Dopo il controllo dei Nas al pronto soccorso di Termini, segnalato un medico alle autorità. Custodiva farmaci scaduti

0
110

Primo effetto del blitz dei Nas dell’11 gennaio al pronto soccorso di Termini Imerese.

Dopo gli accertamenti compiuti dai carabinieri in ospedale, è stato segnalato all’autorità giudiziaria un medico dell’unità operativa, perché negli armadietti delle stanze per l’emergenza sono state trovate tredici confezioni di medicinali scaduti, tra i quali due farmaci salvavita. I carabinieri, tra l’altro, hanno pure accertato la mancanza di alcuni locali necessari, che debbono essere presenti in un’area di emergenza perché possa operare a regola d’arte, ed il mancato funzionamento della “camera calda”, l’area di arrivo delle ambulanze, chiusa ed a temperatura più alta di quella esterna, dove fare scendere i pazienti in barella. La camera è stata già realizza, ma non è climatizzata a dovere.