Aliminusa piange la prematura scomparsa del sindaco Michele Panzarella, che ha guidato la comunità con dedizione e amore fino all’ultimo. Ricordato per il suo tratto gentile e la costante attenzione ai cittadini, lascia un vuoto profondo come amministratore, lavoratore stimato al Policlinico di Palermo, marito e padre affettuoso. La camera ardente sarà allestita nell’aula consiliare della ex scuola media. L’intera comunità si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di grande dolore.
Il post sulla pagina Facebook del Comune di Aliminusa
Con immensa tristezza, purtroppo, dobbiamo annunciare la prematura scomparsa del nostro Sindaco Michele Panzarella.
Emozioni diverse in queste ore pervadono il nostro animo e si tramutano in un sentimento collettivo di dolore, tristezza, incredulità e impotenza.
Oggi Aliminusa ha perso uno dei suoi figli migliori, che ha servito, da Sindaco, questa comunità con impegno smisurato e costante dedizione, nonostante la malattia, finché le forze glielo hanno permesso. Per Michele Panzarella, infatti, amministrare, non era altro che il modo migliore di servire il suo paese che tanto ha amato e a cui ha donato tutto sé stesso.
In diverse occasioni, tutti abbiamo avuto modo di sentire il Sindaco definire Aliminusa come una grande famiglia e proprio come un buon padre di famiglia la ha amministrata, con lungimiranza e competenza, abnegazione e dedizione assoluta, ascoltando quotidianamente le istanze dei cittadini, comprendendone le esigenze e i bisogni, cercando, per quanto possibile di porvi rimedio.
Il suo modo di fare garbato, rispettoso, gentile e sempre pronto all’ascolto rimarrà sempre nei ricordi di ognuno di noi.
Ma Michele Panzarella non era solo il Sindaco, prima di tutto è stato un instancabile e serio lavoratore, molto stimato nel suo ambito da colleghi, dipendenti, dirigenti che lo hanno conosciuto e con cui ha collaborato presso il Policlinico di Palermo luogo dove ha lavorato per gran parte della sua vita.
È stato un amico prezioso, sincero e leale di cui quotidianamente, in molti, sentiremo la mancanza.
È stato soprattutto Padre di una splendida famiglia, che adorava immensamente. Ed è proprio a loro, in quest’ora così grave che il nostro pensiero e la nostra vicinanza vanno; in particolar modo alla amatissima moglie Isabella e ai suoi adorati figli Leonardo, Maria Anna, Giovanni e Francesco. Ai suoi genitori Tommasa e Leonardo che dovranno affrontare il dolore più grande che possa esistere, alla sorella Graziella, alla suocera Pina e a tutti i familiari. Tutta la comunità si stringe attorno a voi in un infinito abbraccio di fronte a questa immane perdita.
Siamo certi che continuerai a vegliare sulla tua famiglia e su tutta la tua comunità Michele, con il tuo sguardo rassicurante, gentile e premuroso. Aliminusa custodirà per sempre e con cura il tuo ricordo.
PER QUANTI VORRANNO SALUTARLO UN’ULTIMA VOLTA , LA CAMERA ARDENTE VERRÀ ALLESTITA NELLE PROSSIME ORE PRESSO L’AULA CONSILIARE SITA NELLA EX SCUOLA MEDIA.
LE VISITE PRESSO LA SUA ABITAZIONE SARANNO LIMITATE AI FAMILIARI PIÙ INTIMI. IL TUTTO PER GARANTIRE RISERVATEZZA AI FIGLI IN QUESTO MOMENTO COSI DELICATO E DOLOROSO.