Il presidente del Consiglio Sceusi non ci sta e scrive al Prefetto

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Il presidente del Consiglio di Campofelice di Roccella Emanuele Sceusi non accetta la ricostruzione fatta dalla maggioranza dell’ultima seduta consiliare del 17 dicembre scorso, rimanda al mittente le accuse e annuncia di avere scritto al prefetto di Palermo e al Presidente della Regione per “essere da loro ascoltato per rappresentare la situazione che si è venuta a creare all’interno del consiglio comunale”.

“Apprendo da un comunicato stampa rilasciato dalla maggioranza consiliare che ieri avrei pubblicato “un amaro sfogo su facebook, salvo poi cancellarlo stamattina”. Intendo smentire con forza e veemenza tale falsità. A differenza di altri, pondero bene le mie dichiarazioni prima di rassegnarle agli utenti di facebook. Le pondero talmente bene che non ho mai, sottolineo mai, rimosso un post precedentemente da me pubblicato.
L’unico amaro sfogo, di cui non ho ancora dato contezza ai cittadini, aspettando la ufficializzazione del verbale della seduta consiliare, riguarda l’atteggiamento irriguardoso del sindaco e di taluni consiglieri nei confronti dell’intero consiglio comunale e nei confronti, finanche, di un parere rilasciato verbalmente dal segretario comunale e, sistematicamente, ignorato dagli stessi. Ho indirizzato le mie considerazioni al Prefetto di Palermo ed al Presidente della Regione, chiedendo di essere da loro ascoltato per rappresentare la situazione che si è venuta a creare all’interno del consiglio comunale. Tengo a precisare che prima di abbandonare l’aula, i consiglieri di minoranza, hanno ribadito, per voce della consigliera Ingrao, la fiducia riposta nel sottoscritto e nell’operato dello stesso.
Mi chiedo quale speranza possa suscitare un’amministrazione che, anziché indicare progetti e realizzazioni, sente il bisogno di comunicare con la cittadinanza solo le discordie di cui essi stessi sono causa!Infine mi sento di esprimere solidarietà nei confronti della giovane consigliera Francesca Di Stefano per il personale attacco subito!”