La Giornata Nazionale dei Piccoli Musei nella sua ottava edizione, continua a far conoscere il volto dei piccoli musei, a stimolare i residenti, ad attrarre nuovi frequentatori e a sensibilizzare le Istituzioni sul valore e le reali dimensioni del mondo dei piccoli musei.
Nell’ambito di tale iniziativa, il MuVi Lascari presenterà il nuovo allestimento museale, all’interno dello Spazio Micro, costituito da 20 pannelli espositivi con 442 fotografie d’epoca che vanno dalla seconda metà dell’Ottocento fino agli anni ’60 del Novecento.
L’iniziativa si svolgerà a Lascari in via Indipendenza n. 10, venerdì 19 settembre 2025, alle ore 17.30 ed è organizzata dall’Associazione Il Girasole aps con il patrocinio del Comune di Lascari. La manifestazione prevede una conferenza di presentazione dal tema “Memoria è Bellezza”, alla quale saranno presenti il Sindaco di Lascari prof. Franco Schittino, il Direttore del MuVi Lascari prof. Salvatore Ilardo, il Presidente Regionale di BCsicilia dr. Alfonso Lo Cascio e il Presidente della Fondazione Fiumara d’Arte maestro Antonio Presti. Modera i lavori della conferenza la dr.ssa Maria Concetta Sapienza, mentre le letture saranno affidate alla voce dell’attrice Sebastiana Eriu. L’allestimento della mostra permanente è a cura dell’arch. Salvatore Moncada.
“Crediamo che – affermano i promotori – tra il MuVi Lascari BCsicilia e la Fondazione Fiumara D’Arte del mecenate Antonio Presti, con cui verrà sottoscritta una convenzione, si possa creare una sinergia virtuosa per la promozione dell’arte e della memoria come essenza di bellezza nel territorio. A prima vista, può sembrare un’affermazione audace. Spesso siamo abituati a pensare alla bellezza in termini estetici: un’opera d’arte, un dipinto, una scultura, un tramonto, un volto… ma provando a guardare oltre, scorgiamo che la memoria è la bellezza che ci portiamo dentro, è il patrimonio inestimabile che ci definisce. Ne è un esempio straordinario proprio il MuVi, un progetto che dimostra come la bellezza non si esaurisca nella contemplazione, ma si nutre di storie, di narrazioni, di volti, di gesti, di ritualità, di sperimentazioni. Mentre ad esempio la Fondazione valorizza il paesaggio attraverso l’arte contemporanea e monumentale, noi preserviamo la memoria collettiva che è costituisce la base storica e culturale della bellezza. Ecco perché dalla condivisione di esperienze creative tra il MuVi, la Fondazione Fiumara d’Arte e BCsicilia, potrebbero nascere delle prospettive interessanti per celebrare la bellezza e diffondere il patrimonio storico, culturale e artistico del territorio e più in generale della Sicilia.