia locali che delle Forze di Polizia a competenza generale, si prega di volere valutare, per poter attuare più stringenti controlli sulla popolazione circa gli spostamenti, la richiesta di utilizzo della Forze Militare”. Ecco dunque la lista dei sindaci che hanno firmato la lettera: Geraci Salvatore – Sindaco di Cerda, Dolce Filippo – Sindaco di Aliminusa, Mesi Antonino – Sindaco di Montemaggiore Belsito, Baragona Roberto – Sindaco di Sciara, Ortolano Leonardo – Sindaco di Trabia, Taravella Michela – Sindaco di Campofelice di Roccella, Di Cola Nicasio – Sindaco di Caccamo, Stadarelli Rosaria – Sindaco di Misilmeri, Crisci Maria Rita – Sindaco di Montelepre, Oddo Giuseppe – Sindaco di Campofiorito, D’Anna Pier Calogero – Sindaco di Bompietro, Basile Fortunato – Sindaco di Baucina, Barone Vito Filippo – Sindaco di Cimino, Marino Luciano – Sindaco di Lerciar Friddi, Tripoli Filippo – Sindaco di Bagheria, Grassadonia Gaetano – Sindaco di Bolognetta, Diano Massimo – Santa Cristina Gela, Lapunzina Rosario – Sindaco di Cefalù, Felice Guglielmo – Sindaco di Alia, Palmeri Giuseppe – Sindaco di Roccamena, Agostaro Rosario – Sindaco San Giuseppe Jato, Macaluso Pietro – Sindaco di Petralia Soprana, Di Giorgio Francesco – Sindaco di Chiusa Sclafani, Cosentino Santo – Sindaco di Trappeto, Culotta Magda – Sindaco di Pollina, Pizzo Salvatore – Sindaco di Belmonte Mezzagno, Giordano Rosamaria – Sindaco di Roccapalumba, Scrivano Giuseppe – Sindaco di Alimena, De Luca Angelina – Sindaco di Altofonte, Oliveri Vincenzo – Sindaco di Villabate, Vallone Luigi – Sindaco di Prizzi, Puccio Pietro – Sindaco di Capaci, Petta Rosario – Sindaco di Piana degli Albanesi, Nicolosi Nicolò – Sindaco di Corleone, Abbate Giuseppe – Sindaco di Lascari, Granà Nicolò – Sindaco di Palazzo Adriano, Cicero Mario – Sindaco di Castelbuono, Sanfilippo Salvatore – Sindaco di Santa Flavia, Cino Gigi – Sindaco di Camporeale, Iuppa Luigi – Sindaco Geraci Siculo, Conti Angelo – Sindaco di Valledolmo, Rini Antonio – Sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Martorana Paolo – Sindaco di Ficarazzi. A questi si è unito anche il Commissario Straordinario del Comune di Termini Imerese Lo Presti.
Giovanni Azzara